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Visualizzazione post con etichetta la fede in Dio. Mostra tutti i post
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19 ottobre 2020

So che il Lampo da Levante è la vera via, ma, se accetto l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, subirò il rifiuto e la calunnia dei fratelli e delle sorelle che appartengono alla mia precedente confessione. Non ho davvero il coraggio di affrontare tutto questo; quindi, cosa dovrei fare?


Versetti biblici di riferimento:


Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno a guisa di leon ruggente cercando chi possa divorare (1 Pietro 5:8).

Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, e molti son quelli che entran per essa. Stretta invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e pochi son quelli che la trovano (Matteo 7:13-14).

Pur nondimeno molti, anche fra i capi, credettero in lui; ma a cagione dei Farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga; perché amarono la gloria degli uomini più della gloria di Dio (Giovanni 12:42-43).

5 settembre 2019

Cos’è la vita eterna, come possiamo ottenere la via della vita eterna?

Una mattina, dopo aver terminato le mie devozioni spirituali, visitai un sito web sul Vangelo e tra le discussioni mi imbattei in un post che diceva: “Guadagnare la vita eterna attraverso la fede nel Signore è il desiderio di molti cristiani. Ma sai cosa sono la via del pentimento e la via della vita eterna? Qual è la differenza? Se vuoi saperne di più e ottenere la via della vita eterna conferita da Dio, unisciti alla nostra discussione”.
Vedendo il post, pensai alle parole del Signore Gesù: “Ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò, diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna” (Giovanni 4:14). Mi chiesi: “Poiché abbiamo accettato il Signore Gesù come nostro Salvatore e i nostri peccati sono stati assolti, non abbiamo guadagnato nuove vite e la via della vita eterna donata da Dio? Qual è esattamente la differenza tra la via del pentimento e la via della vita eterna?”. Con queste domande in mente, decisi di unirmi alla discussione.

1 settembre 2019

Cosa vuol dire “seguire l’uomo”?

Parole di Dio attinenti:
Alcuni non gioiscono della verità, tanto meno del giudizio. Invece gioiscono della potenza e delle ricchezze; simili persone sono considerate degli snob. Ricercano nel mondo esclusivamente quelle confessioni che esercitano influenza e quei pastori e maestri che provengono dai seminari. Pur avendo accettato la via della verità, rimangono scettici e sono incapaci di una piena dedizione. Parlano di sacrificarsi per Dio, ma concentrano lo sguardo sui grandi pastori e maestri, mentre Cristo viene ignorato. Hanno il cuore ricolmo di fama, fortuna e gloria. Non credono affatto che un uomo così modesto sia in grado di conquistarne tanti, che uno così poco degno di nota sia capace di perfezionare le persone. Non credono affatto che queste nullità fra la polvere e i letamai siano il popolo eletto di Dio. Credono che, se simili persone fossero oggetto della salvezza di Dio, allora il cielo e la terra si capovolgerebbero e tutti gli uomini riderebbero a crepapelle. Credono che, se Dio ha scelto di perfezionare queste nullità, allora quei grandi uomini diventerebbero Dio Stesso. Il loro punto di vista è contaminato dall’incredulità; in effetti, più ancora che increduli, sono bestie irragionevoli. Infatti apprezzano soltanto la posizione sociale, il prestigio e il potere; ciò che tengono in alta considerazione sono i grandi gruppi e le grandi confessioni. Non provano alcuna stima per coloro che sono guidati da Cristo; sono semplicemente dei traditori che hanno voltato le spalle a Cristo, alla verità e alla vita.

31 agosto 2019

Film cristiano – “Il battesimo del fuoco”

      Questo film mi fa capire che se nutriamo le motivazioni sbagliate nel nostro lavoro duro per il Signore, e soffriamo solo per ricevere le benedizioni e le ricompense di Dio, se queste motivazioni non fossero purificate, allora, non saremmo quelli che né obbediscono Dio, né fanno la Sua volontà, un giorno quando arrivano i disastri naturali, disastri causati dall'uomo, malattie e altre sofferenze, ci lamenteremo con Dio e resisteremo a Lui. Solo coloro che accettano l'opera di giudizio e di purificazione di Dio negli ultimi giorni, rinunciando ai propri desideri sbagliati e essendo chi ama veramente Dio e obbedisce a Lui secondo ciò che ci chiede Dio, facendo così, si può essere approvati da Dio e entrare nel REGNO DEI CIELI!

Film cristiano – “Il battesimo del fuoco” L’unico modo per i cristiani di entrare nel Regno di Dio

Il Signore Gesù disse: “Non chiunque Mi dice: ‘Signore, Signore!’ entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la volontà del Padre Mio che è nei cieli” (Matteo 7:21) (NR06). Come dovremmo fare per diventare persone che compiono la volontà del Padre celeste e sono obbedienti verso Dio, così che Egli ci porti nel Regno dei Cieli?

23 agosto 2019

Cos’è un miscredente?

Parole di Dio attinenti:
Io dico che tutti coloro che non stimano la verità sono infedeli e traditori della verità. Simili uomini non riceveranno mai l’approvazione di Cristo.
da “Sei un vero credente in Dio?” in La Parola appare nella carne
Quanti hanno una comprensione errata delle parole di Dio sono non credenti: non hanno alcuna conoscenza reale, men che meno hanno una reale levatura; sono persone ignoranti, prive della realtà. Ossia, tutti coloro che vivono al di fuori della sostanza delle parole di Dio sono non credenti. Chi è ritenuto non credente dagli uomini è una bestia agli occhi di Dio, e chi è ritenuto non credente da Dio è uno che non ha fatto delle parole di Dio la propria vita.

da “Solo mettere in pratica la verità significa possedere la realtà” in La Parola appare nella carne

19 agosto 2019

Cos’è l’ipocrisia?

Parole di Dio attinenti:
Qual è la definizione del termine “fariseo”? Qual è il suo attributo? (L’ipocrisia.) Sì, un fariseo è una persona ipocrita, falsa, che recita la commedia in tutto ciò che fa. Che cosa finge di essere? Buono, gentile e ottimista. Lo è davvero? (No.) È ipocrita, perciò tutto ciò che si manifesta e si rivela in lui è falso e non rispecchia la sua vera natura. Dov’è quest’ultima? Nascosta nel suo cuore e lontana dagli occhi, giusto? Ogni cosa è finzione, è tutto fasullo. Dunque, se le persone non cercano la verità, se non la capiscono, che cosa diventano le loro conoscenze religiose e le teorie che hanno acquisito? Parole e detti sussurrati spesso? Esse usano queste parole e questi detti, queste presunte dottrine apparentemente corrette, per fingere, per nascondersi e realizzare se stesse e, ovunque vadano, le cose che esprimono e che dicono e il loro comportamento esteriore sono corretti, buoni e conformi alle concezioni e ai gusti degli uomini. Vedendole, gli altri affermano: “Wow, sono così devote!”. Non è vero! Vedendole, altri dicono: “Sono così umili”. Non è vero! “Wow, amano Dio.” Fingono! “Sono pazienti e amorevoli verso gli altri.” Non è vero! “Sono tolleranti.” Fanno finta! Che altro? “Sono santi.” Non è vero! Se si dice che qualcuno è santo, non può essere vero; è totalmente falso; quella persona sta fingendo, sta cercando di fare bella figura. Che altro? (Leali e obbedienti.) “Sono leali.” Recitano la commedia per gli altri ma, lontano dagli occhi, questi individui non sono affatto leali; tutto ciò che fanno è superficiale. Che altro? La devozione. “Sono veramente devoti.” Che cosa fanno quando le persone voltano le spalle? (Mettono in azione la loro gestione.) Che altro? Traggono profitto dalla chiesa. In apparenza sembrano impegnati, hanno rinunciato alla famiglia e alla carriera ma, in realtà, cercando di trarre profitto dalla chiesa, rubano le offerte di nascosto! In apparenza hanno rinunciato alla famiglia e alla carriera, e dimenticato ogni cosa. Ma dov’è finito tutto il denaro nella cassetta delle offerte? Quando i credenti se ne vanno, la prendono con sé. Si affrettano a tornare nella loro stanza e a infilarvi la mano, prendono i soldi e se li mettono tutti in tasca. Quando li contano, scoprono che si tratta di diverse migliaia di dollari. A chi li danno? (A sé stessi.) In loro, ogni cosa è falsa! È questo che si intende per fariseo ipocrita.

10 agosto 2019

Film cristiano "Una felicità a lungo attesa" - Trailer ufficiale in italiano

Film cristiano "Una felicità a lungo attesa" - Trailer ufficiale in italiano

Al fine di guadagnare abbastanza denaro per vivere bene , Ding Ruilin e suo marito faticano davvero molto per aprire e mandare avanti un'attività. Ma, a causa dello sfruttamento e degli abusi del governo del PCC, rimangono pesantemente indebitati e non hanno altra scelta: sono costretti ad andare a lavorare all'estero. Per aumentare le entrate, Ding Ruilin inizia a fare due lavori. Il peso del lavoro e l'indifferenza di chi la circonda le fanno comprendere il dolore e l'impotenza del vivere per il denaro. Tra il dolore e la confusione, incontra una compagna delle superiori, Lin Zhixin. Durante le loro conversazioni, Ding Ruilin capisce che, grazie alla sua fede in Dio, Lin Zhixin è arrivata a capire molte cose. Con la presenza di Dio, prova pace e felicità nello spirito e vive rilassata e tranquilla, per cui anche Ding Ruilin vuole credere in Dio. Di lì a poco, per fare ancora più soldi, Ding Ruilin e suo marito prendono in gestione un ristorante, ma Ding Ruilin si ammala gravemente a causa della fatica prolungata e rischia la paralisi. Nel tormento della malattia, Ding Ruilin inizia a riflettere sulla vita. Per che cosa dovremmo vivere? Vale la pena sacrificare la vita per la ricchezza e la fama? I soldi possono aiutare a sfuggire al vuoto e all'infelicità? Possono salvare le persone dalla morte? Grazie alla condivisione delle sue sorelle sulla parola di Dio, Ding Ruilin è in grado di vedere chiaramente quali siano le risposte a queste domande esistenziali, impara quale sia la cosa più importante da perseguire nella vita e finalmente trova la liberazione spirituale. Attraverso la guida della parola di Dio, Ding Ruilin finalmente scopre la felicità nella vita…

9 agosto 2019

Perché diventiamo schiavi del nostro cellulare?

di Yang Yang
Un giorno ho letto online un detto popolare che recita qualcosa del genere: “Il posto più lontano del mondo non è dalla parte opposta del globo, è quando sono proprio di fronte a te, mentre tu giochi con il tuo telefonino”. Ed è vero. Sia che ci troviamo in metropolitana, in autobus, in un ristorante, in una strada principale o in un vicolo, vediamo sempre queste persone, gli “zombie con lo smartphone”. Esse tengono un telefonino, un tablet o qualche altro dispositivo in mano, e intanto guardano video, giocano ai giochi o controllano i social media, e sono soprattutto giovani.
Con l’avanzare della tecnologia, Internet ha reso alcune cose nella nostra vita molto più convenienti. Sui siti per acquisti online si può trovare qualsiasi tipo di oggetto, di modo che per comprare quello che vogliamo non dobbiamo nemmeno uscire di casa. Ci sono notizie e informazioni di ogni genere, oltre a un’incredibile varietà di film e video, troppo da vedere per chiunque. Tutto questo può non solo soddisfare la nostra curiosità, ma anche riempire ogni momento libero della nostra giornata. Esistono anche app per chattare e piattaforme social di tutti i tipi, di modo che possiamo connetterci con persone di tutto il mondo comodamente dalle nostre case. Ma oltre a tutti questi comfort, cosa ci porta Internet? Diamo un’occhiata ad alcune relazioni pertinenti.

30 luglio 2019

Cos’è un anticristo?

Parole di Dio attinenti:
Al tempo in cui Dio non Si era fatto carne, la misura dell’opposizione dell’uomo a Dio si basava sul fatto che l’uomo adorasse e alzasse o no lo sguardo al Dio invisibile nel cielo. All’epoca, la definizione di “opposizione a Dio” non era molto reale, in quanto l’uomo non poteva né vedere Dio né conoscere l’immagine di Dio né il Suo modo di operare e di parlare. L’uomo non aveva alcun concetto di Dio e credeva in Dio in modo vago, perché Egli non era apparso all’uomo. Pertanto, sebbene l’uomo credesse in Dio secondo i propri ragionamenti, Dio non lo condannava né gli chiedeva molto, perché l’uomo non era affatto in grado di vedere Dio. Quando Dio Si fa carne e viene tra gli uomini, ecco che tutti vedono Dio e ascoltano le Sue parole e tutti assistono all’operato di Dio nella carne. A quel tempo, tutte le concezioni dell’uomo si sciolgono come neve al sole. Quanto a coloro che vedono Dio che Si manifesta nella carne, nessuno di quelli che hanno l’obbedienza nel cuore sarà condannato, mentre coloro che volutamente si ergono contro di Lui saranno considerati Suoi avversari. Questi uomini sono degli anticristi e sono dei nemici che volontariamente si oppongono a Dio.
da “Tutti coloro che non conoscono Dio sono coloro che si oppongono a Dio” in La Parola appare nella carne

26 luglio 2019

Dipendenza da cellulare, chi è il colpevole

di Yang Yang
Un giorno ho letto online un detto popolare che recita qualcosa del genere: “Il posto più lontano del mondo non è dalla parte opposta del globo, è quando sono proprio di fronte a te, mentre tu giochi con il tuo telefonino”. Ed è vero. Sia che ci troviamo in metropolitana, in autobus, in un ristorante, in una strada principale o in un vicolo, vediamo sempre queste persone, gli “zombie con lo smartphone”. Esse tengono un telefonino, un tablet o qualche altro dispositivo in mano, e intanto guardano video, giocano ai giochi o controllano i social media, e sono soprattutto giovani.
Con l’avanzare della tecnologia, Internet ha reso alcune cose nella nostra vita molto più convenienti. Sui siti per acquisti online si può trovare qualsiasi tipo di oggetto, di modo che per comprare quello che vogliamo non dobbiamo nemmeno uscire di casa. Ci sono notizie e informazioni di ogni genere, oltre a un’incredibile varietà di film e video, troppo da vedere per chiunque. Tutto questo può non solo soddisfare la nostra curiosità, ma anche riempire ogni momento libero della nostra giornata. Esistono anche app per chattare e piattaforme social di tutti i tipi, di modo che possiamo connetterci con persone di tutto il mondo comodamente dalle nostre case. Ma oltre a tutti questi comfort, cosa ci porta Internet? Diamo un’occhiata ad alcune relazioni pertinenti.

23 luglio 2019

Perché le Chiese possono degenerare in religione?

Parole di Dio attinenti:
Perché si dice che la pratica di quelli che frequentano le chiese religiose è obsoleta? Perché ciò che essi mettono in pratica è separato dall’opera attuale. Nell’Età della Grazia, ciò che essi mettevano in pratica era giusto, ma dal momento che quell’età è ormai trascorsa e l’opera di Dio è cambiata, la loro pratica è gradualmente divenuta obsoleta. È stata sorpassata dalla nuova opera e dalla nuova luce. In base al proprio originario fondamento, l’opera dello Spirito Santo ha compiuto diversi passi in direzione di una maggiore profondità. Tuttavia, quelle persone sono ancora ferme alla fase originaria dell’opera di Dio e ancora aderiscono alle vecchie pratiche e alla vecchia luce. L’opera di Dio può cambiare enormemente in tre o cinque anni; non è logico quindi che trasformazioni ancor più grandi si verifichino nel corso di 2.000 anni? […] Poiché, se coloro che un tempo si sono attenuti alla legge di Jahvè e coloro che un tempo hanno sofferto per la croce, non sono in grado di accettare la fase dell’opera degli ultimi giorni, tutto ciò che hanno fatto è stato invano, e di nessuna utilità. La più evidente espressione dell’opera dello Spirito Santo consiste nell’abbracciare il qui ed ora, non nel restare abbarbicati al passato. Coloro che non hanno tenuto il passo con l’opera attuale e che si sono separati dalla pratica attuale, sono coloro che si oppongono e non accettano l’opera dello Spirito Santo. Tali persone sfidano la presente opera di Dio. Sebbene seguano ancora la luce del passato, ciò non significa che sia possibile negare che non conoscono l’opera dello Spirito Santo. […] Coloro che sono al di fuori della corrente dello Spirito Santo pensano sempre di essere nel giusto ma, di fatto, in loro l’opera di Dio è cessata da tempo e l’opera dello Spirito Santo è completamente assente. L’opera di Dio è stata da lungo tempo trasferita a un altro gruppo di persone, un gruppo sul quale Egli intende portare a compimento la Propria nuova opera. Poiché coloro che appartengono alla religione sono incapaci di accettare la nuova opera di Dio e si attengono solamente alla vecchia opera del passato, Dio ha abbandonato tali persone e compie la Sua nuova opera sulle persone che la accettano. Queste sono persone che collaborano alla Sua nuova opera e solo in questo modo la Sua gestione può essere portata a compimento.

da “L’opera di Dio e la pratica dell’uomo” in La Parola appare nella carne

19 luglio 2019

Come si deve pregare per essere ascoltati da Dio

di Yang Yang
Fratelli e sorelle, tutti noi sappiamo che pregare Dio è il modo più diretto per i cristiani di comunicare con Lui. Ecco perché, a parte le orazioni mattutine e serali, preghiamo in molti altri momenti, ad esempio quando leggiamo la Bibbia, quando ci riuniamo, osservando il sabato, o quando siamo di fronte alle difficoltà. Ma le nostre preghiere sono in linea con il volere del Signore e Lui ci presterà ascolto? È importante che ogni fratello e sorella comprenda tale questione; altrimenti, non importa quante volte e per quanto preghiamo, tali orazioni non otterranno l’approvazione di Dio. In realtà il Signore Gesù ci ha dato queste risposte molto tempo fa. Cerchiamo di trovare insieme questo aspetto della verità!

17 luglio 2019

Cosa vuol dire “impegnarsi in cerimonie religiose”?

Parole di Dio attinenti:
Una vita spirituale normale non si limita alla preghiera, ai canti, alla vita di chiesa, a nutrirsi e dissetarsi delle parole di Dio e ad altre pratiche simili, ma significa condurre un’esistenza spirituale fresca e piena di vita. Non è questione di metodo, ma di risultato. La maggioranza delle persone crede che per avere una vita spirituale normale si debba pregare, cantare, nutrirsi e dissetarsi delle parole di Dio, o tentare di capire queste stesse parole. Non importa se conseguono dei risultati o una vera comprensione: costoro si concentrano solo sul fare le cose in maniera meccanica, esteriore, anziché sul risultato – sono individui che vivono dei rituali della religione e non all’interno della chiesa, e ancor meno appartengono al regno. Le loro preghiere, i loro canti, il loro nutrirsi e dissetarsi delle parole di Dio rispettano tutti le regole, essi sono obbligati a compierli e lo fanno stando al passo con le tendenze, non spontaneamente o con il cuore. Non importa quanto preghino o cantino: non vi sarà alcun risultato, poiché tutto quello che essi praticano sono regole e riti religiosi e non la parola di Dio. Concentrandosi solo sul metodo, e prendendo le parole di Dio come regole da osservare, questo genere di persona non pratica la Sua parola ma soddisfa la carne e compie azioni da esibire agli altri. Questo tipo di rito e di regola religiosi deriva dall’uomo, non da Dio. Dio non osserva le norme, non rispetta alcuna legge; Egli compie nuove cose ogni giorno e realizza un’opera concreta. Come le persone nella Chiesa delle Tre Autonomie che si limitano alla veglia mattutina quotidiana, alle preghiere serali, al rendere grazie prima dei pasti, all’esprimere gratitudine in ogni cosa e ad altre pratiche simili, non importa quanto facciano o pratichino, costoro non godranno dell’opera dello Spirito Santo. Se le persone vivono osservando le regole, con il cuore dedito alla pratica, lo Spirito Santo non ha modo di operare poiché i loro cuori sono occupati dalle norme, dalle concezioni umane, e pertanto Dio non può agire; costoro vivranno unicamente sotto il controllo della legge e non potranno mai ricevere la lode di Dio.
da “Riguardo a una vita spirituale normale” in La Parola appare nella carne

13 luglio 2019

Qual è la differenza tra comprendere la verità e comprendere la dottrina?

Parole di Dio attinenti:
Dunque, comprendere la parola di Dio non è così semplice. Il solo fatto che tu possa dare una bella spiegazione della lettera della parola di Dio non significa che tu la comprenda. In qualunque modo interpreti la lettera della parola di Dio, è comunque frutto dell’immaginazione e del modo di pensare dell’uomo, ed è inutile! Come si dovrebbe interpretare la parola di Dio? … La gente può scoprire il significato completo di ogni aspetto della verità a patto che compia uno sforzo, mentre i dettagli rimanenti vengono portati alla luce completamente man mano che lo Spirito Santo illumina la tua comprensione delle situazioni concrete attraverso l’esperienza. Una cosa è capire la parola di Dio tramite la Sua parola, trovandone i contenuti specifici. Un’altra è coglierne le implicazioni facendone esperienza e ottenendo l’illuminazione dello Spirito Santo. È prevalentemente attraverso queste due modalità che è possibile conseguire una reale comprensione della parola di Dio. Se interpreti a fondo la lettera della parola o le fantasie suscitate dal tuo personale modo di pensare, allora significa che la tua comprensione non è vera, nemmeno se sei in grado di interpretarla con la massima eloquenza.
da “Come conoscere la natura umana” in Registrazione dei discorsi di Cristo

8 luglio 2019

Cantico evangelico - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto

Cantico evangelico - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto

Strofa 1
Il figlio di Dio continua a parlare. A nostra insaputa quest'uomo semplice ci ha condotti all'opera di Dio. Subiamo prove e castighi, siamo provati anche dalla morte. Conosciamo la giusta e maestosa indole di Dio, godiamo del Suo amore e della Sua pietà, apprezziamo la saggezza e il Suo potere immenso. Siamo testimoni della Sua amabilità e della Sua brama di salvare l'uomo. Ritornello Nelle parole di quest'uomo comune arriviamo a conoscere l'indole e l'essenza di Dio, a comprendere la Sua volontà, a conoscere la natura e l'essenza dell'uomo, a vedere infine la via della salvezza e la perfezione.

7 luglio 2019

Fede cristiana: fatti e verità mi consentono di distinguere le dicerie del PCC

“Mamma, non devi più credere in Dio. Guarda cosa si dice online!”.
“Non devi prestar fede a quello che dichiara il governo cinese. Si tratta solo di dicerie e menzogne…”.
“Anche i notiziari riportano queste informazioni, e tu vuoi ancora crederci?”
Quando ricordo quella volta, alcuni anni fa, in cui avevo dato ascolto alle dicerie del PCC e avevo cercato di impedire a mia madre di credere in Dio, quella volta in cui avevo avuto un atteggiamento guardingo contro i fratelli e le sorelle, e avevo cercato di esaminarli, provo un grande rimorso. Allo stesso tempo, sono colma di gratitudine per l’amore di Dio, che non mi ha mai abbandonato, poiché è stato questo amore che mi ha permesso di vedere oltre le dicerie e di tornare al cospetto di Dio. Mentre ci penso ora, ogni scena di quegli eventi trascorsi mi ritorna alla mente…

1 luglio 2019

Qual è la differenza tra fare il proprio dovere e prestare servizio?

Parole di Dio attinenti:
Non salverò mai nessuno di coloro che Mi prestano servizio. Non hanno alcun ruolo nel Mio Regno. Questo perché tali persone si occupano soltanto di questioni esteriori anziché compiere la Mia volontà. Anche se ora ne faccio uso, in realtà sono gli individui che odio di più, che detesto di più. Oggi amo chiunque sappia compiere la Mia volontà, mostrare sollecitudine per i Miei fardelli e dare tutto se stesso per Me con cuore sincero e onestà, e illuminerò costantemente queste persone, facendo in modo che non si allontanino da Me. Dico spesso: “A coloro che si adoperano sinceramente per Me di sicuro concederò grandi benedizioni”. A cosa si riferisce la parola “benedizioni”? Lo sai? Riguardo all’opera attuale dello Spirito Santo, indica i fardelli che ti do. Per tutti coloro che sono in grado di portare un fardello per la Chiesa, che si sacrificano sinceramente per Me, un fardello e un cuore sincero sono una benedizione da parte Mia, come anche le Mie rivelazioni. Questo, perché coloro che ora non hanno un fardello non sono da Me predestinati e selezionati; le Mie maledizioni si sono già abbattute su di loro.
da “Discorsi e testimonianze di Cristo al principio”

27 giugno 2019

Cosa vuol dire “fare il proprio dovere”?

Parole di Dio attinenti:
L’uomo che compie il suo dovere in realtà adempie tutto ciò che è intrinseco a lui, ciò che gli è possibile. È allora che il suo dovere viene realizzato. I difetti dell’uomo durante il suo servizio si riducono gradualmente col progredire dell’esperienza e col procedere della sua esperienza di giudizio; non ostacolano né influenzano il suo dovere. Coloro che smettono di servire oppure si arrendono e si tirano indietro per paura dei difetti che possono sussistere nel servizio sono i più codardi fra gli uomini. Se l’uomo non sa esprimere ciò che dovrebbe durante il servizio o conseguire ciò che gli è intrinsecamente possibile e invece indugia e agisce meccanicamente, ha perso la funzione che dovrebbe avere un essere creato. Questo genere di uomo è considerato una nullità mediocre e un inutile spreco di spazio; come può un individuo simile essere nobilitato col titolo di essere creato? Non si tratta forse di entità di corruzione che esteriormente brillano ma interiormente sono putride? […] Non vi è correlazione fra il dovere dell’uomo e l’eventualità che egli sia benedetto o maledetto. Il dovere è ciò che l’uomo è tenuto a compiere; è il suo sacrosanto dovere e non deve dipendere da ricompense, condizioni o ragioni. Soltanto questo è il compimento del suo dovere. Un uomo benedetto gode della bontà nell’essere reso perfetto dopo il giudizio. Un uomo maledetto riceve la punizione quando la sua indole rimane immutata in seguito al castigo e al giudizio, ossia non viene reso perfetto. In quanto essere creato, l’uomo dovrebbe compiere il suo dovere, fare ciò che è tenuto a fare e ciò che è in grado di fare, indipendentemente dal fatto che venga poi benedetto o maledetto. Questa è la condizione fondamentale per l’uomo, in quanto persona che ricerca Dio. Tu non devi compiere il tuo dovere solo per essere benedetto e non devi rifiutarti di agire per timore di essere maledetto. Desidero dirvi quest’unica cosa: se l’uomo è in grado di compiere il suo dovere, ciò significa che svolge ciò che è tenuto a fare. Se l’uomo non è in grado di compiere il suo dovere, questo dimostra la sua ribellione.
da “La differenza tra il ministero del Dio incarnato e il dovere dell’uomo” in La Parola appare nella carne

21 giugno 2019

La parola di Dio "La visione dell’opera di Dio (2)"

L’Età della Grazia predicava il Vangelo del pentimento e, a condizione che credesse in Dio, l’uomo sarebbe stato salvato. Oggi, al posto della salvezza si parla solo di conquista e perfezione.
L’Età della Grazia predicava il Vangelo del pentimento e, a condizione che credesse in Dio, l’uomo sarebbe stato salvato. Oggi, al posto della salvezza si parla solo di conquista e perfezione. Non viene mai detto che, se una persona crede, tutta la sua famiglia sarà benedetta o che la salvezza è una volta per tutte. Oggi nessuno parla in questo modo, e queste cose sono superate. All’epoca, l’opera di Gesù era la redenzione di tutta l’umanità. I peccati di tutti coloro che credevano in Lui venivano perdonati; bastava credere in Lui, perché Egli ti redimesse; se credevi in Lui, non eri più un peccatore, venivi liberato dei tuoi peccati. Questo è ciò che significava essere salvati ed essere giustificati per mezzo della fede. Eppure, in coloro che credevano rimaneva ciò che era ribelle e contrario a Dio, e che doveva lentamente essere rimosso. La salvezza, infatti, non significava che l’uomo fosse stato completamente guadagnato da Gesù, ma che l’uomo non era più sotto il dominio del peccato, ossia che gli erano stati perdonati i peccati: se l’uomo credeva in Gesù, non sarebbe mai più stato schiavo del peccato. A quel tempo, Gesù compì molte cose incomprensibili per i Suoi discepoli, e disse molte cose che la gente non capiva. Questo perché, in quel periodo, Egli non diede alcuna spiegazione. Così, diversi anni dopo che Egli aveva lasciato la terra, Matteo creò la Sua genealogia, e anche altri svolsero molto lavoro secondo la volontà dell’uomo. Gesù non era venuto per perfezionare e per guadagnare l’uomo, bensì per svolgere una fase dell’opera: portare alla luce il Vangelo del Regno dei Cieli e completare l’opera della crocifissione – e così, una volta che Gesù venne crocifisso, la Sua opera fu definitivamente compiuta. Tuttavia, nella fase attuale – l’opera di conquista – ci sono ulteriori parole da dire, ulteriore lavoro da svolgere e numerosi processi da portare a compimento. Allo stesso modo, quindi, anche i misteri dell’opera di Gesù e di Jahvè devono essere rivelati, in modo che tutte le persone possano ricevere comprensione e chiarezza nella loro fede, perché questa è l’opera degli ultimi giorni, e gli ultimi giorni sono la conclusione dell’opera di Dio, il tempo della conclusione di tale opera. Questa fase dell’opera ti chiarirà la legge di Jahvè e la redenzione di Gesù, ed è intesa principalmente a farti comprendere tutta l’opera del piano di gestione di Dio di 6.000 anni, apprezzare tutto il significato e la sostanza di questo piano di gestione di 6.000 anni, e capire lo scopo di tutta l’opera svolta da Gesù e le Sue parole, e persino la tua cieca fiducia nella Bibbia e l’adorazione che nutri per la sacra Scrittura. Ciò ti permetterà di comprendere tutto questo. Arriverai a capire sia l’opera svolta da Gesù che l’opera di Dio oggi; comprenderai e vedrai tutta la verità, la vita e la via. Nella fase dell’opera di Gesù, per quale motivo Egli è andato via senza concludere l’opera di Dio? Perché la fase svolta da Gesù non era l’opera conclusiva. Quando fu inchiodato alla croce, anche le Sue parole giunsero alla conclusione; dopo la Sua crocifissione, la Sua opera terminò completamente. La fase attuale è diversa: dopo che tutte le parole saranno state proferite e dopo che il lavoro di Dio sarà interamente portato a termine, ebbene solo allora la Sua opera sarà conclusa. Durante la fase dell’opera di Gesù, molte parole non furono dette o non furono pienamente espresse. Eppure a Gesù non importava quello che diceva o non diceva, perché il Suo ministero non era un ministero di parole; per questo motivo, dopo la Sua crocifissione Egli Se ne andò. Quella fase dell’opera fu principalmente incentrata sulla crocifissione ed è diversa da quella attuale. Questa fase dell’opera, infatti, è principalmente ai fini del completamento e dell’eliminazione, e del portare tutta l’opera a una conclusione. Se le parole non vengono proferite nella loro totale completezza, non ci sarà modo di concludere quest’opera, perché in questa fase tutta l’opera viene portata a termine e realizzata attraverso le parole. A quell’epoca, Gesù svolse molta opera incomprensibile per l’uomo. Egli Se ne andò in silenzio e ancora oggi ci sono molte persone che non capiscono le Sue parole, che ne hanno una comprensione erronea e tuttavia continuano a crederci, senza sapere che si sbagliano. Questa fase attuale, dunque, porterà l’opera di Dio a una fine completa e ne fornirà la conclusione. Tutti arriveranno a comprendere e conoscere il piano di gestione di Dio. Tutti i concetti dell’uomo, le sue intenzioni, la sua comprensione errata, le sue concezioni per quanto riguarda l’opera di Jahvè e di Gesù, le sue opinioni circa i Gentili, e i suoi altri errori e deviazioni saranno corretti. L’uomo conoscerà tutti i sentieri giusti della vita, e tutta l’opera svolta da Dio, e tutta la verità. Quando tutto ciò accadrà, questa fase dell’opera giungerà al termine. L’opera di Jahvè è stata la creazione del mondo, è stata l’inizio; la fase attuale è la fine dell’opera, la sua conclusione. All’inizio, l’opera di Dio si svolse tra i prescelti d’Israele, e l’alba di una nuova epoca ebbe inizio nel più santo di tutti i luoghi. L’ultima fase dell’opera è portata avanti nel più impuro di tutti i paesi, per giudicare il mondo e portare l’età a termine. Nella prima fase, l’opera di Dio è stata svolta nel luogo più luminoso di tutti, e l’ultima fase viene compiuta in quello più oscuro, e questa oscurità verrà dissipata, la luce inonderà ogni cosa e tutto il popolo sarà conquistato. Quando la gente di questo luogo estremamente impuro e oscuro sarà conquistata e l’intera popolazione riconoscerà che c’è un Dio, il Quale è il vero Dio, e ogni persona ne sarà assolutamente convinta, allora questo avvenimento verrà utilizzato per attuare l’opera di conquista in tutto l’universo. Questa fase dell’opera è simbolica: una volta portata a termine, il piano di gestione di 6.000 anni giungerà completamente alla fine. Una volta che coloro che vivono nel più oscuro di tutti i luoghi saranno stati conquistati, inevitabilmente succederà la stessa cosa anche in ogni altro luogo. In quanto tale, solo l’opera di conquista in Cina ha in sé un significato simbolico. La Cina incarna tutte le forze delle tenebre e il popolo della Cina rappresenta coloro che vivono nella carne e sotto il dominio di Satana e della carne e del sangue. Quello cinese è il popolo maggiormente corrotto dal gran dragone rosso, il quale manifesta una fortissima opposizione nei confronti di Dio, e la sua umanità è estremamente vile e impura; quindi esso è l’archetipo di tutta l’umanità corrotta. Ciò, ovviamente, non significa che gli altri paesi non abbiano affatto dei problemi; le concezioni dell’uomo sono sempre le stesse, e sebbene le persone di questi paesi possano essere di buona levatura, se non conoscono Dio è normale che Gli si oppongano. Perché anche gli Ebrei si opposero e sfidarono Dio? Perché i farisei fecero lo stesso? Perché Giuda tradì Gesù? In quel tempo, molti discepoli non conoscevano Gesù. Perché, dopo che Gesù è stato crocifisso ed è risorto, la gente continuava a non credere in Lui? La disobbedienza dell’uomo non è forse la stessa? Il punto è semplicemente che il popolo della Cina ne costituisce un esempio, e quando sarà conquistato da Dio diventerà un modello e campione, e servirà come riferimento per gli altri popoli. Perché ho sempre detto che voi siete un’appendice del Mio piano di gestione? È nel popolo cinese che la corruzione, l’impurità, l’ingiustizia, l’opposizione e la ribellione si manifestano nel modo più completo e si rivelano in tutte le loro varie forme. Da un lato, esso ha scarsa levatura; dall’altro, la sua vita e la sua mentalità sono mediocri ed estremamente arretrate, così come lo sono le sue abitudini, l’ambiente sociale, la famiglia d’origine. Anche la loro condizione è bassa. L’opera in questo luogo è simbolica, e dopo che questo lavoro di prova sarà stato realizzato nella sua interezza, la Sua opera successiva andrà molto meglio. Se questa fase può essere completata, allora l’opera successiva procederà senza problemi. Una volta che questa fase sarà stata portata a compimento, sarà stato pienamente raggiunto un grande successo, e l’opera di conquista dell’universo intero giungerà alla sua conclusione definitiva. In effetti, una volta che l’opera in mezzo a voi sarà compiuta con successo, significherà che tutto l’universo è stato conquistato. Questo è il motivo per cui vi ho fatto fungere da modello ed esempio. La ribellione, l’opposizione, l’impurità, l’ingiustizia sono tutte presenti in questo popolo e in esso è rappresentata tutta la ribellione del genere umano. Questo popolo fa eccezione. Quindi, può essere considerato l’epitome della conquista e, una volta conquistato, diventerà naturalmente un esempio e un modello per gli altri. Niente è stato più simbolico della prima fase compiuta in Israele: gli Israeliti erano il più santo e il meno corrotto dei popoli, quindi l’alba della nuova epoca in questa terra è stata della massima importanza. Si può dire che gli antenati dell’umanità venivano da Israele e che Israele è stato il luogo della nascita dell’opera di Dio. In principio, gli Israeliti erano il popolo più santo, adoravano tutti Jahvè, e l’opera di Dio in loro riuscì a ottenere dei risultati strabilianti. Tutta la Bibbia riporta l’opera di due età: una era l’opera dell’Età della Legge, e l’altra era l’opera dell’Età della Grazia. L’Antico Testamento riporta le parole di Jahvè ai figli d’Israele e il Suo lavoro in mezzo a loro; il Nuovo Testamento invece narra l’opera di Gesù in Giudea. Perché la Bibbia non contiene nomi cinesi? Perché le prime due fasi del lavoro di Dio sono state compiute in Israele, e perché il popolo di Israele era il popolo scelto, ossia è stato il primo ad accettare l’opera di Jahvè. Gli Israeliti erano i meno corrotti di tutto il genere umano, e all’inizio il loro intento era quello di guardare a Dio e di riverirLo. Essi hanno obbedito alle parole di Jahvè e Lo hanno sempre servito nel tempio, e indossavano vesti sacerdotali o corone. Essi sono stati i primi ad adorare Dio e sono stati il primo oggetto della Sua opera. Queste persone erano un esempio e un modello per l’intera umanità, un modello e un esempio di santità e di giustizia. Persone come Giobbe, Abramo, Lot o Pietro e Timoteo, erano tutti Israeliti, e i modelli e gli esempi più santi. Israele è stato il primo paese ad adorare Dio e sono nate più persone giuste in Israele che in qualsiasi altro luogo. Dio ha operato in loro in modo da gestire meglio l’essere umano su tutta la terra in futuro. I risultati e la giustizia della loro devozione a Jahvè sono stati messi per iscritto, in modo da fungere da modello ed esempio per quanti non facevano parte del popolo d’Israele nell’Età della Grazia, e le loro azioni sono state alla base di migliaia di anni di lavoro, fino ai giorni nostri.

20 giugno 2019

Breve sketch cristiano - Sei veramente pentito?

Breve sketch cristiano - Sei veramente pentito?

Zhang Ming'en era un predicatore presso una Chiesa domestica. Ha creduto nel Signore per molti anni, e per tutto quel tempo, ha operato, sofferto e si è speso per Lui. Per queste ragioni era convinto di aver raggiunto il pentimento sincero e di essere cambiato. Ma poi, in occasione di un'elezione all'interno della Chiesa, Zhang Ming'en era rimasto a guardare come altri fratelli e sorelle venissero scelti come capi e diaconi, mentre a lui era stato riservato il solo compito di ospitare gli incontri. Sebbene in apparenza sembrasse aver accettato e approvato quella decisione, non ne era affatto contento. Quando sua moglie gli fa notare che non si è pentito sinceramente e che non è cambiato, Zhang Ming'en non è d'accordo e ne scaturisce un brillante dibattito… Cosa si intende esattamente per sincero pentimento e cambiamento? Guarda il breve sketch "Sei veramente pentito?" per scoprire le risposte.
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente

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