Versetti biblici di riferimento:
E sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca di Jahvè fisserà (Isaia 62:2).
Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà mai più; e scriverò su lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo d’appresso all’Iddio mio, ed il mio nuovo nome (Apocalisse 3:12).
Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente (Apocalisse 1:8).
Noi ti ringraziamo, o Signore Iddio onnipotente che sei e che eri, perché hai preso in mano il tuo gran potere, ed hai assunto il regno (Apocalisse 11:17).
Grandi e maravigliose sono le tue opere, o Signore Iddio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni (Apocalisse 15:3).
Parole di Dio attinenti:
Negli ultimi giorni, il Suo nome è Dio Onnipotente, l’Onnipotente, e usa la Sua potenza per guidare l’uomo, per conquistarlo e guadagnarlo e, alla fine, conclude il periodo. In ogni epoca, in ogni fase del Suo operato, si manifestò l’indole divina.
da “La visione dell’opera di Dio (3)” in La Parola appare nella carne
Da quando Dio Onnipotente – il Re del regno – è stato testimoniato, la portata della gestione di Dio si è estesa completamente a ogni parte dell’intero universo. La manifestazione di Dio non è stata testimoniata solo in Cina, ma il nome di Dio Onnipotente è stato testimoniato in tutte le nazioni e in tutti i paesi. Tutti loro stanno invocando questo nome santo, cercando la comunione con Dio con ogni mezzo possibile, afferrando la volontà di Dio Onnipotente e servendo nel coordinamento nella chiesa. Lo Spirito Santo opera in questo modo meraviglioso.
da Discorsi e testimonianze di Cristo al principio
E dunque, quando arriverà l’età finale, l’età degli ultimi giorni, il Mio nome cambierà di nuovo. Non verrò chiamato Jahvè, né Gesù e tantomeno Messia, ma sarò chiamato il poderoso Dio Stesso Onnipotente, e con questo nome condurrò l’intera età al termine. Una volta ero noto come Jahvè. Ero chiamato anche il Messia, e le persone un tempo Mi chiamavano Gesù il Salvatore perché Mi amavano e Mi rispettavano. Ma oggi non sono lo Jahvè o il Gesù che le persone conoscevano in passato: sono il Dio che è ritornato negli ultimi giorni, il Dio che porterà l’età a una conclusione. Sono il Dio Stesso che Si leva ai confini della terra, ricolmo di tutta la Mia indole, e pieno di autorità, onore e gloria. Le persone non si sono mai impegnate con Me, non Mi hanno mai conosciuto e hanno sempre ignorato la Mia indole. Dalla creazione del mondo fino a oggi, nessuno Mi ha visto. Questo è il Dio che appare all’umanità durante gli ultimi giorni, ma è nascosto tra gli uomini. Egli abita tra di loro, è autentico e reale come il sole caldo e il fuoco ardente, è pieno di potere e trabocca di autorità. Non c’è una singola persona o cosa che non verrà giudicata dalle Mie parole, e che non sarà purificata attraverso il fuoco ardente. Alla fine, tutte le nazioni saranno benedette grazie alle Mie parole, ma anche ridotte in frantumi a causa di queste ultime. In questo modo, durante gli ultimi giorni tutte le persone vedranno che Io sono il Salvatore ritornato, sono il Dio Onnipotente che conquista tutta l’umanità. Un tempo ero l’offerta sacrificale per l’uomo, ma negli ultimi giorni sono diventato anche la fiamma del sole che brucia tutte le cose, e il Sole di giustizia che rivela tutte le cose. Tale è la Mia opera degli ultimi giorni. Ho preso questo nome e Mi sono impossessato di questa indole in modo che tutti possano vedere che Io sono un Dio giusto, il sole caldo e il fuoco ardente. Faccio tutto questo in modo che tutte le persone possano adorare Me, l’unico vero Dio, e vedere il Mio vero volto: non sono soltanto il Dio degli Israeliti o il Redentore – sono il Dio di tutte le creature nei cieli, sulla terra e nei mari.
da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’” in La Parola appare nella carne
Nella Sua opera conclusiva di condurre a termine l’età, l’indole divina è quella del castigo e del giudizio, che mette in luce tutto ciò che è ingiusto, giudica pubblicamente ogni popolo, e perfeziona quelli che Lo amano veramente. L’epoca può essere portata a compimento unicamente da un’indole siffatta. Sono già arrivati gli ultimi giorni. Tutte le cose saranno classificate in base al tipo, e saranno divise in diverse categorie secondo la loro natura. Questo è il tempo in cui Dio rivela l’esito finale e la destinazione dell’uomo. Se gli uomini non vengono sottoposti al castigo e al giudizio, allora non ci sarà modo di palesare la loro disubbidienza e iniquità. Solo attraverso il castigo e il giudizio può essere rivelata la fine di tutte le cose. L’uomo mostra il suo vero volto unicamente quando è castigato e giudicato. Il male deve tornare al male, il bene deve tornare al bene, e l’uomo va classificato in base al tipo. Attraverso il castigo e il giudizio, sarà rivelata la fine di tutte le cose, affinché sia punito il male e sia ricompensato il bene, e tutti gli esseri umani siano soggetti al dominio di Dio. Tutta l’opera deve essere compiuta attraverso il giusto castigo e giudizio. Poiché la corruzione dell’uomo ha raggiunto il culmine e la sua disubbidienza è stata troppo grave, solo l’indole giusta divina, che è principalmente quella del castigo e del giudizio, e si rivela durante gli ultimi giorni, è in grado di trasformare interamente l’uomo e renderlo completo. Solo un’indole siffatta può smascherare il male e così punire severamente tutti gli iniqui. Pertanto, un’indole di questo tipo possiede il significato dell’epoca, e la rivelazione e la manifestazione della Sua indole sono per il bene dell’opera di ogni nuova epoca. Dio non palesa la Sua indole in modo arbitrario e insensato. Quando viene rivelata la fine dell’uomo negli ultimi giorni, se Dio concede ancora all’uomo compassione e amore inesauribili, se ama sempre l’uomo senza sottoporlo a retto giudizio, ma gli mostra tolleranza, pazienza e perdono, se perdona ancora l’uomo a prescindere dai gravi peccati commessi, senza alcun retto giudizio, potrebbe mai esserci una fine all’intera gestione di Dio? Quando una simile indole potrebbe condurre alla giusta meta l’umanità? Prendi in considerazione, ad esempio, un giudice che è sempre amorevole, d’animo gentile e delicato. Egli ama gli uomini indipendentemente dalle colpe che hanno commesso, ed è amorevole e tollerante con tutti, chiunque essi siano. Quando potrà emettere una sentenza giusta? Durante gli ultimi giorni, solo un giusto giudizio può dividere in categorie l’umanità e condurla in un nuovo regno. In questo modo, viene posto fine all’intera età attraverso l’indole giusta divina del giudizio e del castigo.
da “La visione dell’opera di Dio (3)” in La Parola appare nella carne
Quando, questa volta, Egli Si trasforma in carne, la Sua opera deve esprimere la Sua indole, soprattutto attraverso il castigo e il giudizio. Usando questo come fondamento, Egli porta maggiore verità all’uomo, mostra più percorsi per praticare, e in tal modo raggiunge il Suo obiettivo di conquistare l’uomo e di salvarlo dalla sua indole corrotta. Questo è ciò che sta dietro l’opera di Dio nell’Età del Regno.
da Introduzione in La Parola appare nella carne
Durante gli ultimi giorni, Cristo utilizza una serie di verità per insegnare all’uomo, rivelarne l’essenza e analizzare le sue parole e le sue azioni. Queste parole comprendono diverse verità quali il dovere dell’uomo, come l’uomo dovrebbe obbedire a Dio, come dovrebbe esserGli fedele, come dovrebbe vivere la normale umanità, così come la saggezza e l’indole di Dio, e così via. Queste parole sono tutte dirette all’essenza dell’uomo e sulla sua indole corrotta. In particolare, le parole che rivelano come l’uomo rifiuta Dio vengono pronunciate a proposito di come l’uomo sia la personificazione di Satana e una forza nemica di Dio. Quando Dio compie il lavoro di giudizio, Egli non Si limita semplicemente a chiarire la natura dell’uomo solo con poche parole, ma compie la rivelazione, il trattamento e la potatura a lungo termine. Tale metodo di rivelazione, di trattamento e di potatura non può essere sostituito con parole ordinarie, ma con la verità che l’uomo non possiede affatto. Solo tale modo di lavoro viene considerato giudizio; solamente attraverso tale giudizio l’uomo può essere persuaso, pienamente convinto all’ubbidienza verso Dio e inoltre può ottenere la vera conoscenza di Dio. Ciò che il lavoro di giudizio realizza è la comprensione da parte dell’uomo del vero volto di Dio e la verità riguardo alla sua ribellione. Il lavoro di giudizio permette all’uomo di ottenere molta comprensione della volontà di Dio, dello scopo della Sua opera e dei misteri che non possono essere compresi dall’uomo. Inoltre, consente all’uomo di riconoscere e conoscere la sua sostanza corrotta e le radici della sua corruzione, come pure di scoprire la sua bruttezza. Questi effetti si realizzano tutti tramite il lavoro di giudizio, perché la sostanza di tale lavoro è di fatto l’opera di svelare la verità, la via e la vita di Dio a tutti coloro che hanno fede in Lui. Quest’opera è il lavoro di giudizio svolto da Dio.
da “Cristo compie l’opera di giudizio attraverso la verità” in La Parola appare nella carne
Durante l’Età del Regno, Dio incarnato parla per conquistare tutti coloro che credono in Lui. Ecco “la Parola che appare nella carne”; Dio è venuto negli ultimi giorni per compiere quest’opera, vale a dire che è venuto per realizzare il vero significato della Parola che appare nella carne. Egli proferisce solo parole, e di rado si manifestano dei fatti. Questa è l’essenza stessa della Parola che appare nella carne, e quando Dio incarnato rivela le Sue parole, ecco appare la Parola nella carne, ed è la Parola che si incarna. “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio, e la Parola è stata fatta carne”. Ecco (l’opera della Parola appare nella carne) l’opera che Dio compirà negli ultimi giorni, ed è il capitolo finale di tutto il Suo piano di gestione. Dio deve dunque venire sulla terra e manifestare le Sue parole in carne.
da “Tutto viene compiuto dalla parola di Dio” in La Parola appare nella carne
Nell’Età del Regno, Dio usa la parola per annunciare una nuova era, per cambiare i mezzi della Sua opera e per compiere l’opera per l’intera età. Questo è il principio con il quale Dio opera nell’Età della Parola. Egli Si fece carne per parlare da punti di vista diversi, permettendo all’uomo di vedere realmente Dio, che è la Parola che appare nella carne, come pure la Sua saggezza e la Sua meraviglia. Tale opera viene svolta per raggiungere più compiutamente gli obiettivi di conquistare l’uomo, perfezionarlo ed eliminarlo. Questo è il vero significato dell’uso della parola per operare nell’Età della Parola.
da “L’Età del Regno è l’Età della Parola” in La Parola appare nella carne
La Sua opera iniziale fu compiuta in Giudea, nell’ambito di Israele; nelle nazioni dei Gentili Egli non compì nessun’opera di avvio di un’era, di alcun tipo. La fase finale della Sua opera non solo viene compiuta tra le genti delle nazioni Gentili; ma, ancor di più, viene svolta tra quelle persone maledette. Questo solo punto è l’evidenza maggiormente in grado di umiliare Satana; in tal modo, Dio “diventa” il Dio di ogni creatura dell’universo e diventa il Signore di tutte le cose, l’oggetto di culto per tutto ciò che ha vita.
da “Dio è il Signore di tutta la creazione” in La Parola appare nella carne
Nell’epoca finale, il Mio nome sarà magnificato fra le nazioni dei Gentili, farò sì che le Mie azioni siano viste dai Gentili, perché Mi chiamino l’Onnipotente e farò sì che le Mie parole si avverino in fretta. Farò in modo che tutti sappiano che Io non sono solo il Dio degli Israeliti, ma il Dio di tutti i Gentili, persino delle nazioni che ho maledetto. Lascerò che tutte le genti vedano che Io sono il Dio di tutta la creazione. Questo è la Mia più grande opera, lo scopo del Mio piano di lavoro per gli ultimi giorni e l’unico lavoro che deve essere compiuto negli ultimi giorni.
da “L’opera di diffusione del Vangelo è anche l’opera di salvezza dell’uomo” in La Parola appare nella carne
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