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14 dicembre 2020

Testimonianza di fede - È iniziato il giudizio del grande trono bianco


La protagonista, Jiang Mengxi, è una cristiana devota. Dopo aver guardato molti video online sul giudizio negli ultimi giorni, si convince che il Signore, al Suo ritorno, siederà su un grande trono bianco, per giudicare tutte le nazioni e le genti, decretando la destinazione di ogni persona. Un giorno, suo marito le dice che il Signore Si è incarnato ed è ritornato sulla terra per compiere l'opera di giudizio. Questo la getta in grande confusione; ma, grazie alla lettura delle parole di Dio Onnipotente, comprende che Dio compie la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni esprimendo la verità per estirpare la natura peccaminosa dell'uomo, purificandolo e salvandolo in maniera definitiva.

30 novembre 2020

Nella nostra fede nel Signore, possiamo entrare nel Regno dei Cieli grazie al fatto che ci vengono perdonati i peccati?

He Jun, Sichuan

Domenica, 5 agosto 2018. Nuvoloso.

Dopo la riunione di oggi, un fratello è venuto a parlarmi, con aria molto dispiaciuta. Mi ha detto che Dio esige che le persone vengano santificate, ma che spesso lui commette peccati involontari e che, se vivrà sempre in questo modo, nel peccato, forse non potrà mai entrare nel Regno dei Cieli, quando il Signore ritornerà. Gli ho detto che il Signore Gesù fu crocifisso e prese su di sé tutti i nostri peccati, pagandone il prezzo con la Sua vita. Ho detto anche che i nostri peccati sono stati perdonati grazie alla nostra fede nel Signore Gesù e che Egli non ci considera più dei peccatori e, a condizione che possiamo rinunciare a tutto e ci adoperiamo, lavoriamo sodo per il Signore e teniamo duro fino alla fine, quando Egli ritornerà, saremo rapiti nel Regno dei Cieli. Dopo avermi sentito dire ciò, sembrava non ritenesse di aver avuto la risposta che voleva e se n’è andato con aria un po’ delusa. Mentre lo guardavo allontanarsi, ho provato alcune emozioni molto complesse. A dire la verità, non nutrivo forse le stesse preoccupazioni di questo fratello? Pensando al fatto che credevo nel Signore da molti anni, ma ero stato spesso vincolato dal peccato, e al fatto che vivevo in una condizione nella quale peccavo di giorno e mi confessavo la sera, anch’io ho desiderato di non continuare a vivere in quel modo. Ma ero davvero incapace di vincere il peccato e così, spesso, pregavo il Signore e intensificavo la mia lettura delle Scritture. E, tuttavia, non ho mai risolto il problema dei miei peccati. Il Signore è santo; quindi, avrebbe potuto elogiare una persona come me, così piena di peccato?

preghiera

Martedì, 7 agosto 2018. Nuvoloso.

Oggi ho avuto un litigio con mia moglie su una questione futile, e provo sia rimorso sia angoscia.

9 novembre 2020

Film completo italiano 2020 "Marchiata" - Registra l'esperienza della persecuzione di una cristiana

Trama:
Li Chenxi partecipa alle riunioni e legge la Bibbia assieme ai genitori sin da piccola. Nel 1988, ad appena 13 anni, durante una riunione viene arrestata e rinchiusa in una stanza piccola e buia per un giorno e due notti. Da quel momento, il PCC non smette mai di perseguitarla. Viene di nuovo incarcerata a 17 anni per aver inviato libri delle parole di Dio ad altri fratelli e sorelle nella Chiesa. Nel tentativo di costringerla a rivelare da dove provenissero quei libri, la polizia picchia brutalmente il padre davanti ai suoi occhi e la fa sfilare per le strade etichettandola come "prigioniera politica".

12 ottobre 2020

Testimonianza di fede - Condividere il Vangelo con mio padre

Il protagonista accoglie l'opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni mentre frequenta la scuola di teologia. Pensa a suo padre, diacono in una chiesa locale esperto di Sacre Scritture e servitore del Signore da molti anni, e decide di condividere il Vangelo con lui non appena possibile. Ma, con sua sorpresa, il padre si aggrappa testardamente a una lettura letterale della Bibbia e ai propri concetti religiosi; perciò, si rifiuta di ricercare e approfondire. Arriva addirittura a cacciarlo di casa, cosa ancor più sconcertante per il protagonista. Quest'ultimo, spronato dalle parole di Dio Onnipotente, una volta fuori casa decide di proseguire a condividere il Vangelo e recare testimonianza a Dio.

21 settembre 2020

La fede nella Bibbia e la fede in Dio sono la stessa cosa?


di Danchun, Stati Uniti

Dio Onnipotente dice: “Per molti anni, il tradizionale strumento della fede umana (quella del Cristianesimo, una delle tre religioni principali al mondo) è consistito nella lettura della Bibbia; deviare da essa significa non avere fede nel Signore, è espressione di eterodossia e di eresia, e anche quando gli uomini leggono altri libri, il fondamento di quest’ultimi deve essere l’esplicazione della Bibbia. Vale a dire che, se credi nel Signore, devi leggere la Bibbia, e al di fuori della Bibbia non devi venerare alcun libro in cui essa non sia implicata. Se lo fai, tradisci Dio. Sin da quando esiste la Bibbia, la fede nel Signore da parte delle persone è stata fede nella Bibbia. Anziché dire che gli esseri umani credono nel Signore, è meglio affermare che credono nella Bibbia; anziché sostenere che hanno iniziato a leggerla, è meglio affermare che hanno cominciato a credere in essa; e anziché dichiarare che sono tornati al Signore, sarebbe meglio dire che sono tornati alla Bibbia.

13 luglio 2020

Film cristiani 2020 "Marchiata" - Trailer ufficiale in italiano


Li Chenxi partecipa alle riunioni e legge la Bibbia assieme ai genitori sin da piccola. Nel 1988, ad appena 13 anni, durante una riunione viene arrestata e rinchiusa in una stanza piccola e buia per un giorno e due notti. Da quel momento, il PCC non smette mai di perseguitarla. Viene di nuovo incarcerata a 17 anni per aver inviato libri delle parole di Dio ad altri fratelli e sorelle nella Chiesa. Nel tentativo di costringerla a rivelare da dove provenissero quei libri, la polizia picchia brutalmente il padre davanti ai suoi occhi e la fa sfilare per le strade etichettandola come "prigioniera politica". Nel 1996, la polizia va ad arrestare per l'ennesima volta Li Chenxi. Questa non può fare altro che lasciare la città natale e iniziare una vita da fuggiasca. Le frequenti intimidazioni e persecuzioni da parte della polizia del PCC gettano tutta la sua famiglia in un continuo stato di terrore.

8 giugno 2020

Un piccolo filo d’erba cresciuto fra i rovi


di Yixin, Singapore

Nel novembre del 2016 ho conosciuto tramite Facebook il fratello Lin e le sorelle Zhang e Xiaoxiao della Chiesa di Dio Onnipotente. Nelle condivisioni che hanno tenuto con me hanno incluso alcune profezie della Bibbia e hanno reso testimonianza dell’opera di Dio degli ultimi giorni. Le loro condivisioni e testimonianze mi hanno fatto capire che Dio Onnipotente sta compiendo l’opera di giudicare e purificare gli esseri umani attraverso le parole, sulla base dell’opera di redenzione compiuta dal Signore Gesù. Dio Onnipotente compie questa opera per salvare definitivamente l’umanità dal dominio di Satana e liberarci dalla nostra indole corrotta, di modo che noi non ci ribelleremo e non ci opporremo più a Dio, ma diventeremo invece persone che veramente Gli obbediscono e Lo adorano.

27 aprile 2020

Vivere di persona crudeli persecuzioni ha rafforzato la mia fede in Dio



di Zhao Rui, provincia dello Shanxi

Mi chiamo Zhao Rui. Per grazia di Dio, tutta la mia famiglia iniziò a seguire il Signore Gesù nel 1993. Nel 1996, quando avevo sedici anni, fui attratta dall’amore del Signore Gesù e iniziai a lavorare nella Chiesa e a tenere sermoni. Tuttavia, non molto tempo dopo, cominciai a notare svariate cose all’interno dell’ambiente della Chiesa che mi lasciarono profondamente delusa: i collaboratori ordivano trame gli uni ai danni degli altri, si escludevano a vicenda ed erano in competizione per il potere e il profitto. Era come se l’insegnamento del Signore secondo il quale dovremmo amarci l’un l’altro fosse stato dimenticato da molto tempo. Coloro che tenevano i sermoni sembravano non aver nulla da dire e non si traeva appagamento dal vivere la vita della Chiesa. Molti fratelli e sorelle erano diventati negativi e fragili e avevano addirittura smesso di partecipare agli incontri… Di fronte alla condizione di squallore e desolazione in cui versava la Chiesa, mi sentivo estremamente angosciata e impotente. Nel luglio del 1999, grazie alle miracolose orchestrazioni e disposizioni di Dio, accolsi il ritorno del Signore Gesù, Dio Onnipotente. Leggendo le parole di Dio Onnipotente e dedicandomi alla vita della Chiesa, godevo nuovamente dell’opera dello Spirito Santo.

16 marzo 2020

Serie di testimonianze della vita della Chiesa - Elevarsi di fronte al fallimento



Serie di testimonianze della vita della Chiesa - Elevarsi di fronte al fallimento 

"Elevarsi di fronte al fallimento" è una vera testimonianza di vita di una cristiana che si sottopone al giudizio e al castigo di Dio. La protagonista un tempo faceva l'avvocato ma, dopo aver accettato l'opera di Dio negli ultimi giorni, inizia a spendersi con entusiasmo e viene eletta a capo della Chiesa. Attraverso le sue doti e la sua esperienza, raggiunge diversi risultati nello svolgimento del proprio dovere, ma diventa ancor più arrogante, presuntuosa e sprezzante verso gli altri. Insiste che nel lavoro della Chiesa si debba fare a modo suo e solo rarissimamente discute le cose con i suoi colleghi, al punto che finisce per causare perdite al lavoro della Chiesa. Eppure, sperimentando una severa potatura e trattamento, e attraverso il giudizio e le rivelazioni della parola di Dio, ella comprende la causa primaria del proprio fallimento e della propria caduta e trova pentimento sincero dinanzi a Dio.

9 marzo 2020

La trascendenza e la grandezza della forza vitale di Dio



di Lin Ling, provincia di Shandong

Sono nata in una povera famiglia contadina e, dato che la mia non era una famiglia potente o prestigiosa, fin da piccola fui guardata dagli altri dall’alto in basso e spesso maltrattata. Ogni volta che succedeva mi sentivo estremamente umiliata e infelice, e attendevo con ansia il giorno in cui sarebbe arrivato un salvatore per cambiare il mio destino. Dopo che mi fui sposata, dato che la vita era difficile e mio figlio spesso era malato, i vicini mi parlarono della fede in Gesù, e quando appresi che il Signore Gesù poteva salvare coloro i quali sono tormentati da pene e sofferenze ne fui molto commossa. Sentivo che finalmente avevo trovato il mio Salvatore, e così da quel momento in poi ebbi fede in Gesù, partecipai con passione agli incontri e ascoltai i sermoni ovunque potevo.

28 gennaio 2020

Un matrimonio felice comincia accogliendo la salvezza offerta da Dio


di Zhui Qiu, Malesia

Sono un’estetista e mio marito è agricoltore; ci siamo conosciuti in Malesia in occasione di un lancio di arance, un’attività tradizionale per le donne che cercano l’amore. Le nostre nozze sono state celebrate in chiesa da un pastore un anno dopo. Sono rimasta profondamente commossa dalla preghiera del pastore per il nostro matrimonio e, pur non essendo religiosa, in silenzio ho implorato Dio: “Possa quest’uomo provare attaccamento per me e prendersi cura di me costantemente ed essere il mio compagno per il resto della mia vita”.

25 gennaio 2020

Dio mi guida a prevalere sulla crudeltà dei demoni


di Wang Hua, provincia dello Henan

Io e mia figlia siamo cristiane appartenenti alla Chiesa di Dio Onnipotente. Mentre seguivamo Dio, siamo state arrestate dal governo del Partito Comunista Cinese e condannate alla rieducazione attraverso il lavoro. Io sono stata condannata a tre anni, mia figlia a uno. Anche se ho subìto persecuzioni e violenze disumane da parte del governo del Partito Comunista Cinese, ogni volta che mi sono trovata nella disperazione e nel pericolo Dio era lì, a vegliare in segreto su di me, a proteggermi e a dischiudermi una via d’uscita. Sono state le parole di Dio Onnipotente a infondermi il coraggio e la motivazione per continuare a vivere, a guidarmi a superare il tormento di torture crudeli e ad aiutarmi a resistere per tre anni in quel carcere infernale.

23 gennaio 2020

Rapporto tra suocera e nuora: la trasformazione di una suocera invadente


Liu Jie, Hunan

Opinioni diverse, conflitti costanti

Sono una tipica casalinga, una buona moglie e una madre amorevole; mi prendo cura di mio marito e dei miei figli; sono solerte e parsimoniosa nella gestione della mia casa e non ho mai sperperato il denaro. Ma mi è successa una cosa incredibile. Mio figlio si è sposato con una ragazza modaiola, che amava divertirsi, vestirsi e seguire le tendenze del mondo. Cercava e comprava qualsiasi cosa fosse di moda nel mondo, sprecava denaro a manciate; quello che guadagnava in un mese lo spendeva. Poiché c’era un’enorme differenza tra i nostri modi di pensare e vivere, mia nuora e io eravamo spesso ai ferri corti, litigavamo e i nostri problemi continuavano a esacerbarsi.

20 gennaio 2020

Sono tornato a casa

di Chu Keen Pong, Malesia

Ho creduto nel Signore per oltre un decennio e ho prestato servizio nella Chiesa per due anni, e poi ho abbandonato la Chiesa per andare a lavorare all’estero. Sono stato in diversi luoghi, fra cui Singapore, e ho guadagnato un bel po’ di denaro, ma sempre vivendo in questa esistenza della società moderna dove prevale la ragione del più forte, ognuno trama contro l’altro e vi è tradimento ovunque. Di fronte a ogni sorta di complessi rapporti interpersonali, stavo sempre in guardia contro gli altri. E gli altri stavano sempre in guardia contro di me, suscitandomi nel profondo la sensazione di non poter trovare un terreno stabile. Questo genere di vita mi ha sfinito nel corpo e nello spirito. L’unica cosa che mi offrisse qualche consolazione era il diario che portavo con me e in cui avevo copiato alcuni brani delle Scritture. Talvolta li leggevo e mi colmavano un vuoto nell’anima.

16 gennaio 2020

La persecuzione e la sofferenza mi hanno fatto amare Dio ancora di più


di Liu Zhen, provincia dello Shandong

Mi chiamo Liu Zhen. Ho 78 anni, e sono una semplice cristiana della Chiesa di Dio Onnipotente. Sono grata a Dio Onnipotente per avere scelto me, una donna anziana di un villaggio rurale, niente di speciale agli occhi del mondo. Dopo che ho accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, ho pregato Dio quotidianamente, ho ascoltato letture della parola di Dio, ho partecipato a incontri e sono stata in comunione con i miei fratelli e le mie sorelle; gradualmente, ho cominciato a capire alcune verità e ad avere una comprensione chiara di certe cose.

15 gennaio 2020

Uscire dalla confusione

di Zhenxi, provincia dell’Henan

Dieci anni fa, mentre ricoprivo il ruolo di leader della Chiesa, lavoravo sempre come desideravo e agivo sconsideratamente a causa della mia natura arrogante, e questo mi portò a una grave violazione delle disposizioni lavorative. Interruppi e perturbai il lavoro della Chiesa e irritai l’indole di Dio. Pertanto fui sostituita e mandata a casa a fare le devozioni spirituali e a riflettere su me stessa. Dopo qualche tempo dedicato all’autoriflessione arrivai ad avere un po’ di vera conoscenza della mia natura arrogante ma, poiché non conoscevo affatto l’opera di Dio finalizzata a salvare l’uomo né l’essenza della Sua fedeltà, ero costantemente frenata dalle mie trasgressioni passate e pensavo che Dio non avrebbe salvato o perfezionato una persona come me.

10 gennaio 2020

Un risveglio dello spirito cristiano

di Lingwu, Giappone

Sono un figlio degli anni Ottanta, nato in una normale famiglia contadina. Mio fratello maggiore era sempre malaticcio fin da piccolo. Mio padre rimase ferito in un incidente quando io avevo 10 anni; due anni dopo rimase paralizzato. La situazione finanziaria della nostra famiglia era misera già in partenza e, per curare mio padre, ci indebitammo fortemente. Amici e parenti temevano che non saremmo mai riusciti a ripagare il debito e non erano disposti a prestarci denaro. Indifeso, fui costretto ad abbandonare la scuola a 16 anni per lavorare fuori casa. Nel silenzio della notte fonda, pensavo spesso: da piccoli, i ragazzi della mia età giocavano liberamente dopo la scuola, mentre io dovevo stare nei campi a svolgere lavori agricoli; adesso sono cresciuti come me e ancora vanno a scuola, facendo i figli viziati con i loro genitori, mentre io devo cominciare a lavorare a un’età precoce e soffrire ogni genere di patimenti per sostentare la mia famiglia… All’epoca, mi lamentavo con i miei genitori domandando perché mi avessero fatto nascere e perché io fossi venuto al mondo solo per soffrire e sgobbare. Ma non potevo farci niente, potevo solo accettare quella realtà. All’epoca, il mio desiderio più grande era lavorare sodo, guadagnare dei soldi, consentire ai miei genitori di vivere comodamente e non essere più guardato dall’alto in basso.

8 gennaio 2020

Ritorno alla vita dalla soglia della morte

di Yang Mei, Cina

Nel 2007 mi sono improvvisamente ammalata di insufficienza renale cronica. Quando hanno appreso la notizia, mia madre e mia cognata, cristiane, e alcuni amici cattolici sono venuti a predicarmi il Vangelo. Mi hanno detto che se mi fossi rivolta al Signore sarei guarita dalla mia malattia. Ma io non credevo affatto in Dio. Ritenevo che la malattia potesse essere curata solo con una terapia medica scientifica e che qualsiasi affezione non risolvibile tramite la scienza fosse incurabile. In fin dei conti, vi era forse sulla terra qualche potenza superiore alla scienza? La fede in Dio era soltanto una sorta di stampella psicologica, e io ero una dignitosa insegnante delle scuole statali, una persona istruita e dotata di cultura, perciò era escluso che cominciassi a credere in Dio. Così li ho respinti e ho cominciato a guardarmi attorno alla ricerca di una terapia medica. Nel giro di qualche anno sono stata praticamente in ogni grande ospedale della mia contea di origine e di tutta la provincia, ma le mie condizioni ancora non miglioravano. In effetti stavano peggiorando, ma io ostinatamente mi aggrappavo al mio modo di vedere la situazione e insistevo nel ritenere che la scienza potesse cambiare qualsiasi cosa, che la cura delle malattie fosse un processo che richiede tempo.

2 gennaio 2020

La giovinezza senza rimpianti


di Xiaowen, Città di Chongqing

“‘Amore’, si riferisce a un’emozione pura, senza imperfezione, in cui si usa il proprio cuore per amare, sentire ed essere premurosi. In amore non ci sono condizioni, barriere o distanze. In amore non esiste sospetto, inganno e astuzia. In amore non c’è distanza e niente è impuro” (“Amore puro senza macchia” in “Seguire l’Agnello e cantare dei canti nuovi”). Una volta questo inno della parola di Dio mi aiutò a superare il dolore di una lunga, anzi interminabile, detenzione carceraria che durò 7 anni e 4 mesi. Anche se il governo del PCC mi ha rubato gli anni più belli della mia giovinezza, ho ricevuto la verità più preziosa e più reale da Dio Onnipotente e dunque non ho lamentele né rimpianti.

20 dicembre 2019

Dopo 7 anni di tormenti esce dal carcere invalida

Incarcerata nel 2012, una fedele della Chiesa di Dio Onnipotente è ora libera. Ma dopo anni di torture e lavori forzati la sua vita non sarà più la stessa
di Hu Ke
In maggio una donna originaria della Cina sudoccidentale è stata rilasciata dopo aver scontato una condanna a quasi sette anni di carcere, colpevole solo di essere una fedele della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO), il movimento religioso più perseguitato in Cina. Era stata condannata nel dicembre 2012, quando aveva 44 anni, ed è tornata a casa invalida e traumatizzata a causa del lavoro forzato e dei continui maltrattamenti subiti durante la prigionia. Questa donna ha raccontato la propria storia a Bitter Winter.

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