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30 giugno 2019

Cantico cristiano - "Cristo è Dio Stesso incarnato"

Cantico cristiano - "Cristo è Dio Stesso incarnato"

L'incarnazione di Dio è Dio che appare nella carne ed opera tra gli uomini, che son creazione Sua, diventando carne. Dio vive e fa l'opera Sua con la Sua essenza che carne Si fa. Dio incarnato è Cristo, il corpo che indossa lo Spirito di Dio. Cristo non è come ogni uomo di carne. Non è fatto di carne e sangue, ma è l'incarnazione dello Spirito di Dio.

29 giugno 2019

Relazione familiare: è stata riparata una relazione familiare fratturata

La triste infanzia
Nell’infanzia di Zixuan, lei non aveva la compagnia dei suoi genitori, né conosceva il sapore delle torte dei bambini che vivevano in città, né vedeva i pesci dorati soffiare bolle nella vasca dei pesci. Ogni notte, ascoltava suo nonno raccontare la storia di Bai Yutang, soprannominato “Topo Elegante”, un immaginario cavaliere errante del romanzo cinese “I sette eroi e i cinque galantuomini”, invece delle “Fiabe verdi”. La diserzione di suo padre e le seconde nozze della madre la rendevano sviluppata da sola durante la sua infanzia, e queste vicende erano diventate persino un’ombra persistente nella sua vita. Soprattutto quando vedeva i suoi coetanei avere la cura e la compagnia dei propri genitori, sentiva un’ondata di dolore.

28 giugno 2019

Vedrai il corpo spirituale di Gesù dopo che Dio avrà ricreato il cielo e la terra (Estratto I)

Dio Onnipotente dice: “Coloro che non conoscevano il Messia erano tutti capaci di opporsi a Gesù, di rifiutarLo e di calunniarLo. Quelli che non comprendono Gesù sono tutti in grado di rinnegarLo e vituperarLo. Inoltre, riescono a considerare il ritorno di Gesù come un inganno ordito da Satana, e più persone condanneranno Gesù tornato a incarnarSi. Tutto questo non vi spaventa? Dovrete affrontare la bestemmia contro lo Spirito Santo, la rovina delle parole dello Spirito Santo per le Chiese, e il rifiuto di tutto quello che è stato detto da Gesù.

27 giugno 2019

Cosa vuol dire “fare il proprio dovere”?

Parole di Dio attinenti:
L’uomo che compie il suo dovere in realtà adempie tutto ciò che è intrinseco a lui, ciò che gli è possibile. È allora che il suo dovere viene realizzato. I difetti dell’uomo durante il suo servizio si riducono gradualmente col progredire dell’esperienza e col procedere della sua esperienza di giudizio; non ostacolano né influenzano il suo dovere. Coloro che smettono di servire oppure si arrendono e si tirano indietro per paura dei difetti che possono sussistere nel servizio sono i più codardi fra gli uomini. Se l’uomo non sa esprimere ciò che dovrebbe durante il servizio o conseguire ciò che gli è intrinsecamente possibile e invece indugia e agisce meccanicamente, ha perso la funzione che dovrebbe avere un essere creato. Questo genere di uomo è considerato una nullità mediocre e un inutile spreco di spazio; come può un individuo simile essere nobilitato col titolo di essere creato? Non si tratta forse di entità di corruzione che esteriormente brillano ma interiormente sono putride? […] Non vi è correlazione fra il dovere dell’uomo e l’eventualità che egli sia benedetto o maledetto. Il dovere è ciò che l’uomo è tenuto a compiere; è il suo sacrosanto dovere e non deve dipendere da ricompense, condizioni o ragioni. Soltanto questo è il compimento del suo dovere. Un uomo benedetto gode della bontà nell’essere reso perfetto dopo il giudizio. Un uomo maledetto riceve la punizione quando la sua indole rimane immutata in seguito al castigo e al giudizio, ossia non viene reso perfetto. In quanto essere creato, l’uomo dovrebbe compiere il suo dovere, fare ciò che è tenuto a fare e ciò che è in grado di fare, indipendentemente dal fatto che venga poi benedetto o maledetto. Questa è la condizione fondamentale per l’uomo, in quanto persona che ricerca Dio. Tu non devi compiere il tuo dovere solo per essere benedetto e non devi rifiutarti di agire per timore di essere maledetto. Desidero dirvi quest’unica cosa: se l’uomo è in grado di compiere il suo dovere, ciò significa che svolge ciò che è tenuto a fare. Se l’uomo non è in grado di compiere il suo dovere, questo dimostra la sua ribellione.
da “La differenza tra il ministero del Dio incarnato e il dovere dell’uomo” in La Parola appare nella carne

26 giugno 2019

Lode e gratitudine eterna a Dio

Lode e gratitudine eterna a Dio

Dio Onnipotente, Cristo degli ultimi giorni, esprime la verità per purificare l'uomo. Siamo innalzati davanti a Dio. Che gioia è godere delle Sue parole! Ci riuniamo e preghiamo, lodando Dio quanto vogliamo. Capendo la verità, siamo resi liberi. Le parole di Dio rivelano misteri, sono la verità. Conquistano del tutto i nostri cuori. Che gioia sublimemente rara è ricevere la via della vita eterna donata da Dio! Intoniamo canti di lode in allegria, in lode e gratitudine eterne a Dio Onnipotente!

25 giugno 2019

La testimonianza di una cristiana: il segreto di un matrimonio felice

Yang Zi
Aveva appena compiuto vent’anni, era di bell’aspetto, bella come un fiore, e c’erano molti pretendenti che le stavano dietro. Ma lei non ci faceva attenzione, fino al giorno in cui una sua amica la invitò ad uscire e, per caso, conobbe Lin. Lin era alto circa 1,80 m., alto e bello, con un portamento elegante. Parlava con umorismo e arguzia, e riuscì ad affascinarla in un attimo. Anche Lin era attratto da lei. Ben presto iniziarono ad uscire insieme e, pochi mesi dopo, si sposarono. Poco dopo ebbero un figlio e questo la faceva sentire molto fortunata. Ma le cose belle non durano per sempre. Proprio quando lei stava iniziando a gustare la gioia sotto ogni aspetto e a desiderare un futuro fantastico, scoprì che Lin non faceva un lavoro onesto tutti i giorni. Oziava tutto il giorno e, inoltre, usciva spesso per dedicarsi a combattimenti e scommesse. Tornato a casa, le attribuiva delle colpe, a prescindere dal fatto che ci fosse, o meno, qualcosa che non andava. Non si curava assolutamente di lei né del figlio. Lei non capiva perché Lin agisse in quel modo. Molte volte, con le lacrime agli occhi, gli chiedeva di rimettersi sulla retta via, ma lui non soltanto non l’ascoltava, ma la picchiava anche e, una volta, arrivò fin quasi al punto di strozzarla. Lei aveva perso tutte le speranze riguardo a Lin. Poco dopo, Lin fu condannato a una pena detentiva per aver violato la legge e lei dovette mantenere se stessa e il suo bambino di un anno e mezzo da sola. Viveva una vita piena di difficoltà e di speranze infrante. Pose fine a questo doloroso matrimonio soltanto nel 2003, quando Lin finì di scontare la sua pena e fu rilasciato.

24 giugno 2019

Le parole di Dio - L’uomo può essere salvato solamente nell’ambito della gestione di Dio (Estratto)

Dio Onnipotente dice: “Il genere umano vive e muore sotto gli occhi di Dio. Vive per la gestione di Dio e quando i suoi occhi si chiudono per l’ultima volta, ciò accade per la stessa gestione. L’uomo va e viene continuamente, avanti e indietro. Senza eccezione, fa tutto parte della sovranità e delle disposizioni di Dio. La gestione di Dio va sempre avanti e non è mai cessata. Egli renderà il genere umano consapevole della Sua esistenza, farà in modo che creda nella Sua sovranità, osservi la Sua opera e torni al Suo Regno.

23 giugno 2019

Cantico evangelico - Il Dio incarnato degli ultimi giorni svolge principalmente l'opera della parola

Cantico evangelico - Il Dio incarnato degli ultimi giorni svolge principalmente l'opera della parola

Il Dio incarnato degli ultimi giorni pone fine all'Età della Grazia e pronuncia parole che perfezionano, parole che liberano il cuore dell'uomo da idee vaghe di Dio. Gesù compì un'opera diversa. Egli fece miracoli e guarì gli ammalati, predicò il Vangelo del Regno dei Cieli, e fu crocifisso per redimere ogni uomo. Così l'uomo concepì l'idea che è così che Dio sempre sarà. Il Dio incarnato degli ultimi giorni tutto completa e rivela con le parole. Nelle Sue parole vedi cosa è Lui, nelle Sue parole vedi che Lui è Dio. Il Dio incarnato degli ultimi giorni rimuove dal cuore dell'uomo idee vaghe di Dio. Attraverso i Suoi atti e parole, la Sua opera concreta e normale tra la gente, l'uomo conosce la realtà di Dio, e non crede in un Dio vago. Attraverso le parole di Dio fatto carne, Egli completa l'uomo e compie ogni cosa. Questa è l'opera che Dio completerà alla fine dei giorni. Il Dio incarnato degli ultimi giorni tutto completa e rivela con le parole. Nelle Sue parole vedi cosa è Lui, nelle Sue parole vedi che Lui è Dio. Il Dio incarnato parla soltanto, perché questa è la Sua opera sulla terra. Tu puoi veder ciò che è Lui attraverso le Sue parole: potente, umile, supremo. Il Dio incarnato parla soltanto, perché questa è la Sua opera sulla terra. Tu puoi veder ciò che è Lui attraverso le Sue parole: potente, umile, supremo. Il Dio incarnato degli ultimi giorni tutto completa e rivela con le parole. Nelle Sue parole vedi cosa è Lui, nelle Sue parole vedi che Lui è... Il Dio incarnato degli ultimi giorni tutto completa e rivela con le parole. Nelle Sue parole vedi cosa è Lui, nelle Sue parole vedi che Lui è Dio.
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"

22 giugno 2019

Come si dovrebbe fare pratica per cominciare a essere una persona onesta?

Parole di Dio attinenti:
Devi essere onesto e devi pregare per liberarti della scaltrezza del tuo cuore. Man mano che ricorri alla preghiera per purificarti ogni volta che ce n’è bisogno e la usi per essere toccato dallo Spirito di Dio, la tua indole poco alla volta cambierà.
da “Riguardo alla pratica della preghiera” in La Parola appare nella carne
Il minimo che Dio richiede alle persone è che sappiano aprire a Lui i loro cuori. Se l’uomo affida sinceramente a Dio il proprio cuore e Gli dice ciò che ha veramente nel cuore, Dio sarà disposto a operare in lui; Dio non vuole dall’uomo un cuore contorto, ma un cuore puro e onesto. Se l’uomo non lascia che il proprio cuore parli sinceramente a Dio, Dio non toccherà il suo cuore né opererà in lui. La cosa più importante nella preghiera è perciò parlare a Dio con cuore sincero, rivelandoGli i tuoi difetti o la tua indole ribelle e aprendoti interamente a Lui. Solo allora Dio Si interesserà alle tue preghiere; altrimenti ti nasconderà il Suo volto.
da “Riguardo alla pratica della preghiera” in La Parola appare nella carne

21 giugno 2019

La parola di Dio "La visione dell’opera di Dio (2)"

L’Età della Grazia predicava il Vangelo del pentimento e, a condizione che credesse in Dio, l’uomo sarebbe stato salvato. Oggi, al posto della salvezza si parla solo di conquista e perfezione.
L’Età della Grazia predicava il Vangelo del pentimento e, a condizione che credesse in Dio, l’uomo sarebbe stato salvato. Oggi, al posto della salvezza si parla solo di conquista e perfezione. Non viene mai detto che, se una persona crede, tutta la sua famiglia sarà benedetta o che la salvezza è una volta per tutte. Oggi nessuno parla in questo modo, e queste cose sono superate. All’epoca, l’opera di Gesù era la redenzione di tutta l’umanità. I peccati di tutti coloro che credevano in Lui venivano perdonati; bastava credere in Lui, perché Egli ti redimesse; se credevi in Lui, non eri più un peccatore, venivi liberato dei tuoi peccati. Questo è ciò che significava essere salvati ed essere giustificati per mezzo della fede. Eppure, in coloro che credevano rimaneva ciò che era ribelle e contrario a Dio, e che doveva lentamente essere rimosso. La salvezza, infatti, non significava che l’uomo fosse stato completamente guadagnato da Gesù, ma che l’uomo non era più sotto il dominio del peccato, ossia che gli erano stati perdonati i peccati: se l’uomo credeva in Gesù, non sarebbe mai più stato schiavo del peccato. A quel tempo, Gesù compì molte cose incomprensibili per i Suoi discepoli, e disse molte cose che la gente non capiva. Questo perché, in quel periodo, Egli non diede alcuna spiegazione. Così, diversi anni dopo che Egli aveva lasciato la terra, Matteo creò la Sua genealogia, e anche altri svolsero molto lavoro secondo la volontà dell’uomo. Gesù non era venuto per perfezionare e per guadagnare l’uomo, bensì per svolgere una fase dell’opera: portare alla luce il Vangelo del Regno dei Cieli e completare l’opera della crocifissione – e così, una volta che Gesù venne crocifisso, la Sua opera fu definitivamente compiuta. Tuttavia, nella fase attuale – l’opera di conquista – ci sono ulteriori parole da dire, ulteriore lavoro da svolgere e numerosi processi da portare a compimento. Allo stesso modo, quindi, anche i misteri dell’opera di Gesù e di Jahvè devono essere rivelati, in modo che tutte le persone possano ricevere comprensione e chiarezza nella loro fede, perché questa è l’opera degli ultimi giorni, e gli ultimi giorni sono la conclusione dell’opera di Dio, il tempo della conclusione di tale opera. Questa fase dell’opera ti chiarirà la legge di Jahvè e la redenzione di Gesù, ed è intesa principalmente a farti comprendere tutta l’opera del piano di gestione di Dio di 6.000 anni, apprezzare tutto il significato e la sostanza di questo piano di gestione di 6.000 anni, e capire lo scopo di tutta l’opera svolta da Gesù e le Sue parole, e persino la tua cieca fiducia nella Bibbia e l’adorazione che nutri per la sacra Scrittura. Ciò ti permetterà di comprendere tutto questo. Arriverai a capire sia l’opera svolta da Gesù che l’opera di Dio oggi; comprenderai e vedrai tutta la verità, la vita e la via. Nella fase dell’opera di Gesù, per quale motivo Egli è andato via senza concludere l’opera di Dio? Perché la fase svolta da Gesù non era l’opera conclusiva. Quando fu inchiodato alla croce, anche le Sue parole giunsero alla conclusione; dopo la Sua crocifissione, la Sua opera terminò completamente. La fase attuale è diversa: dopo che tutte le parole saranno state proferite e dopo che il lavoro di Dio sarà interamente portato a termine, ebbene solo allora la Sua opera sarà conclusa. Durante la fase dell’opera di Gesù, molte parole non furono dette o non furono pienamente espresse. Eppure a Gesù non importava quello che diceva o non diceva, perché il Suo ministero non era un ministero di parole; per questo motivo, dopo la Sua crocifissione Egli Se ne andò. Quella fase dell’opera fu principalmente incentrata sulla crocifissione ed è diversa da quella attuale. Questa fase dell’opera, infatti, è principalmente ai fini del completamento e dell’eliminazione, e del portare tutta l’opera a una conclusione. Se le parole non vengono proferite nella loro totale completezza, non ci sarà modo di concludere quest’opera, perché in questa fase tutta l’opera viene portata a termine e realizzata attraverso le parole. A quell’epoca, Gesù svolse molta opera incomprensibile per l’uomo. Egli Se ne andò in silenzio e ancora oggi ci sono molte persone che non capiscono le Sue parole, che ne hanno una comprensione erronea e tuttavia continuano a crederci, senza sapere che si sbagliano. Questa fase attuale, dunque, porterà l’opera di Dio a una fine completa e ne fornirà la conclusione. Tutti arriveranno a comprendere e conoscere il piano di gestione di Dio. Tutti i concetti dell’uomo, le sue intenzioni, la sua comprensione errata, le sue concezioni per quanto riguarda l’opera di Jahvè e di Gesù, le sue opinioni circa i Gentili, e i suoi altri errori e deviazioni saranno corretti. L’uomo conoscerà tutti i sentieri giusti della vita, e tutta l’opera svolta da Dio, e tutta la verità. Quando tutto ciò accadrà, questa fase dell’opera giungerà al termine. L’opera di Jahvè è stata la creazione del mondo, è stata l’inizio; la fase attuale è la fine dell’opera, la sua conclusione. All’inizio, l’opera di Dio si svolse tra i prescelti d’Israele, e l’alba di una nuova epoca ebbe inizio nel più santo di tutti i luoghi. L’ultima fase dell’opera è portata avanti nel più impuro di tutti i paesi, per giudicare il mondo e portare l’età a termine. Nella prima fase, l’opera di Dio è stata svolta nel luogo più luminoso di tutti, e l’ultima fase viene compiuta in quello più oscuro, e questa oscurità verrà dissipata, la luce inonderà ogni cosa e tutto il popolo sarà conquistato. Quando la gente di questo luogo estremamente impuro e oscuro sarà conquistata e l’intera popolazione riconoscerà che c’è un Dio, il Quale è il vero Dio, e ogni persona ne sarà assolutamente convinta, allora questo avvenimento verrà utilizzato per attuare l’opera di conquista in tutto l’universo. Questa fase dell’opera è simbolica: una volta portata a termine, il piano di gestione di 6.000 anni giungerà completamente alla fine. Una volta che coloro che vivono nel più oscuro di tutti i luoghi saranno stati conquistati, inevitabilmente succederà la stessa cosa anche in ogni altro luogo. In quanto tale, solo l’opera di conquista in Cina ha in sé un significato simbolico. La Cina incarna tutte le forze delle tenebre e il popolo della Cina rappresenta coloro che vivono nella carne e sotto il dominio di Satana e della carne e del sangue. Quello cinese è il popolo maggiormente corrotto dal gran dragone rosso, il quale manifesta una fortissima opposizione nei confronti di Dio, e la sua umanità è estremamente vile e impura; quindi esso è l’archetipo di tutta l’umanità corrotta. Ciò, ovviamente, non significa che gli altri paesi non abbiano affatto dei problemi; le concezioni dell’uomo sono sempre le stesse, e sebbene le persone di questi paesi possano essere di buona levatura, se non conoscono Dio è normale che Gli si oppongano. Perché anche gli Ebrei si opposero e sfidarono Dio? Perché i farisei fecero lo stesso? Perché Giuda tradì Gesù? In quel tempo, molti discepoli non conoscevano Gesù. Perché, dopo che Gesù è stato crocifisso ed è risorto, la gente continuava a non credere in Lui? La disobbedienza dell’uomo non è forse la stessa? Il punto è semplicemente che il popolo della Cina ne costituisce un esempio, e quando sarà conquistato da Dio diventerà un modello e campione, e servirà come riferimento per gli altri popoli. Perché ho sempre detto che voi siete un’appendice del Mio piano di gestione? È nel popolo cinese che la corruzione, l’impurità, l’ingiustizia, l’opposizione e la ribellione si manifestano nel modo più completo e si rivelano in tutte le loro varie forme. Da un lato, esso ha scarsa levatura; dall’altro, la sua vita e la sua mentalità sono mediocri ed estremamente arretrate, così come lo sono le sue abitudini, l’ambiente sociale, la famiglia d’origine. Anche la loro condizione è bassa. L’opera in questo luogo è simbolica, e dopo che questo lavoro di prova sarà stato realizzato nella sua interezza, la Sua opera successiva andrà molto meglio. Se questa fase può essere completata, allora l’opera successiva procederà senza problemi. Una volta che questa fase sarà stata portata a compimento, sarà stato pienamente raggiunto un grande successo, e l’opera di conquista dell’universo intero giungerà alla sua conclusione definitiva. In effetti, una volta che l’opera in mezzo a voi sarà compiuta con successo, significherà che tutto l’universo è stato conquistato. Questo è il motivo per cui vi ho fatto fungere da modello ed esempio. La ribellione, l’opposizione, l’impurità, l’ingiustizia sono tutte presenti in questo popolo e in esso è rappresentata tutta la ribellione del genere umano. Questo popolo fa eccezione. Quindi, può essere considerato l’epitome della conquista e, una volta conquistato, diventerà naturalmente un esempio e un modello per gli altri. Niente è stato più simbolico della prima fase compiuta in Israele: gli Israeliti erano il più santo e il meno corrotto dei popoli, quindi l’alba della nuova epoca in questa terra è stata della massima importanza. Si può dire che gli antenati dell’umanità venivano da Israele e che Israele è stato il luogo della nascita dell’opera di Dio. In principio, gli Israeliti erano il popolo più santo, adoravano tutti Jahvè, e l’opera di Dio in loro riuscì a ottenere dei risultati strabilianti. Tutta la Bibbia riporta l’opera di due età: una era l’opera dell’Età della Legge, e l’altra era l’opera dell’Età della Grazia. L’Antico Testamento riporta le parole di Jahvè ai figli d’Israele e il Suo lavoro in mezzo a loro; il Nuovo Testamento invece narra l’opera di Gesù in Giudea. Perché la Bibbia non contiene nomi cinesi? Perché le prime due fasi del lavoro di Dio sono state compiute in Israele, e perché il popolo di Israele era il popolo scelto, ossia è stato il primo ad accettare l’opera di Jahvè. Gli Israeliti erano i meno corrotti di tutto il genere umano, e all’inizio il loro intento era quello di guardare a Dio e di riverirLo. Essi hanno obbedito alle parole di Jahvè e Lo hanno sempre servito nel tempio, e indossavano vesti sacerdotali o corone. Essi sono stati i primi ad adorare Dio e sono stati il primo oggetto della Sua opera. Queste persone erano un esempio e un modello per l’intera umanità, un modello e un esempio di santità e di giustizia. Persone come Giobbe, Abramo, Lot o Pietro e Timoteo, erano tutti Israeliti, e i modelli e gli esempi più santi. Israele è stato il primo paese ad adorare Dio e sono nate più persone giuste in Israele che in qualsiasi altro luogo. Dio ha operato in loro in modo da gestire meglio l’essere umano su tutta la terra in futuro. I risultati e la giustizia della loro devozione a Jahvè sono stati messi per iscritto, in modo da fungere da modello ed esempio per quanti non facevano parte del popolo d’Israele nell’Età della Grazia, e le loro azioni sono state alla base di migliaia di anni di lavoro, fino ai giorni nostri.

20 giugno 2019

Breve sketch cristiano - Sei veramente pentito?

Breve sketch cristiano - Sei veramente pentito?

Zhang Ming'en era un predicatore presso una Chiesa domestica. Ha creduto nel Signore per molti anni, e per tutto quel tempo, ha operato, sofferto e si è speso per Lui. Per queste ragioni era convinto di aver raggiunto il pentimento sincero e di essere cambiato. Ma poi, in occasione di un'elezione all'interno della Chiesa, Zhang Ming'en era rimasto a guardare come altri fratelli e sorelle venissero scelti come capi e diaconi, mentre a lui era stato riservato il solo compito di ospitare gli incontri. Sebbene in apparenza sembrasse aver accettato e approvato quella decisione, non ne era affatto contento. Quando sua moglie gli fa notare che non si è pentito sinceramente e che non è cambiato, Zhang Ming'en non è d'accordo e ne scaturisce un brillante dibattito… Cosa si intende esattamente per sincero pentimento e cambiamento? Guarda il breve sketch "Sei veramente pentito?" per scoprire le risposte.
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente

19 giugno 2019

Musica cristiana - "Alzati e coopera con Dio"




Musica cristiana - "Alzati e coopera con Dio" Quelli che amano Dio sono benedetti

Tu che sei guadagnato da Dio negli ultimi giorni, non ti senti benedetto? 
Dio ama tutti quelli che si sacrificano per Lui con sincerità e che a Lui si consacrano. Dio odia tutti quelli che non Lo conoscono anche se sono nati da Lui e persino Gli resistono. Egli non abbandonerà nessuno che ha sinceramente fede in Lui ma raddoppierà le Sue benedizioni. Raddoppierà invece le punizioni per coloro che sono ingrati e non li risparmierà. Dio ama tutti quelli che si sacrificano per Lui con sincerità e che a Lui si consacrano. Egli non abbandonerà nessuno che ha sinceramente fede in Lui ma raddoppierà le Sue benedizioni.

18 giugno 2019

Dio è tollerante verso l’umanità corrotta, qual è la Sua intenzione al riguardo?

Molti fratelli e sorelle ci hanno domandato: “Ci sono così tante cose ingiuste e malvagie che accadono nel mondo di oggi. Il cuore dell’umanità è troppo corrotta. Perché Dio è così tollerante verso l’umanità corrotta? Come mai Dio non distrugge questa umanità?” Qual è la Sua intenzione a questo riguardo? Cerchiamo insieme la volontà di Dio dalla Sua Parola!

17 giugno 2019

La parola di Dio "La visione dell’opera di Dio (1)"

Giovanni lavorò sette anni per Gesù e aveva già aperto la strada quando Egli arrivò. Prima di questo momento, il Vangelo del Regno dei Cieli predicato da Giovanni era stato ascoltato in tutta la terra

Giovanni lavorò sette anni per Gesù e aveva già aperto la strada quando Egli arrivò. Prima di questo momento, il Vangelo del Regno dei Cieli predicato da Giovanni era stato ascoltato in tutta la terra; pertanto, si era diffuso in tutta la Giudea, e tutti consideravano Giovanni un profeta. A quell’epoca, il re Erode voleva ucciderlo, ma non osava perché il popolo teneva Giovanni in grande considerazione ed Erode temeva che, se lo avesse ucciso, la gente sarebbe insorta contro di lui. Il lavoro svolto da Giovanni, infatti, si era radicato tra la gente comune e aveva convertito molti Ebrei. Per sette anni, Giovanni aveva preparato la strada per Gesù, fino al momento in cui Egli iniziò a svolgere il Suo ministero. Giovanni, dunque, fu il più grande di tutti i profeti. Gesù iniziò ufficialmente la Sua opera solo dopo l’imprigionamento di Giovanni. Prima di lui, non c’era mai stato un profeta che avesse spianato il cammino a Dio perché, prima di Gesù, Dio non Si era mai fatto carne. E così, di tutti i profeti fino ad arrivare a Giovanni, egli fu l’unico a preparare la strada a Dio incarnato e, in questo modo, divenne il più grande profeta dell’Antico e del Nuovo Testamento. Giovanni iniziò a diffondere il Vangelo del Regno dei Cieli sette anni prima del battesimo di Gesù. Alla gente, il lavoro che egli svolse sembrò superiore all’opera successiva di Gesù, eppure egli fu soltanto un profeta. Non operò né parlò nel tempio, ma nelle città e nei villaggi al di fuori di esso. Lo fece, naturalmente, tra il popolo ebraico, in particolare tra i poveri. Raramente Giovanni entrò in contatto con persone delle alte sfere della società, diffondendo il Vangelo solo tra la gente comune della Giudea, al fine di preparare le persone giuste per il Signore Gesù e i luoghi adatti alla realizzazione della Sua opera. Con un profeta come Giovanni a spianare la strada, il Signore Gesù poté intraprendere direttamente il cammino verso la croce già dal Suo arrivo. Quando Dio Si fece carne per compiere la Sua opera, non dovette scegliere le persone e non ebbe bisogno di cercarle personalmente o di trovare un luogo in cui operare. Egli non svolse questo lavoro quando venne, poiché la persona giusta aveva già predisposto ogni cosa per Lui, prima del Suo arrivo. Giovanni aveva già compiuto questo lavoro prima che Gesù iniziasse la Sua opera, perché, quando Dio incarnato venne per svolgere la Sua opera, poté iniziare immediatamente a operare su coloro che Lo attendevano da lungo tempo. Gesù non era venuto per svolgere il lavoro dell’uomo o il lavoro di correzione che spettava all’uomo. Egli era venuto unicamente per eseguire il ministero che doveva compiere, tutto il resto non aveva nulla a che vedere con Lui. Quando Giovanni venne, non fece altro che tirare fuori dal tempio e tra gli Ebrei un gruppo di coloro che accettavano il Vangelo del Regno dei Cieli, in modo che potessero diventare oggetto dell’opera del Signore Gesù. Giovanni lavorò per sette anni, vale a dire che diffuse il Vangelo per sette anni. Durante il suo lavoro, Giovanni non compì molti miracoli, perché il suo compito era di aprire la strada, era il lavoro di preparazione. Tutto il lavoro restante, l’opera che Gesù avrebbe compiuto, gli era estraneo; chiese solo all’uomo di confessare i peccati e di pentirsi, battezzò la gente, affinché potesse essere salvata. Anche se compì un lavoro nuovo e aprì un percorso che l’uomo non aveva mai intrapreso prima, egli preparò soltanto la via per Gesù. Fu semplicemente un profeta che eseguì il lavoro di preparazione e non era in grado di svolgere l’opera di Gesù. Anche se Gesù non fu il primo a predicare il Vangelo del Regno dei Cieli e anche se continuò il percorso che Giovanni aveva avviato, non c’era comunque nessun altro che potesse portare a compimento la Sua opera, che era superiore a quella di Giovanni. Gesù non poteva prepararSi la strada; la Sua opera fu eseguita direttamente per conto di Dio. Non importa, quindi, quanti anni Giovanni lavorò, egli fu comunque un profeta e colui che preparò la strada. I tre anni dell’opera di Gesù superarono i sette anni del lavoro di Giovanni, perché la sostanza della Sua opera non era la stessa. Quando Gesù cominciò a svolgere il Suo ministero, ovvero quando il compito di Giovanni si concluse, Giovanni aveva preparato un numero sufficiente di persone e di luoghi per l’uso da parte del Signore Gesù, sufficienti perché Egli iniziasse i tre anni della Sua opera. Così, non appena il lavoro di Giovanni fu terminato, il Signore Gesù iniziò ufficialmente la Sua opera e le parole di Giovanni vennero messe da parte. Questo perché il lavoro svolto da Giovanni era unicamente ai fini della transizione, e le sue parole non erano le parole di vita che avrebbero portato l’uomo a una nuova crescita; in ultima analisi, le sue parole furono soltanto per un uso temporaneo.

16 giugno 2019

Danza di lode 2019 - Cantiamo e danziamo in lode a Dio

Danza di lode 2019 - Cantiamo e danziamo in lode a Dio

Il Cristo degli ultimi giorni è apparso per agire e salvare l'uomo. Egli rivela l'amore di Dio dissetando, nutrendo e guidando l'uomo. Le parole di Dio posseggono calore e potere, conquistano il nostro cuore. Noi ci nutriamo e godiamo di esse, partecipiamo alla festa. Se ci nutriamo delle parole di Dio, se meditiamo su di esse e le condividiamo, lo Spirito Santo ci illumina e noi comprendiamo la verità. Ci liberiamo dei legami terreni e compiamo il nostro dovere. Che benedizione è entrare nel Regno di Dio! Cantiamo e danziamo in lode a Dio, in lode a Dio. RendiamoGli grazie poiché ci guida sul cammino della vita. Godiamo delle parole di Dio ogni giorno e viviamo alla Sua presenza. Non smetteremo mai di lodare e testimoniare la Sua giustizia!

15 giugno 2019

Qual è la differenza tra una persona onesta e una falsa?

Parole di Dio attinenti:
Sincerità significa donare il vostro cuore a Dio, mai imbrogliarLo; essere franchi con Lui in ogni cosa, senza mai nascondere la verità; mai fare ciò che inganna i superiori e illude i subordinati e mai fare ciò che serve soltanto a ingraziarsi Dio. In breve, essere sinceri vuol dire astenersi dall’impurità nelle vostre azioni e parole, e non ingannare né Dio né gli uomini. Ciò che dico è molto semplice, ma per voi è doppiamente difficoltoso. Molti preferirebbero essere condannati all’inferno piuttosto che parlare e agire onestamente. C’è poco da stupirsi se ho altri trattamenti in serbo per coloro che sono disonesti. Naturalmente, capisco bene la grande difficoltà che affrontate nel cercare di essere uomini leali. Siete tutti terribilmente bravi ed esperti nel misurare il valore di un gentiluomo con il vostro insignificante metro di paragone; stando così le cose, il Mio lavoro diventa molto più semplice. E poiché ognuno di voi tiene stretti i propri segreti, bene, allora vi manderò, uno alla volta, alla rovina per sottoporvi alla “prova” del fuoco, in modo che dopo possiate impegnarvi ad aver fede nelle Mie parole. Alla fine, vi strapperò di bocca le parole “Dio è un Dio di lealtà”, al che vi batterete il petto e lamenterete che “infido è il cuore dell’uomo”.
da “Tre ammonimenti” in La Parola appare nella carne

Parole di Cristo degli ultimi giorni - Dio Stesso, l’Unico III L’autorità di Dio (II) (Estratto 3)

Dio Onnipotente dice: “Poiché le persone non riconoscono le orchestrazioni e la sovranità di Dio, affrontano sempre il destino con aria di sfida, con atteggiamento ribelle, e vogliono sempre sbarazzarsi della Sua autorità e sovranità e delle cose che la sorte ha in serbo, sperando invano di cambiare le proprie circostanze attuali e di modificare il proprio destino. Però non ci riescono mai; vengono frustrate a ogni piè sospinto. Questa lotta, che avviene nel profondo dell’anima, è dolorosa; il dolore è indimenticabile, e nel frattempo si spreca la propria vita. Qual è la causa di questo dolore?

14 giugno 2019

La parola di Dio "Lavoro e ingresso (10)"

Il fatto che l’umanità sia progredita fino a questo punto è una situazione senza precedenti. L’opera di Dio e l’ingresso dell’uomo procedono fianco a fianco, e dunque anche l’opera di Dio è una grandiosa occasione senza uguali.
Il fatto che l’umanità sia progredita fino a questo punto è una situazione senza precedenti. L’opera di Dio e l’ingresso dell’uomo procedono fianco a fianco, e dunque anche l’opera di Dio è una grandiosa occasione senza uguali. Finora l’ingresso dell’uomo è un miracolo mai immaginato dall’essere umano. L’opera di Dio ha raggiunto lo zenit e, successivamente, anche l’“ingresso”[1] dell’uomo ha toccato il suo apice. Dio Si è abbassato fin dove poteva e non ha mai protestato contro l’umanità né contro tutte le cose nell’universo. L’uomo, nel frattempo, si erge sopra la testa di Dio, opprimendoLo massimamente; ogni cosa ha raggiunto il suo apice, è giunto il momento che arrivi il giorno in cui appare la giustizia. Perché continuare a permettere che il buio copra la terra e l’oscurità ammanti tutti i popoli? Dio è stato a guardare per diversi millenni – per decine di millenni, addirittura – e la Sua sopportazione è ormai arrivata al limite. Egli ha osservato ogni mossa dell’umanità, ha rilevato quanto a lungo l’ingiustizia dell’uomo avrebbe imperversato, e tuttavia l’uomo, che si è da tempo intorpidito, non sente nulla. Chi ha mai osservato le azioni di Dio? Chi ha mai alzato gli occhi e guardato lontano? Chi ha mai ascoltato con attenzione? Chi è mai stato nelle mani dell’Onnipotente? Le persone sono tutte afflitte da paure immaginarie.[2] A cosa serve un mucchio di fieno e di paglia? L’unica cosa che sanno fare è torturare a morte il Dio vivo, incarnato. Anche se sono soltanto mucchi di fieno e di paglia, c’è ancora una cosa che fanno “meglio di tutti”:[3]torturare a morte il Dio vivo e poi gridare che “ciò allieta il cuore delle persone”. Che risma di soldati gambero e di generali granchio! Sorprendentemente, in mezzo a un’incessante fiumana di persone, concentrano l’attenzione su Dio, circondandoLo con una barriera impenetrabile. Con un fervore ancora più ardente,[4] Lo hanno attorniato a orde, cosicché non riesce a muoverSi di un centimetro. Nelle loro armi stringono ogni sorta di armi e Lo guardano come se guardassero un nemico, gli occhi pieni di rabbia; muoiono dalla voglia di “farLo a pezzi”. È sconcertante: perché l’uomo e Dio sono diventati nemici così inconciliabili? Potrebbe essere che ci sia del rancore tra il Dio più amorevole e l’uomo? Potrebbe essere che le azioni di Dio non siano di alcun beneficio per l’uomo? Che lo danneggino? L’uomo punta uno sguardo fermo su Dio, con la profonda paura che Egli sfondi la sua barriera, che torni nel terzo cielo e lo getti ancora una volta nella segreta. L’uomo è diffidente nei confronti di Dio, sta sulle spine e si contorce sul terreno, a distanza, stringendo una “mitragliatrice” puntata contro il Dio tra gli uomini. È come se, al minimo movimento di Dio, egli voglia cancellare tutto di Lui – tutto il Suo corpo e tutto ciò che Egli indossa – senza lasciare niente. La relazione tra Dio e l’uomo è irrecuperabile. Dio è incomprensibile per l’uomo; l’uomo, nel frattempo, chiude volutamente gli occhi e si trastulla, per nulla disposto a vedere la Mia esistenza, ed è implacabile verso il Mio giudizio. Così, quando non se lo aspetta, Io scivolo via silenziosamente e non deciderò più chi sia elevato e chi sia meschino al suo confronto. La specie umana è l’“animale” più vile di tutti e Io non desidero più darle retta. Da tempo ho riportato tutta la Mia grazia nel luogo in cui dimoro serenamente; poiché l’uomo è così disobbediente, quale ragione ha per godere ancora della Mia preziosa grazia? Non sono disposto ad accordarla invano a forze che Mi sono ostili. Preferirei donare i Miei frutti preziosi agli zelanti contadini di Canaan, che accolgono con entusiasmo il Mio ritorno. Desidero solo che i cieli durino in eterno e, ancor più, che l’uomo non invecchi mai, che i cieli e l’uomo siano a riposo per sempre e che quei “pini e cipressi” accompagnino Dio per l’eternità, e accompagnino per l’eternità i cieli quando entreranno insieme nell’era ideale.

13 giugno 2019

Inno della preghiera del mattino - "Come si entra nella vera preghiera" (con testo)

Inno della preghiera del mattino - "Come si entra nella vera preghiera" (con testo)

Durante la preghiera il tuo cuore deve essere in pace davanti a Dio, il tuo cuore deve essere sincero. Abbi vera comunione, quando preghi Dio. Non imbrogliarLo con parole piacevoli all'udito. Cosicché il tuo cuore si calmerà dinanzi a Dio. E negli ambienti preparati per te, ti conoscerai e ti odierai. Ti odierai e ti abbandonerai. Solo allora avrai un normale rapporto con Dio, e diventerai qualcuno che ama veramente, ama Dio, ama, ama Dio.

12 giugno 2019

Cos’è una persona falsa? Perché le persone false non possono essere salvate?

Parole di Dio attinenti:
Se sei molto falso, allora avrai un cuore diffidente e pensieri sospettosi riguardo a ogni faccenda e a ogni uomo. Per questo la tua fede in Me è costruita su una base di sospetto. Non riconoscerò mai questo tipo di fede. Mancando di fede sincera, sarai ancor più lontano dall’amore vero. E se sei in grado di dubitare di Dio e di fare congetture su di Lui a tuo piacimento, allora sei senza ombra di dubbio il più ingannevole degli uomini.

da “Come conoscere il Dio sulla terra” in La Parola appare nella carne

11 giugno 2019

I discorsi di Cristo degli ultimi giorni - Dio è la sorgente della vita dell’uomo (Estratto 1)

Dio Onnipotente dice: “L’uomo ha camminato attraverso i secoli con Dio, eppure non sa che Egli governa il fato di tutte le cose e di tutti gli esseri viventi, né è consapevole di come Egli orchestri e diriga tutte le cose. Si tratta di qualcosa che ha da sempre eluso la comprensione dell’uomo, dai tempi immemori e fino al presente. E il motivo di questo non sta nel fatto che le azioni di Dio siano troppo nascoste o che il Suo piano debba ancora essere realizzato, ma a motivo del fatto che il cuore e lo spirito dell’uomo sono troppo distanti da Dio. Pertanto, anche qualora l’uomo segua Dio, egli inconsapevolmente rimane al servizio di Satana. Nessuno va attivamente alla ricerca delle orme o di una manifestazione di Dio e nessuno desidera condurre la propria esistenza sotto la cura e la protezione divina.

10 giugno 2019

Danza di lode 2019 - "La vita di Chiesa porta una tale gioia"


Fratelli e sorelle, siamo giunti davanti a Dio. Nutriamoci delle Sue parole, è una tale gioia! Non Gli importa quanto capiamo la verità, le nostre parole vere contento Lo fanno. Condividiamo l'esperienza, quel che abbiamo imparato, ci aiutiamo l'un l'altro, andiamo mano nella mano. Capiamo la verità, riflettiamo su noi stessi, vediamo la corruzione e i difetti in noi. Le nostre preghiere son sincere, parliamo a Dio con il cuore. Più comunichiamo nelle Sue parole più le comprendiamo, e così la verità. Abbiamo assaporato il Suo amore. La vita di Chiesa porta una tale gioia e le nostre vite crescono passo passo. Il Regno di Cristo è davvero casa nostra. Chi ama Dio Lo loderà per sempre. Sia ogni gloria a Dio Onnipotente!

9 giugno 2019

La parola di Dio "Lavoro e ingresso (9)"

Alcune radicate tradizioni etniche e prospettive mentali hanno da tempo gettato un’ombra sullo spirito puro e infantile dell’uomo, hanno attaccato l’anima dell’uomo senza la benché minima umanità, come se fossero privi di emozione o di qualunque senso di sé.
Alcune radicate tradizioni etniche e prospettive mentali hanno da tempo gettato un’ombra sullo spirito puro e infantile dell’uomo, hanno attaccato l’anima dell’uomo senza la benché minima umanità, come se fossero privi di emozione o di qualunque senso di sé. I metodi di questi demoni sono estremamente crudeli ed è come se istruzione e educazione fossero divenuti delle modalità tradizionali mediante le quali il re dei demoni trucida l’uomo; usando il suo “insegnamento profondo” copre completamente l’orrido aspetto della sua anima, assumendo le sembianze di una pecora per ottenere la fiducia dell’uomo e quindi approfittare del momento in cui l’uomo dorme per divorarlo completamente. Poveri uomini – come potrebbero sapere che la terra in cui sono stati cresciuti è la terra del diavolo, che colui che li ha cresciuti è in realtà un nemico che fa loro del male. Eppure l’uomo non si sveglia affatto; dopo aver soddisfatto la propria fame e la propria sete, si prepara a ricambiare la “gentilezza” che i suoi “genitori” hanno dimostrato nell’allevarlo. Ecco com’è fatto l’uomo. Oggi, ancora non sa che il re che l’ha cresciuto è suo nemico. La terra è disseminata di ossa di morti, il diavolo si diverte senza posa e continua a divorare la carne dell’uomo nell’“aldilà”, condividendo una tomba con scheletri umani e tentando invano di consumare gli ultimi resti del corpo dell’uomo ridotto a brandelli. Eppure l’uomo resta nella sua ignoranza e non ha mai trattato il diavolo da nemico, bensì lo serve con tutto il cuore. Un popolo così depravato non è in grado di conoscere Dio. È facile per Dio farSi carne e venire tra gli uomini, per compiere la Sua opera di salvezza? Come potrebbe l’uomo, già sepolto nell’Ade, essere in grado di soddisfare le richieste divine? Sono molte le notti insonni che Dio ha trascorso per amore della Sua opera a favore del genere umano. Da lassù sin nelle profondità degli abissi, Egli è disceso nell’inferno vivente in cui abita l’uomo, per trascorrere i Suoi giorni con l’uomo, non Si è mai lamentato dello squallore imperante tra gli uomini, non ha mai rimproverato gli uomini per la loro disobbedienza, bensì sopporta le più grandi umiliazioni, mentre compie personalmente la Propria opera. Come potrebbe Dio appartenere all’inferno? Come potrebbe trascorrere la Propria vita all’inferno? Solo per il bene dell’intero genere umano, così che l’umanità intera possa al più presto trovare riposo, Egli ha accettato l’umiliazione e ha tollerato l’ingiustizia di venire sulla terra, e di entrare personalmente nell’“inferno” e nell’“Ade”, nella tana della tigre, per salvare l’uomo. Come può l’uomo essere qualificato per contrastare Dio? Quali ragioni può addurre per lamentarsi, ancora una volta, di Dio? Come può avere il coraggio di guardare di nuovo a Dio? Il Dio dei cieli è venuto in questa ripugnante terra del vizio, senza mai accennare alla benché minima lamentela né rimprovero verso l’uomo, bensì accettando in silenzio i soprusi[1] e l’oppressione dell’uomo. Egli non Si è mai sottratto alle irragionevoli richieste dell’uomo, non ha mai fatto a Sua volta richieste eccesive o irragionevoli all’uomo; Egli Si limita a svolgere tutta l’opera richiesta dall’uomo senza lamentarSi: insegnando, illuminando, rimproverando, raffinando le parole, rammentando, esortando, consolando, giudicando e rivelando. Quale delle Sue fasi non è stata per la vita dell’uomo? Sebbene Egli abbia rimosso le prospettive e il destino dell’uomo, quale delle fasi dell’opera di Dio non è stata in favore del destino dell’uomo? Quale non è stata compiuta ai fini della sopravvivenza dell’uomo? Quale non è stata compiuta per liberare l’uomo dalla sofferenza e dall’oppressione delle forze oscure, nere come la notte? Quale non è stata compiuta per il bene dell’uomo? Chi può comprendere il cuore di Dio, che è come quello di una madre amorosa? Chi può comprendere il cuore ansioso di Dio? Il cuore appassionato e le ardenti aspettative di Dio sono stati ripagati con cuori freddi, sguardi duri, indifferenti, con ripetuti rimproveri e insulti da parte dell’uomo, con osservazioni taglienti, sarcasmo e denigrazione, sono stati ripagati da parte dell’uomo con lo scherno, con il disprezzo e rifiuto, con l’incomprensione, il suo lamento e straniamento, la sua elusione, con nient’altro che falsità, accuse e amarezza. Parole piene di calore sono state accolte con cipiglio feroce e la gelida sfida dell’agitarsi di mille dita. Dio non può che sopportare, a testa bassa, servendo la gente come un bove mansueto.[2] Quanti soli e quante lune, quante volte ha guardato le stelle, quante volte è partito all’alba per tornare a sera inoltrata, girandoSi e rigirandoSi, sostenendo una pena migliaia di volte maggiore di quella del Suo allontanamento dal Padre Suo, sopportando gli attacchi e la rottura dell’uomo, e la potatura e il trattamento dell’uomo. L’umiltà e il nascondimento di Dio sono stati ripagati dall’uomo con il pregiudizio[3], con considerazioni e un trattamento ingiusto da parte dell’uomo, e il Suo anonimato, la Sua pazienza e tolleranza sono stati ricambiati con uno sguardo avido da parte dell’uomo; l’uomo cerca di calpestare Dio fino alla morte, senza alcun rimorso, nel tentativo di schiacciarLo al suolo. L’atteggiamento dell’uomo nel suo modo di trattare Dio è un atteggiamento di “rara intelligenza” e Dio, tiranneggiato e disprezzato dall’uomo, viene schiacciato sotto i piedi di decine di migliaia di persone, mentre l’uomo se ne sta ritto in alto, come se fosse il re del castello, come se volesse prendere il potere assoluto[4] e tenere banco da dietro uno schermo, per fare di Dio il coscienzioso e rispettoso regista dietro le quinte, cui non è permesso controbattere o causare problemi; Dio deve interpretare la parte dell’Ultimo Imperatore, deve essere un burattino[5] privo di qualsiasi libertà. Le azioni dell’uomo sono inenarrabili, pertanto, come può essere qualificato per chiedere a Dio questo o quello? Come può essere qualificato per offrire dei suggerimenti a Dio? Come può essere qualificato per chiedere che Dio provi simpatia per le sue debolezze? Come può essere pronto ad accogliere la misericordia di Dio? Come può essere pronto a ricevere ripetutamente la Sua magnanimità? Come può essere pronto a ricevere ripetutamente il perdono di Dio? Dov’è la sua coscienza? Ha spezzato il cuore di Dio molto tempo fa, ha da tempo fatto a pezzi il cuore di Dio. Dio è venuto tra gli uomini pieno di energia e di entusiasmo, sperando che l’uomo fosse generoso e accogliente nei Suoi confronti, concedendoGli anche solo un po’ di calore. E invece l’uomo si è rivelato lento nel confortare il cuore di Dio e tutto ciò che Egli ha ricevuto non è stato che una valanga[6] di attacchi e tormento; il cuore dell’uomo è troppo avido, il suo desiderio troppo grande, mai sazio, costantemente subdolo e avventato, non concede mai a Dio alcuna libertà o diritto di parola e non Gli lascia altra scelta che quella di sottomettersi all’umiliazione e di permettere all’uomo di manipolarLo in qualunque modo egli desideri.

8 giugno 2019

Esiste una base biblica per l’affermazione “salvati una volta, salvati per sempre”?

Di Yang Xin, provincia di Shandong
Il sole tramontava a ovest, spandendo la sua ultima luce sul mondo mentre tornavo a casa dopo una riunione, riflettendo su ciò che aveva detto il pastore: “Una volta salvati, siamo salvati per sempre, perché la Bibbia dice: ‘Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l’ha risuscitato dai morti, sarai salvato; infatti col cuore si crede per ottener la giustizia e con la bocca si fa confessione per esser salvati’ (Romani 10:9-10). Siccome crediamo nel Signore Gesù, purché crediamo col cuore e Lo riconosciamo con la bocca, siamo salvati e, se siamo salvati una volta, siamo salvati per sempre. Purché continuiamo a lavorare e a adoperarci per il Signore, resistendo fino alla fine, quando Egli tornerà, saremo immediatamente rapiti e condotti nel Regno dei Cieli!”. Avevo detto ‘amen’ alle parole del pastore: “Sì! Il Signore Gesù fu crocifisso affinché potessimo essere redenti, perciò, purché invochiamo il Suo nome, confessiamo i nostri peccati e ci pentiamo dinanzi a Lui, le nostre colpe saranno perdonate e saremo salvati dalla Sua grazia. Salvati una volta, salvati per sempre, e in seguito saremo sicuramente rapiti e condotti nel Regno dei Cieli”. Nei miei anni di fede nel Signore avevo sempre creduto fermamente che questa visione fosse corretta e non ne avevo mai dubitato, nemmeno una volta.

La parola di Dio - L’apparizione di Dio ha introdotto una nuova età (Estratto)

Dio Onnipotente dice: “Dal momento che stiamo cercando le orme di Dio, dobbiamo cercare la volontà di Dio, le parole di Dio, le enunciazioni di Dio – poiché dove ci sono le nuove parole di Dio, c’è la voce di Dio e, dove ci sono le orme di Dio, ci sono le opere di Dio. Dove c’è l’espressione di Dio, c’è l’apparizione di Dio e dove c’è l’apparizione di Dio esiste la verità, la via, e la vita. Mentre cercavate le orme di Dio, ignoravate le parole: ‘Dio è la verità, la via e la vita’. [⋯] Se desiderate assistere all’apparizione di Dio, se desiderate seguire le orme di Dio, allora dovreste per prima cosa trascendere le vostre stesse concezioni.

7 giugno 2019

"Unitai dall'amore" L'amore di Dio ci unisce

"Unitai dall'amore" L'amore di Dio ci unisce

Arriviamo da lontano per riunirci nella casa di Dio, nutrendoci delle Sue parole e vivendo la vita della Chiesa ogni giorno. Mettiamo in pratica e sperimentiamo le Sue parole, godendo davvero della comprensione della verità. Il vuoto, il dolore, i legami: tutto questo è passato. Le parole di Dio ci hanno riuniti insieme; come è dolce goderne nei nostri cuori. Amandoci l'un l'altro, traboccando di gioia e risate, capendo la verità e lodando Dio, è così che i nostri cuori vengono liberati!

6 giugno 2019

La parola di Dio "Lavoro e ingresso (8)"

Ho detto numerose volte che l’opera di Dio degli ultimi giorni serve a trasformare lo spirito di tutte le persone, di cambiare l’anima di ogni persona, in modo tale che il cuore di tutti coloro che hanno sofferto un grave trauma venga riformato, salvando in questa maniera la loro anima, così profondamente danneggiata dal male
Ho detto numerose volte che l’opera di Dio degli ultimi giorni serve a trasformare lo spirito di tutte le persone, di cambiare l’anima di ogni persona, in modo tale che il cuore di tutti coloro che hanno sofferto un grave trauma venga riformato, salvando in questa maniera la loro anima, così profondamente danneggiata dal male; serve a svegliare gli spiriti delle persone, a scongelare i loro freddi cuori e permettere loro di essere ringiovaniti. Questa è la suprema volontà di Dio. Mettere da parte il discorso di quanto nobili o profonde siano la vita e le esperienze dell’uomo; quando i cuori delle persone saranno stati risvegliati, quando esse si saranno levate dai propri sogni e conosceranno bene il danno inflitto loro dal gran dragone rosso, l’opera del ministero di Dio sarà stata completata. Il giorno in cui l’opera di Dio sarà terminata sarà anche il giorno in cui l’uomo comincerà ufficialmente a percorrere il cammino della corretta fede in Dio. A quel tempo, il ministero di Dio sarà giunto alla fine: l’opera di Dio fatto carne sarà completamente terminata e l’uomo comincerà ufficialmente a svolgere il dovere che è tenuto a svolgere: egli svolgerà il proprio ministero. Queste sono le fasi dell’opera di Dio. Pertanto, dovreste andare in cerca della vostra strada per accedere ai fondamenti della conoscenza di queste cose. Tutto questo è ciò che dovete comprendere. L’ingresso dell’uomo migliorerà solo quando siano avvenuti dei cambiamenti profondi all’interno del suo cuore, poiché l’opera di Dio è la salvezza completa dell’uomo – uomo che è stato redento, che ancora vive sotto le forze delle tenebre e che non si è mai risvegliato – da questo assembramento di demoni; si compie affinché gli uomini possano essere liberati da millenni di peccato ed essere amati da Dio, abbattendo completamente il gran dragone rosso, stabilendo il Regno di Dio e portando al più presto riposo al cuore di Dio; è per dar sfogo, senza riserva alcuna, all’odio che vi gonfia il petto, estirpare quei germi ammuffiti, permettervi di lasciare questa vita che non è diversa da quella di un bue o di un cavallo, non essere più schiavi, non essere più arbitrariamente calpestati o ricevere ordini dal gran dragone rosso; non sarete più parte di questa nazione fallita, non apparterrete più all’odioso gran dragone rosso, non ne verrete più fatti schiavi. Il nido dei demoni verrà sicuramente fatto a pezzi da Dio e voi starete accanto a Dio: voi appartenete a Dio e non a questo impero di schiavi. Dio detesta da tempo questa società oscura fin nel midollo delle Sue ossa. Egli digrigna i denti, non vedendo l’ora di mettere sotto i piedi questo malvagio, atroce serpente antico, così che non si possa mai più risollevare e non torni mai più ad abusare dell’uomo; Egli non scuserà le azioni da questi compiute in passato, non tollererà l’inganno da questi perpetrato ai danni dell’uomo, salderà il conto per ciascuno dei peccati commessi da questi nel corso delle epoche; Dio non Si mostrerà minimamente indulgente verso questo caporione di ogni male,[1] e lo annienterà completamente.

5 giugno 2019

Cos’è una persona onesta? Perché a Dio piacciono le persone oneste?

Parole di Dio attinenti:
Onestà significa dare il proprio cuore a Dio; non ingannarLo mai in alcun modo; essere completamente aperti nei Suoi confronti, senza mai nasconderGli la verità; non fate nulla che possa ingannare i superiori e deludere i sottoposti; e non fate mai qualcosa solo per ingraziarvi il favore di Dio. In breve, essere onesti significa astenersi dall’impurità nelle azioni e nelle parole e non ingannare né Dio né l’uomo.
da “Tre ammonizioni” in La Parola appare nella carne
Dovreste sapere che Dio si compiace di un uomo onesto. Dio è leale nella Propria essenza e, pertanto, si può sempre fare affidamento sulla Sua parola. La Sua azione, inoltre è impeccabile e indiscutibile. Questo è il motivo per cui Dio si compiace di coloro che sono assolutamente onesti con Lui.

da “Tre ammonizioni” in La Parola appare nella carne

4 giugno 2019

Canzone cristiana 2019 - "L'aspettativa di Dio per l'umanità non è mai cambiata" (con testo)




Canzone cristiana 2019 - "L'aspettativa di Dio per l'umanità non è mai cambiata" (con testo)

Nell'offerta in sacrificio di Isacco da parte di Abramo, Dio vide la sincerità e la sua obbedienza, e vide che aveva superato la prova di Dio. Ma non era ancora degno di diventare un confidente di Dio né di diventare uno che Lo conoscesse bene, che Lo comprendesse e fosse al corrente della Sua indole; era davvero molto lontano dalla sintonia con Dio e dal fare la Sua volontà. Da quando Dio ha creato l'uomo, ha desiderato un gruppo di fedeli e vincitori, un gruppo che avrebbe camminato insieme a Lui, che sarebbe stato in grado di comprendere la Sua indole. Questo Suo desiderio non è mai cambiato. 

3 giugno 2019

Come ho superato il tradimento di mia moglie

Zhuiqiu
Fuori dalla finestra, il sole stava lentamente sorgendo e la sua luce splendente inondava la terra. Tutto era così luminoso. Gli uccelli saltellavano di ramo in ramo, cinguettando allegramente; il loro canto era particolarmente piacevole all’orecchio. Ascoltai un inno, “L’amore di Dio ci rende più vicini”. Ne fui davvero commosso. È vero: solo con Dio c’è amore, solo con l’amore c’è la famiglia. Quando ero nel dolore e nella disperazione più grandi, fu Dio a condurmi fuori dalla mia sofferenza per il fallimento del mio matrimonio e a darmi speranza; inoltre, Egli mi portò una nuova ricerca. Ringrazio davvero la salvezza di Dio! In quel momento mi alzai e andai alla finestra e tanti eventi trascorsi passarono davanti ai miei occhi…

2 giugno 2019

La parola di Dio "Lavoro e ingresso (7)"

L’uomo ha impiegato fino a oggi per capire che a mancargli non sono soltanto l’apporto di vita spirituale e l’esperienza della conoscenza di Dio ma, cosa più importante, le trasformazioni della propria indole.
L’uomo ha impiegato fino a oggi per capire che a mancargli non sono soltanto l’apporto di vita spirituale e l’esperienza della conoscenza di Dio ma, cosa più importante, le trasformazioni della propria indole. Per via della sua completa ignoranza riguardo alla storia e all’antica cultura dell’umanità, l’uomo non ha la minima conoscenza dell’opera di Dio. Egli spera di poter essere, nel profondo del cuore, legato a Dio, ma a causa dell’eccessiva corruzione della propria carne, nonché dello stordimento e dell’ottusità, è ridotto a non avere la minima conoscenza di Dio. Dio viene in mezzo agli uomini in questo giorno allo scopo di trasformare il loro pensiero e il loro spirito, nonché l’immagine di Dio, che hanno conservato nei loro cuori per migliaia di anni. Grazie a tale opportunità, Egli renderà perfetti gli uomini. In altre parole, attraverso la conoscenza dell’uomo Egli modificherà il modo in cui essi arrivano a conoscerLo e il loro atteggiamento nei Suoi confronti, così che la loro conoscenza di Dio possa ricominciare da zero, e i loro cuori vengano di conseguenza rinnovati e trasformati. I mezzi sono il trattamento e la disciplina, mentre gli scopi sono la conquista e il rinnovamento. Scacciare i pensieri superstiziosi che gli uomini nutrono riguardo a un Dio vago è sempre stata l’intenzione di Dio e recentemente è divenuta per Lui una questione di urgente importanza. Io spero che sia per tutti spunto di ulteriore riflessione. Cambiate il modo in cui ciascuno di voi sperimenta questo, così che l’urgente intento di Dio possa compiersi presto e l’ultima fase dell’opera di Dio sulla terra possa essere portata a una fruttuosa conclusione. Mostrate la vostra lealtà come dovreste, e siate di conforto per il cuore di Dio un’ultima volta. Spero che nessuno dei fratelli e delle sorelle declini tale responsabilità o si limiti a gesti esteriori. Dio viene nella carne, questa volta su invito, e alla luce della condizione dell’uomo. In altre parole, viene per fornire all’uomo ciò che è necessario. Egli renderà ogni uomo, di qualsivoglia levatura o educazione, in grado di capire la parola di Dio e, a partire dalla Sua parola, di cogliere in essa l’esistenza e la manifestazione di Dio, e accettare la Sua perfezione. La Sua parola cambierà i pensieri e le concezioni dell’uomo, così che l’autentico volto di Dio sia saldamente radicato nelle profondità del cuore dell’uomo. Questo è il solo desiderio di Dio sulla terra. Per quanto grande sia la natura dell’uomo, per quanto povera sia la sua essenza o per quanto l’uomo abbia fatto in passato, Dio non Si cura di tali aspetti. Egli spera solo che l’uomo rinnovi completamente l’immagine di Dio che porta nel cuore e giunga a conoscere l’essenza del genere umano, cambiando così la prospettiva ideologica dell’uomo. Egli spera che l’uomo sia in grado di desiderare profondamente Dio e di provare un eterno affetto per Lui. Questo è tutto ciò che Dio chiede all’uomo.

1 giugno 2019

Canto di lode 2019 - "Ho visto l'amore di Dio"


Dio Onnipotente, sei Tu che mi ami. Tra il sudiciume del mondo, Tu hai scelto me! Quindi sono venuta al Tuo cospetto, sì, al Tuo cospetto, vivendo la vita della Chiesa, godendo ogni giorno delle Tue parole. Oggi, avere una tale benedizione da Te mi edifica! Dio Onnipotente, ho visto il Tuo amore, tutto ciò che voglio è ripagare il Tuo amore. Tutto ciò che voglio è compiere il mio dovere per Te. Ho visto il Tuo amore e ripagherò il Tuo amore! È tutto ciò che voglio fare.

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