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3 gennaio 2020

Passi scelti tratti dai quattro brani della parola di Dio su “In merito alla Bibbia”

1. Per molti anni il tradizionale strumento della fede umana (quella del Cristianesimo, una delle tre religioni principali al mondo) ha consistito nella lettura della Bibbia; allontanarsi da essa significa non avere fede nel Signore, è espressione di eterodossia e di eresia, e anche quando gli uomini leggono altri libri, il fondamento di quest’ultimi deve essere la spiegazione della Bibbia. Vale a dire che, se dici di credere nel Signore, devi leggere la Bibbia, nutrirtene, e al di fuori di essa non devi venerare alcun libro che non la coinvolga. Se lo fai, tradisci Dio. Dal momento in cui è esistita la Bibbia, la fede nel Signore da parte delle persone è stata fede nella Bibbia. Invece di dire che gli esseri umani credono nel Signore, è meglio affermare che credono nella Bibbia; piuttosto di sostenere che hanno iniziato a leggerla, è meglio dichiarare che hanno iniziato a crederle; e anziché ammettere che sono ritornati davanti al Signore, sarebbe meglio dire che sono tornati di fronte alla Bibbia. In tal modo le persone la adorano come se fosse Dio, come se si trattasse della loro linfa vitale, e perderla significherebbe il venire meno della propria vita.

27 agosto 2019

La parola di Dio "In merito alla Bibbia (2)"

La Bibbia viene anche denominata Antico e Nuovo Testamento. Sapete a cosa si riferisce la parola “testamento”? Il “testamento” contenuto nell’Antico Testamento deriva dal patto di Jahvè con il popolo di Israele, quando Egli uccise gli Egiziani e salvò gli Israeliti dal Faraone. Naturalmente la prova di questo patto fu il sangue dell’agnello, sparso sugli architravi, per mezzo del quale Dio stabilì un patto con l’uomo, in cui si affermava che tutti coloro che avevano il sangue di agnello sopra e ai lati del telaio della porta erano Israeliti, il popolo eletto da Dio, e sarebbero stati tutti risparmiati da Jahvè (poiché allora Egli stava per uccidere tutti i primogeniti d’Egitto e degli ovini e bovini). Questo patto aveva due livelli di significato. Nessuno del popolo o del bestiame d’Egitto sarebbe stato salvato da Jahvè; Egli avrebbe ucciso tutti i figli primogeniti di entrambi. Di conseguenza, in molti libri di profezie è stato predetto che gli Egiziani sarebbero stati castigati severamente in seguito al patto di Jahvè. Questo è il primo livello di significato del patto. Jahvè uccise i figli primogeniti d’Egitto e tutti i primogeniti del bestiame, e risparmiò tutti gli Israeliti, il che stava a significare che tutti coloro che erano della terra di Israele erano amati da Jahvè e sarebbero stati risparmiati; era Suo desiderio intraprendere un’opera a lungo termine su di loro, ed Egli stabilì l’alleanza con loro per mezzo del sangue dell’agnello. Da allora in poi, Jahvè non avrebbe più ucciso gli Israeliti e disse, anzi, che sarebbero stati per sempre i Suoi eletti. Egli avrebbe intrapreso la Sua opera tra le dodici tribù d’Israele per tutta l’Età della Legge, rendendo note tutte le Sue leggi agli Israeliti, scegliendo tra di loro giudici e profeti, ed essi sarebbero stati al centro della Sua opera. Jahvé istituì un patto con loro: a meno che non fosse cambiata l’età, Egli avrebbe operato solo tra gli eletti. L’alleanza di Jahvè era immutabile, poiché fatta con il sangue e stabilita con il Suo popolo eletto. Soprattutto, Egli aveva scelto un campo d’applicazione e un obiettivo appropriati tramite i quali intraprendere la Sua opera per tutta l’età, e così il popolo guardò al patto come a qualcosa di speciale importanza. Questo è il secondo livello di significato dell’alleanza. Con l’eccezione della Genesi, che esisteva da prima che venisse stabilito il patto, tutti gli altri libri dell’Antico Testamento narrano l’opera di Dio tra gli israeliti dopo la stipula dell’alleanza. Certo, ci sono racconti sporadici dei Gentili ma, nel complesso, l’Antico Testamento documenta l’opera di Dio in Israele. A causa del patto di Jahvè con gli Israeliti, i libri scritti durante l’Età della Legge sono chiamati “Antico Testamento” e ne prendono il nome.

21 maggio 2019

Domanda 2: Voi testimoniate che Dio Si è incarnato ed è diventato il Figlio dell’uomo per svolgere l’opera di giudizio degli ultimi giorni; eppure, la maggior parte dei pastori religiosi e degli anziani afferma che il Signore farà ritorno tra le nubi, e si basa in particolar modo sui seguenti versi della Bibbia: “Questo Gesù … verrà nella medesima maniera che l’avete veduto andare in cielo” (Atti 1:11). “Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà” (Apocalisse 1:7). E in più, i pastori religiosi e gli anziani ci insegnano anche che un Signore Gesù che non arrivi tra le nubi è falso e deve essere abbandonato. Quindi non siamo sicuri che questa opinione sia conforme alla Bibbia: è corretto accettarla come verità o no?

Risposta:
Quando si tratta di aspettare la discesa del Signore tra le nubi, non dobbiamo far affidamento sulle nozioni e sulle fantasie dell’uomo! I farisei commisero un enorme errore nell’attendere l’arrivo del Messia. Essi utilizzarono esattamente le nozioni e le fantasie dell’uomo per giudicare il Signore Gesù che era già arrivato. Alla fine, inchiodarono il Signore Gesù alla croce. Non è forse un fatto, questo? L’attesa dell’arrivo del Signore è così semplice come pensiamo? Se il Signore ritornasse e operasse tra gli esseri umani, come aveva fatto il Signore Gesù incarnato, e nessuno di noi Lo riconoscesse, allora anche noi Lo giudicheremmo e condanneremmo, come avevano fatto i farisei, e Lo inchioderemmo ancora una volta alla croce? Questa è una possibilità? Il Signore Gesù profetizzò che sarebbe tornato e proferì molte parole al riguardo, ma noi ci aggrappiamo soltanto alla profezia secondo la quale il Signore discenderà tra le nubi e non cerchiamo, né approfondiamo, altre più importanti profezie pronunciate dal Signore. Questo rende facile incamminarsi sul sentiero sbagliato e venire abbandonati dal Signore! In realtà, nella Bibbia non vi è solo la profezia della “discesa tra le nubi”. Vi sono anche molte altre profezie, come quella secondo la quale il Signore verrà come un ladro e discenderà in segreto. Ad esempio, Apocalisse 16:15, “Ecco, io vengo come un ladro” Matteo 25:6, “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!”. E Apocalisse 3:20, “Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco”. Tutte queste profezie si riferiscono a Dio che diviene carne come Figlio dell’uomo e alla discesa in segreto. “Come un ladro” si riferisce alla venuta silenziosa e in segreto. Non sapremo che Egli è Dio, nemmeno se Lo vedremo e Lo sentiremo, proprio come avvenne quando il Signore Gesù apparve e svolse la Sua opera durante la Sua incarnazione come Figlio dell’uomo. Esteriormente, il Signore Gesù era solo un comune Figlio dell’uomo e nessuno sapeva che fosse Dio, il che è il motivo per cui il Signore Gesù usò l’analogia “come un ladro” per l’apparizione e l’opera del Figlio dell’uomo. Questo è davvero appropriato! Coloro che non amano la verità, indipendentemente da come Dio nella carne parli o operi, o da quante verità esprima, non la accettano. Al contrario, trattano Dio incarnato come una persona normale, Lo condannano e abbandonano. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che al Suo ritorno: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione” (Luca 17:24-25). In base alla profezia del Signore, il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo”. “Figlio dell’uomo” si riferisce a Dio Si fatto carne, non al corpo spirituale del Signore Gesù risorto che discende tra le nubi per apparire pubblicamente davanti a tutti. Per quale ragione? Pensiamoci su. Se fosse il corpo spirituale del Signore Gesù risorto a discendere pubblicamente tra le nubi, la cosa sarebbe incredibilmente potente e sconvolgerebbe il mondo. Tutti cadrebbero a terra e nessuno oserebbe opporre resistenza. In quel caso, il Signore Gesù ritornato sopporterebbe ancora molte sofferenze per venire poi rifiutato da questa generazione? Assolutamente no. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo” e “come un ladro”. In realtà, si riferisce a Dio incarnato come Figlio dell’uomo che arriva in segreto.

4 aprile 2019

Quale sarà la conseguenza se si crede in Dio facendo affidamento sulla conoscenza teologica della Bibbia?

Versetti biblici di riferimento:
Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro e lontano da me. Ma invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che son precetti d’uomini” (Matteo 15:8-9).
“Perché la lettera uccide, ma lo spirito vivifica” (2 Corinzi 3:6).
Parole di Dio attinenti:
Più gli esseri umani esprimono parole e dottrine, più si allontanano da Dio e più diventano incapaci di conoscere l’essenza dell’uomo, più disobbediscono a Dio e più si allontanano dalle Sue prescrizioni.
da “Interpretazione del sedicesimo discorso” in La Parola appare nella carne

1 aprile 2019

Qual è la verità? Qual è la conoscenza e dottrina della Bibbia?

Versetti biblici di riferimento:

“Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio”. “E la Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità” (Giovanni 1:1, 14).
“Io son la via, la verità e la vita” (Giovanni 14:6).
“Santificali nella verità: la tua parola è verità” (Giovanni 17:17).
“Ma Gesù disse loro: Ben profetò Isaia di voi ipocriti, com’è scritto: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro è lontano da me. Ma invano mi rendono il loro culto insegnando dottrine che son precetti d’uomini. E diceva loro ancora: Come ben sapete annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra! […] annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. E di cose consimili ne fate tante!” (Marco 7:6-9, 13).

14 febbraio 2019

Per quanto riguarda entrare nel Regno dei Cieli

Tutti noi crediamo nel Signore da molti anni e abbiamo sempre seguito l’esempio di Paolo nel nostro lavoro per il Signore. Siamo stati fedeli al nome ed alla via del Signore, e la corona di giustizia sicuramente ci attende. Oggi dobbiamo solo concentrarci a lavorare duramente per il Signore e ad aspettare il Suo ritorno. Solo in tal modo possiamo essere rapiti nel Regno dei Cieli. Questo perché nella Bibbia è scritto: “coloro che sperano in me non saranno confusi” (Isaia 49:23). Crediamo nella promessa del Signore: Egli ci rapirà nel Regno dei Cieli al Suo ritorno. Potrebbe esserci davvero qualcosa di sbagliato nel praticare in questo modo?

12 febbraio 2019

Dio Si è incarnato in Cina negli ultimi giorni; quale base c’è per questo nelle profezie della Bibbia e nelle parole di Dio?

Versetti biblici di riferimento:

Poiche dal sol levante fino al ponente grande e il mio nome fra le nazioni… (Malachia 1:11).
Perché, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figliuol dell’uomo (Matteo 24:27).

10 febbraio 2019

Sono presenti errori nella Bibbia?

Traduzione di Maria Rosaria Leggieri
Ho iniziato a leggere la Bibbia quando ho cominciato a seguire il Signore. Così ho conosciuto molte delle opere che Dio aveva compiuto in precedenza. In quanto tale Jahvè Dio avendo creato il cielo e la terra e tutte le cose, attraverso la distruzione del mondo con un diluvio e l’incendio di Sodoma, il Signore Gesù ha guarito i malati e scacciato i demoni, alimentando cinque mila persone con cinque pani e due pesci e così via. Attraverso la lettura della Bibbia, ero convinta che il Signore Gesù fosse l’unico vero Dio che ha creato i cieli e la terra e tutte le cose. Da allora la Bibbia divenne la base fondamentale della mia fede in Dio. Credevo che tutte le parole della Bibbia provenissero da Dio, e che essa fosse un libro celeste e sacro. Inoltre, ritenevo impossibile che la Bibbia potesse contenere imprecisioni o errori essendo imparagonabile alle opere dei grandi uomini. Pertanto la lettura della Bibbia divenne parte essenziale della mia vita quotidiana giorno dopo giorno e anno dopo anno. Un giorno trovai per caso alcuni versetti nella Bibbia che fornivano descrizioni discordanti riguardanti la stessa cosa. Fui scioccata: no! Ma come può essere? Come è possibile che siano presenti delle discordanze nelle scritture della Bibbia? La Bibbia non proviene dall’ispirazione di Dio? Tutto proviene da Dio! Come è possibile che vi siano delle discordanze? Credevo di aver letto male, così lessi nuovamente con attenzione. Dopo la lettura, scoprii che le descrizioni erano realmente differenti. Iniziai ad avere le idee confuse. Successivamente nella Bibbia, riscontrai le descrizioni di ulteriori questioni incoerenti e contraddittorie. Di seguito sono riportati alcuni esempi.

2 febbraio 2019

Diario di un cristiano: La Bibbia è la base per la fede in Dio?

1° dicembre 2017, venerdì
Di recente, in un forum sui temi “La parola di Dio è tutta nella Bibbia?” e “Tutto ciò che è scritto nella Bibbia è parola di Dio?”, ho letto alcune discussioni che hanno coinvolto parecchi credenti. Dopo aver scorso i discorsi, ho capito di aver appreso molto. Diversi dubbi, a cui non avevo mai pensato prima, mi sono diventati assai più chiari attraverso questi scambi di idee. Ho compreso che tale tipo di confronti è di grande beneficio per la crescita della nostra vita e non ho provato nel mio spirito una gioia come questa per molto tempo.

31 gennaio 2019

Come ci si dovrebbe trattare la Bibbia e usarla, in modo da essere conformi alla volontà di Dio? Qual è il valore originale della Bibbia?

Parole di Dio attinenti:

Oggi sto analizzando la Bibbia in questo modo e non vuol dire che Io la detesti, o che neghi il suo valore come punto di riferimento. Ti sto spiegando il valore intrinseco e le origini della Bibbia per cessare di tenerti all’oscuro, perché le persone hanno così tanti punti di vista sulla Bibbia, dei quali la maggior parte è sbagliata; leggere la Bibbia in tal modo impedisce loro non solo di ricevere quello che dovrebbero, ma, cosa più importante, ostacola il lavoro che ho intenzione di fare. Si tratta di un enorme problema per l’operato del futuro e offre solo svantaggi, non vantaggi. Quanto ti sto insegnando è, dunque, proprio la sostanza e la storia nella Bibbia. Non ti sto chiedendo di non leggerla, o di andare in giro a dire che è totalmente priva di valore, ma che tu abbia la conoscenza e il punto di vista corretti riguardo ad essa. Non essere troppo fazioso! Sebbene la Bibbia sia un libro di storia che è stato scritto dagli uomini, documenta altresì molti dei principi con cui gli antichi santi e profeti servirono Dio, come pure le recenti esperienze degli apostoli nel Suo servizio; tutto questo fu realmente visto e conosciuto da queste persone, e può servire come riferimento per gli uomini di oggi al fine di ricercare la vera via. Nel leggere la Bibbia, le persone sono quindi in grado di ricevere anche molte vie di vita che non possono essere trovate in altri libri. Queste strade sono le vie di vita dell’opera dello Spirito Santo, sperimentate dai profeti e dagli apostoli nelle epoche passate, e molte di queste parole sono preziose e in grado di fornire ciò di cui necessitano gli uomini. Così, le persone amano tutte leggere la Bibbia. Poiché c’è così tanto di nascosto in essa, i punti di vista degli uomini nei suoi confronti sono dissimili da quelli verso gli scritti delle grandi figure spirituali. La Bibbia è un documento e una raccolta delle esperienze e delle conoscenze di persone che servirono Jahvè e Gesù nella vecchia e nuova epoca, e pertanto le generazioni successive sono state in grado di ricevere da essa molta rivelazione, illuminazione e percorsi da praticare. Il motivo per cui la Bibbia è superiore agli scritti di qualsiasi grande figura spirituale, si deve al fatto che ognuno di questi scritti è tratto dalla Bibbia, ogni loro esperienza proviene da essa e la spiega. E così, sebbene le persone possano ottenere benefici dai libri di una grande figura spirituale, continuano ad adorare la Bibbia, perché sembra loro così superiore e profonda! Benché la Bibbia riunisca alcuni dei libri delle parole di vita, come ad esempio le lettere di Paolo e Pietro, e nonostante le persone possano essere nutrite e sostenute da tali libri, essi rimangono obsoleti, appartengono ancora alla vecchia epoca, e per quanto siano validi, sono adatti solo per un determinato periodo e non sono eterni. Questo perché l’opera di Dio è sempre in fase di sviluppo e non si può semplicemente fermare al periodo di Paolo e di Pietro, o all’Età della Grazia, in cui Gesù venne crocifisso. Questi libri sono quindi adatti solo per l’Età della Grazia, non per l’Età del Regno degli ultimi giorni. Possono solo provvedere ai credenti dell’Età della Grazia, non ai santi dell’Età del Regno e, per quanto siano eccellenti, sono pur sempre obsoleti. È lo stesso con l’opera della creazione da parte di Jahvè o il Suo operato in Israele: non importa quanto sia stata grande tale opera, è pur sempre superata, e verrà ancora il tempo in cui è passata. Anche per l’opera di Dio è la stessa cosa: è grande, ma verrà un momento in cui finirà; non potrà rimanere sempre nell’ambito dell’opera della creazione o di quella della crocifissione. Per quanto sia convincente l’opera della crocifissione, efficace nello sconfiggere Satana, il lavoro è, dopotutto, sempre lavoro, e le epoche sono, in fondo, sempre epoche; l’opera non può avere sempre lo stesso fondamento, né possono le epoche rimanere immutabili perché vi fu la creazione e ci dovranno essere gli ultimi giorni. È inevitabile!
da “In merito alla Bibbia (4)” in La Parola appare nella carne

29 gennaio 2019

Uno può entrare nel Regno dei Cieli lavorando duramente?

La sera, il sole al tramonto calava gradualmente dall’orizzonte, un forte calore riempiva l’aria. Avere cenato in anticipo, gli uomini anziani, con piccoli sgabelli, erano seduti a due o tre, avendo colloqui. Alcuni bambini cattivi correvano e un piccolo gatto tartarugato con gli occhi stretti era prono sotto la gronda pigramente, immobile.
In questo momento, da una stanza di una famiglia uscirono le grida del padre, “Vedo che c’è solo Gesù nel tuo cuore. Non ti importa dei tuoi genitori o di questa famiglia. Nel credere in Gesù, tu, più di trent’anni, non farlo sposare o lavorare. Inoltre, sei stata arrestata e imprigionato per tre anni. Poco dopo essere stata impostata libera, sarai di nuovo fuori. Scappa! Vai via velocemente! Non tornare per sempre. Non ho una figlia come tu!”

26 gennaio 2019

Nella Bibbia non c’è nessuna via verso la vita eterna; se l’umanità si attiene alla Bibbia e la venera, non otterrà la vita eterna.

Versetti biblici di riferimento:

Voi investigate le Scritture, perché pensate aver per mezzo d’esse vita eterna, ed esse son quelle che rendon testimonianza di me; eppure non volete venire a me per aver la vita!(Giovanni 5:39-40).
Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me (Giovanni 14:6).

25 gennaio 2019

La Bibbia è stata compilata dall’uomo e non da Dio; la Bibbia non può rappresentare Dio.

Versetti biblici di riferimento:

Voi investigate le Scritture, perché pensate aver per mezzo d’esse vita eterna, ed esse son quelle che rendon testimonianza di me; 0eppure non volete venire a me per aver la vita! (Giovanni 5:39-40).
Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me (Giovanni 14:6).

12 gennaio 2019

Spezzone del film "Chi è Colui che è ritornato" - Come discernere tra il vero Cristo e i falsi cristi (2)


Spezzone del film "Chi è Colui che è ritornato" - Come discernere tra il vero Cristo e i falsi cristi (2)

Il Signore Gesù è tornato come Dio Onnipotente ed esprime tutta la verità che consentirà alle persone di ottenere la purificazione ed essere salvate. Egli sta attualmente compiendo la Sua opera di giudizio, a cominciare dalla casa di Dio. Allo stesso tempo, molte persone si stanno facendo passare per il Signore Gesù ritornato. Contano su interpretazioni errate della Bibbia e sul compimento di miracoli e prodigi al fine di confondere la gente. Perciò come facciamo a capire fino in fondo l'essenza malvagia dei falsi cristi e ad abbandonarli? E come facciamo a conoscere l'essenza di Cristo e a essere come le vergini sagge che accolsero lo sposo? Questo video ti consentirà di capire l'aspetto della verità che riguarda il fare distinzione tra il vero Cristo e i falsi cristi, così che tu possa accogliere il ritorno del Signore Gesù.

26 dicembre 2018

Che differenza c’è tra la vita della Chiesa nell’Età della Grazia e quella nell’Età del Regno?

Versetti biblici di riferimento:

“Or mentre mangiavano, Gesù prese del pane; e fatta la benedizione, lo ruppe, e dandolo a’ suoi discepoli, disse: Prendete, mangiate, questo è il mio corpo. Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati” (Matteo 26:26-28).
“E io andai dall’angelo, dicendogli di darmi il libretto. Ed egli mi disse: Prendilo, e divoralo: esso sarà amaro alle tue viscere, ma in bocca ti sarà dolce come miele” (Apocalisse 10:9).

3 dicembre 2018

Qual è la verità riguardo la Bibbia?


Spezzone del film "Svelato il mistero della Bibbia" - Qual è la verità riguardo la Bibbia?

I pastori e gli anziani del mondo religioso credono che tutte le parole e le opere di Dio siano all'interno della Bibbia, che la salvezza di Dio, presentata nella Bibbia, sia completa e che, se le persone basano la loro fede nel Signore sulla Bibbia e prestano fede a essa, potranno essere rapite ed entrare nel Regno dei Cieli. I fatti stanno proprio così? È Dio che può operare per salvarci o la Bibbia? È Dio che può esprimere la verità o la Bibbia? Per saperne di più, guardate questo video.

26 novembre 2018

Ho la soluzione per guadagnare la fiducia del mio datore di lavoro

Ogni domestica ha particolarmente paura di essere rimproverata o sospettata dal suo datore di lavoro, se accidentalmente rompe gli oggetti o qualcosa viene perso nella casa del suo datore di lavoro. Ma a volte sono cose inevitabili, quindi cosa dovrebbe fare di fronte a queste situazioni? Prima mi preoccupavo anch’io per queste situazioni, ma più tardi ho trovato la soluzione e ho guadagnato la fiducia della mia datrice di lavoro.
Una volta, mentre lavoravo nella casa della mia datrice di lavoro, ruppi accidentalmente una tazza. Ero preoccupata che mi avrebbe incolpata per aver lavorato incautamente e avrebbe avuto una cattiva impressione su di me dopo aver saputo questa cosa, così non le dissi nulla; inoltre, c’erano molte tazze nella sua casa e quindi non si sarebbe mai accorta che una era stata rotta. Quando mi comportavo in questo modo, mi sentivo in colpa nel profondo del cuore. Tuttavia, non avevo ancora il coraggio di dire la verità. Pregai Dio affinché mi desse la fede e la forza per farmi diventare una persona onesta. Dopo averle detto la verità, mi sentii sollevata. Non solo non mi aveva incolpata, ma aveva anche detto: “Va bene. Era una tazza economica”. Tempo dopo, mentre stavo sistemando le cose nel frigorifero, mi affrettai a tirare fuori il pollo e ruppi il cassetto perché il ghiaccio lo aveva bloccato. Mi sentii nervosa e colpevole e pensai: ho commesso nuovamente un errore, come farò a spiegarlo alla mia datrice di lavoro? Sono così impacciata e non ho buonsenso. Se lei verrà a sapere quello che ho fatto mi licenzierà? Ma poi pensai: lei normalmente non apre mai il frigorifero, così non lo potrà mai scoprire, non è necessario che le dica ciò che ho fatto. Così non le dissi nulla.

5 novembre 2018

Per studiare il ritorno del Signore dovremmo ascoltare la voce di Dio

Per studiare il ritorno del Signore dovremmo ascoltare la voce di Dio

Fondamentalmente, tutte le profezie menzionate nella Bibbia riguardanti il ritorno del Signore si sono già avverate. La maggior parte delle persone ha sentito che il Signore è già ritornato, perciò, come dovremmo indagare su questo per accertare la questione se Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato o meno? Dovremmo formulare il nostro giudizio basandoci sulle profezie della Bibbia o dovremmo indagare direttamente sulla parola e sull'opera di Dio Onnipotente? In che modo dovremmo cogliere questa opportunità estremamente rara e salutare il ritorno di nostro Signore? Dio Onnipotente dice: "Dovresti accettare, senza l'esigenza di ulteriore conferma della Bibbia, qualsiasi opera, purché sia dello Spirito Santo, affinché tu creda in Dio per seguirLo, non per esaminarLo. Non dovresti cercare ulteriori prove perché Io dimostri che sono il tuo Dio. Piuttosto, dovresti discernere se ti reco beneficio; questo è il punto" (La Parola appare nella carne).

31 ottobre 2018

La salvezza grazie alla sola fede è un biglietto d'ingresso per il Regno dei Cieli

Spezzone del film "Ricordi dolorosi" - La salvezza grazie alla sola fede è un biglietto d'ingresso per il Regno dei Cieli

Esattamente che genere di persone possono entrare nel Regno dei Cieli? Alcuni credono che, una volta che crediamo nel Signore, i nostri peccati sono perdonati, che una volta salvati siamo salvati per sempre e che questo genere di persona sia in grado di essere rapita e di entrare nel Regno dei Cieli. Poi, ci sono coloro che credono che, sebbene quando crediamo nel Signore i nostri peccati vengano perdonati, noi pecchiamo ancora spesso e non abbiamo conseguito la santità e, poiché nella Bibbia viene detto che coloro che non sono santi non possono vedere il Signore, come possiamo essere rapiti ed entrare nel Regno dei Cieli se non abbiamo conseguito la santità? Quindi, sulla base di questi due punti di vista, chi ha ragione e chi torto? Osservate le due parti impegnate in un acceso dibattito!

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