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13 luglio 2020

Film cristiani 2020 "Marchiata" - Trailer ufficiale in italiano


Li Chenxi partecipa alle riunioni e legge la Bibbia assieme ai genitori sin da piccola. Nel 1988, ad appena 13 anni, durante una riunione viene arrestata e rinchiusa in una stanza piccola e buia per un giorno e due notti. Da quel momento, il PCC non smette mai di perseguitarla. Viene di nuovo incarcerata a 17 anni per aver inviato libri delle parole di Dio ad altri fratelli e sorelle nella Chiesa. Nel tentativo di costringerla a rivelare da dove provenissero quei libri, la polizia picchia brutalmente il padre davanti ai suoi occhi e la fa sfilare per le strade etichettandola come "prigioniera politica". Nel 1996, la polizia va ad arrestare per l'ennesima volta Li Chenxi. Questa non può fare altro che lasciare la città natale e iniziare una vita da fuggiasca. Le frequenti intimidazioni e persecuzioni da parte della polizia del PCC gettano tutta la sua famiglia in un continuo stato di terrore.

28 dicembre 2019

Buon Natale da Bitter Winter e una preghiera per chi è in carcere

In questo giorno santo custodiamo nel nostro cuore i nostri lettori e tutte le persone che in Cina soffrono, tra cui i nostri giornalisti ancora in carcere
Il messaggio scritto sulla cartolina natalizia (tratto da Facebook)
Il messaggio scritto sulla cartolina natalizia (tratto da Facebook)
Massimo Introvigne
Il Natale è gioia, ma quest’anno a Londra una bambina di sei anni ha vissuto un’esperienza speciale. Aveva acquistato in un negozio vicino a casa alcune cartoline di Natale che voleva spedire ai suoi amici e ha scoperto che erano state fabbricate in Cina. All’interno di una di esse ha trovato un messaggio scritto dai detenuti stranieri della prigione di Qingpu a Shanghai «costretti a lavorare contro la loro volontà». La ragazza e la sua famiglia hanno pensato che si trattasse uno scherzo, ma il messaggio menzionava Peter Humphrey, un giornalista britannico che era stato detenuto in quel carcere. La famiglia ha contattato il giornalista che ha confermato l’autenticità del messaggio e che il lavoro degli schiavi è effettivamente comune nella prigione di Qingpu. Grazie ai media britannici è presto scoppiato uno scandalo e la società produttrice delle cartoline ha dovuto ritirarle dal mercato e sospendere la produzione in Cina.

20 dicembre 2019

Dopo 7 anni di tormenti esce dal carcere invalida

Incarcerata nel 2012, una fedele della Chiesa di Dio Onnipotente è ora libera. Ma dopo anni di torture e lavori forzati la sua vita non sarà più la stessa
di Hu Ke
In maggio una donna originaria della Cina sudoccidentale è stata rilasciata dopo aver scontato una condanna a quasi sette anni di carcere, colpevole solo di essere una fedele della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO), il movimento religioso più perseguitato in Cina. Era stata condannata nel dicembre 2012, quando aveva 44 anni, ed è tornata a casa invalida e traumatizzata a causa del lavoro forzato e dei continui maltrattamenti subiti durante la prigionia. Questa donna ha raccontato la propria storia a Bitter Winter.

12 dicembre 2019

Cresce l’autocrazia cinese: scansiti i volti di chi usa il cellulare

Il regime impone la scansione del viso dei nuovi utenti della telefonia mobile, diffondendo ancora più massicciamente i sistemi di riconoscimento facciale
di Sun Kairui
Un dipendente di un operatore telefonico nella provincia orientale dello Zhejiang impartisce a ogni nuovo cliente queste istruzioni: «Il suo documento di identità, per favore. Si metta di fronte alla macchina fotografica, muova la testa, ora chiuda gli occhi. Dica dei numeri a caso in mandarino».
La norma è stata approvata in settembre e dal 1° dicembre vige l’obbligo di scansire i volti dei nuovi clienti che registrano un numero di cellulare. Il ministero dell’Industria e dell’Information technology (MIIT) ha annunciato, con una dichiarazione del 27 settembre, che la misura serve a proteggere «i diritti e i legittimi interessi dei cittadini nel cyberspazio».

12 ottobre 2019

Il governo imbroglia i fedeli per demolire le chiese

Per ostacolare la religione, il PCC obbliga chi frequenta le chiese delle Tre Autonomie a “donare” i luoghi di culto oppure li sequestra

di Xin Lu
A partire dall’anno scorso il PCC ha fatto chiudere o demolire numerose sale per riunioni delle Tre Autonomie e ha sfruttato il pretesto della “donazione” forzata e delle “fusioni” delle chiese per ridurne il numero, lasciando una gran quantità di credenti cristiani senza un luogo in cui riunire la comunità.

4 ottobre 2019

Alla vigilia della Festa nazionale la persecuzione si intensifica

Per celebrare il 70° anniversario dell’ascesa al potere del Partito Comunista, Pechino prepara un “dono” per i credenti: la chiusura dei luoghi di culto
i credenti che si radunano su un autobus
i credenti che si radunano su un autobus
di Wang Gong
In vista delle celebrazioni che si svolgeranno per l’anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, il governo ha rafforzato le misure per il «mantenimento dell’ordine sociale». I provvedimenti adottati si riguardano principalmente i luoghi di culto non approvati dallo Stato. Nonostante i tentativi per eliminare le Chiese domestiche, queste comunità continuano però a conservare la fede.

27 settembre 2019

Le Chiese domestiche devono sostituire Dio con il Partito Comunista

Temendo che la diffusione del cristianesimo minacci il potere del PCC, l’amministrazione dello Jiangxi sopprima un numero sempre maggiore di luoghi di culto privati
di Tang Zhe
«Non vi è permesso credere in Dio. Se proprio volete credere in qualcosa, allora credete nel Partito Comunista»: è oramai questa la frase tipica dei funzionari del PCC quando chiudono le Chiese domestiche.

3 settembre 2019

Il “libro nero” di Massimo Introvigne sulla persecuzione in Cina

Esce in Italia una raccolta di articoli tratti da “Bitter Winter” per offrire una prima mappa ragionata e aggiornata della repressione della religione nel Paese del drago rosso
Il “libro nero” di Massimo Introvigne sulla persecuzione in Cina
di Marco Respinti
Distratto da mille altre questioni, pure (a volte) legittime, il mondo non si avvede di quel che sta tragicamente succedendo in Cina, dove la persecuzione religiosa ed etnica ha raggiunto livelli parossistici. Una certa attenzione, è vero, i media, le organizzazioni internazionali e alcune amministrazioni politiche la stanno ultimamente rivolgendo ‒ grazie a Dio ‒ ai famigerati campi per la trasformazione attraverso l’educazione dello Xinjiang. Ma, per quanto gravissima, la persecuzione degli uiguri e di altre etnie turcofone della Regione autonoma uigura dello Xinjiang, che gli uiguri preferiscono chiamare Turkestan Orientale, è purtroppo solo la classicissima punta dell’iceberg.

22 agosto 2019

I bambini diventano vittime della campagna contro la religione

L’aggressiva politica del PCC per tenere i giovani lontani dalle chiese ha causato traumi a bambini e famiglie. Le testimonianze dei cristiani colpiti
di Gu Xi
A partire dall’anno scorso, il PCC ha intensificato il controllo sulla religiosità dei minorenni. Dagli asili fino alle università, tutte le scuole hanno esplicitamente vietato agli studenti di credere nella religione e promuovono con vigore ogni genere di attività antireligiosa. In più, impongono loro di denunciare i familiari che credono in Dio.

17 agosto 2019

Lettera della European Freedom of Religion or Belief Roundtable a sostegno dei richiedenti asilo della Chiesa di Dio Onnipotente

A tutti i deputati del Parlamento Europeo
A tutti gli ambasciatori degli Stati della UE presso l’UE0
Bruxelles, 23 luglio 2019

Copie a:
Jan Figel, inviato speciale della UE per la libertà religiosa
Ahmed Shaheed, relatore speciale delle Nazioni Unite (ONU) sulla libertà religiosa
Oggetto: richiedenti asilo della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO)
Onorevoli deputati del Parlamento Europeo, Egregi ambasciatori,
Scriviamo come gruppo informale di organizzazioni e di studiosi, leader religiosi e laici, sostenitori dei diritti umani e professionisti.
Una delle nostre preoccupazioni è la situazione dei rifugiati che fuggono dalla persecuzione religiosa. Sfortunatamente le legittime preoccupazioni sull’immigrazione si traducono spesso in una generale ostilità sociale nei confronti dei rifugiati, la cui situazione è ovviamente diversa dalla situazione dei migranti economici. I richiedenti asilo per motivi religiosi sono donne e uomini che rischierebbero la loro libertà e vita se ritornassero nel proprio Paese di origine.

14 agosto 2019

Cantico evangelico - Abbandona i concetti religiosi per essere perfezionato da Dio


Cantico evangelico - Abbandona i concetti religiosi per essere perfezionato da Dio


Strofa 1
Se accetti il giudizio e il castigo della parola di Dio,
abbandona gli atteggiamenti religiosi,
non usar concetti vecchi
per misurar le nuove parole di Dio,
così avrai un futuro.
Ma, se ti aggrappi al vecchio, se ne fai tesoro,
non potrai esser salvato, Dio mai ti noterà.
Nell'opera e nelle parole, Dio non parla
delle vecchie usanze, di ciò che fu.

28 luglio 2019

Seoul, le manifestazioni di O Myung-ok e del PCC si rivelano un fiasco, il solito

    Un “gruppo di ricerca parenti” è stato portato a Seul per inscenare false manifestazioni in cui i familiari dei rifugiati della CDO chiedevano loro di tornare in Cina, cioè in prigione. Questa volta i media locali hanno però capito chiaramente che O ha impedito che gli esuli incontrassero i propri cari in pace
    Massimo Introvigne
Per O è ordinaria amministrazione
Le false manifestazioni, orchestrate dalla nota e fanatica attivista coreana e filo-comunista O Myung-ok seguendo una sceneggiatura scritta dalla Sicurezza di Stato del PCC, hanno avuto luogo il 23 e 24 luglio a Seoul e, come al solito, si sono concluse con un insuccesso. La O, come i nostri lettori ricorderanno, ha portato in Corea un “gruppo di ricerca parenti” formato dai familiari di rifugiati che appartengono alla Chiesa di Dio Onnipotente (CDO). Il gruppo si è radunato in vari punti della città ed è stato spinto a gridare che i rifugiati devono «tornare a casa» in Cina, dove la loro casa però sarebbe, abbastanza ovviamente, la prigione.

22 luglio 2019

Da attore a rifugiato: la storia di Jia Zhigang

Un tempo attore famoso, si è convertito alla Chiesa di Dio Onnipotente ed è fuggito in Corea del Sud a causa della persecuzione religiosa. Il PCC lo segue persino lì
di Jia Zhigang
Jia in The Honest and Clean Official Yu Chenglong (“L’onesto e leale funzionario Yu Chenglong”) (crediti: Immagine presa da Internet)
Jia in The Honest and Clean Official Yu Chenglong (“L’onesto e leale funzionario Yu Chenglong”)
(crediti: Immagine presa da Internet)
Fake news
Tempo fa un sito web controllato dal PCC ha affermato che ero «scomparso» e che venivo «controllato» da un gruppo religioso. Poi ha affermato che non mi occupavo della mia famiglia e che mi rifiutavo di tornare a casa o di andare a trovare i miei parenti. Poiché ero impegnato a girare un documentario sui diritti umani, non ho risposto a queste fake news.

3 maggio 2019

Parlamento europeo: preoccupazione per l'asilo ai perseguitati della Chiesa di Dio Onnipotente

Parlamento europeo: preoccupazione per l'asilo ai perseguitati della Chiesa di Dio Onnipotente

Il deterioramento della libertà religiosa in Cina è da tempo al centro dell'attenzione della comunità internazionale, che ha più volte condannato il governo comunista cinese. La repressione e la persecuzione del credo religioso da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) hanno continuato a intensificarsi dopo che Xi Jinping ha preso il potere. Il 27 di giugno, una conferenza dal titolo "Libertà di religione e di credo, e diritto all'asilo: il caso della Cina" si è tenuta al Parlamento europeo, a Bruxelles. Durante la conferenza, è stato sottolineato come la libertà di culto in Cina abbia raggiunto il livello più basso dalla Rivoluzione culturale a oggi. Almeno un milione e mezzo di persone – tra musulmani dello Xinjiang, buddisti tibetani, cattolici, protestanti e cristiani della Chiesa di Dio Onnipotente – sono state detenute e mandate in prigione o in campi di rieducazione solo a causa della fede che professano. La conferenza ha anche evidenziato come la persecuzione sistematica del PCC subita dai cristiani della Chiesa di Dio Onnipotente sia stata particolarmente dura. Questi cristiani sono stati detenuti, torturati e arrestati in modo arbitrario; alcuni sono persino morti o sono stati resi invalidi in seguito ai maltrattamenti. I partecipanti alla conferenza hanno invitato la comunità internazionale a esortare il governo comunista cinese a rispettare la libertà di culto, a smettere di perseguitare i credenti, e a prendere atto della questione dell'asilo per i cristiani della Chiesa di Dio Onnipotente.

7 marzo 2019

Film documentario "Colui che ha sovranità su tutte le cose" L'ascesa degli stati uniti d'america e la loro missione

Film documentario "Colui che ha sovranità su tutte le cose" L'ascesa degli stati uniti d'america e la loro missione (Spezzone 14/15)

Sulla base dell'adesione ai principi fondanti di libertà, democrazia e uguaglianza… Gli Usa hanno svolto un ruolo importante nella stabilizzazione della situazione mondiale e nella creazione di un equilibrio per l'ordine mondiale. Svolgono un ruolo insostituibile nella salvaguardia e nella stabilizzazione della situazione mondiale.

3 febbraio 2019

Video cristiano - "I "ricognitori" della comunità"

Video cristiano - "I "ricognitori" della comunità" Il PCC tenta di catturare ogni singolo cristiano

Il Partito Comunista Cinese, per eliminare la fede religiosa, utilizza comitati di quartiere e di villaggio e varie persone a caso per sorvegliare attentamente i cristiani, e ha creato un sistema di "ricompense per le denunce" nel tentativo di catturare ogni singolo cristiano. Il Breve sketch I "ricognitori" della comunità illustra come la cristiana Lin Min, per via della sua reputazione di credente in Dio, venga segretamente sorvegliata dai componenti del comitato di quartiere. Un giorno, due sorelle vanno a casa sua e la direttrice del comitato di quartiere, dopo aver condotto indagini attraverso vari canali, chiama subito la polizia del PCC. Di fronte a circostanze tanto avverse, come fa Lin Min ad affidarsi a Dio e a gestire la situazione? Alla fine, riusciranno lei e le due sorelle a sfuggire alla polizia del PCC?

28 gennaio 2019

Dialogo comico - "Interrogatorio a scuola"

      La scuola è il luogo dove i bambini studiano, ma è diventata un luogo di interrogazione del governo cinese, picchiano abusivamente i bambini che hanno paura di andare a scuola, il loro comportamento mi fa arrabbiare troppo!

25 gennaio 2019

Dialogo comico "Sorveglianza"

      L'essenza di Dio è buona e ha pronunciato la verità per salvarci dalla corruzione di Satana, in modo che la gente non pecchi più, ma il governo ateo del PCC non permette alle persone di perseguire la verità e percorrere la via della vita, perseguitando perfino i cristiani follemente, ma non importa da quanto sia furioso il PCC. Non riesce minimamente a fermare il lavoro di Dio per salvare le persone. Come dice la parola di Dio: "...nessun paese né potenza possa impedire a Dio di ottenere ciò che desidera".

Video cristiano 2019 - "Sorveglianza" Il PCC ha violato all'estremo i diritti umani (Dialogo comico)

Da quando ha preso il potere, il PCC ha sempre attaccato i dissidenti e perseguitato la fede religiosa. Per tenere costantemente sotto controllo il popolo cinese, il PCC ha speso somme ingenti per costruire vari generi di reti di sorveglianza, e il controllo dei cristiani è particolarmente intenso. I molteplici livelli di intercettazioni telefoniche, controllo informatico e telecamere di videosorveglianza hanno consentito al PCC di arrestare spietatamente innumerevoli cristiani, mentre molti altri sono stati costretti a lasciare le proprie case e a vagare da un posto all'altro, molti altri ancora sono in carcere e alcuni sono stati perfino resi invalidi o uccisi! Il dialogo comico di gruppo Sorveglianza smaschera l'ipocrisia della "libertà religiosa" e della "libertà di parola" in Cina ed espone l'immoralità di come la Cina utilizzi metodi ad alta tecnologia per attaccare la giustizia e perseguitare la fede religiosa.

20 gennaio 2019

In che modo i cristiani controbattono l’indottrinamento dell’ateismo del PCC

Spezzone di film “La conversazione” – In che modo i cristiani controbattono l’indottrinamento dell’ateismo del PCC

Per costringere i cristiani a voltare le spalle a Dio e ad abbandonare la loro fede, il PCC non solo li tenta con la fama e il denaro, ma li sottopone a indottrinamento ricorrendo all’ateismo, al materialismo, all’evoluzionismo e alla conoscenza scientifica. In che modo i cristiani possono rispondere all’indottrinamento e ai tentativi di conversione del PCC? Perché continuano così ostinatamente a percorrere la via della fede e a seguire Dio? Questo splendido video è stato preparato proprio per rispondere alla tua domanda.

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