Versetti biblici di riferimento:
Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna? (Matteo 23:33).
E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo (Apocalisse 12:9).
Parole di Dio attinenti:
Il gran dragone rosso di cui parlo non è tale: piuttosto, è lo spirito malvagio che si oppone a Me, di cui “gran dragone rosso” è un sinonimo.
da Discorsi e testimonianze di Cristo al principio
Per migliaia di anni questa è stata la terra della sporcizia, è insopportabilmente sporca, la miseria abbonda, fantasmi si aggirano in ogni angolo, illudendo e ingannando, facendo accuse prive di fondamento, rozzi e viziosi, mentre calpestano questa città fantasma e la lasciano disseminata di cadaveri; il puzzo di putrefazione copre la terra e pervade l’aria, e la regione è pesantemente sorvegliata. Chi riesce a vedere il mondo oltre i cieli? Il diavolo avvinghia strettamente tutto il corpo dell’uomo, gli cava entrambi gli occhi e gli sigilla ermeticamente le labbra. Il re dei demoni vi imperversa da diverse migliaia di anni e ancora tiene strettamente d’occhio la città fantasma, come se fosse un impenetrabile “palazzo di demoni”; questo branco di cani da guardia, nel frattempo, resta a fissare con occhi abbagliati, terrorizzati che Dio li possa cogliere di sorpresa e li spazzi via, lasciandoli senza un luogo di “pace e felicità”. … Desta poca meraviglia, allora, che il Dio incarnato rimanga completamente nascosto: in una società tenebrosa come questa, dove i demoni sono spietati e disumani, come potrebbe il re dei demoni, che uccide le persone in un batter d’occhio, tollerare l’esistenza di un Dio che è amabile, mite e persino santo? Come potrebbe applaudire e festeggiare l’arrivo di Dio? Questi lacchè! Ripagano la gentilezza con l’odio, da lungo tempo disdegnano Dio, abusano di Dio, sono selvaggi oltre ogni limite, non hanno il benché minimo riguardo per Dio, devastano e saccheggiano, hanno perso completamente la coscienza… Libertà religiosa? Diritti e interessi legittimi dei cittadini? Sono tutti trucchi per celare il peccato! … Perché frapporre un simile impenetrabile ostacolo all’opera di Dio? Perché impiegare diversi trucchi pur di ingannare il popolo di Dio? Dove sono l’autentica libertà e i legittimi diritti e interessi? Dov’è l’equità? Dov’è la comodità? Dov’è il calore? Perché usare schemi ingannevoli per prendersi gioco del popolo di Dio? Perché usare la forza per sopprimere la venuta di Dio? Perché non permettere a Dio di percorrere liberamente la terra che Egli Stesso ha creato? Perché dare la caccia a Dio fino al punto che Egli non abbia alcun luogo dove posare il capo? Dov’è il calore tra gli uomini? Dov’è il benvenuto tra la gente? Perché causare un tale disperato anelito in Dio? Perché far sì che Dio chiami ripetutamente? Perché forzare Dio a preoccuparsi per il Suo amato Figlio? Perché questa società tenebrosa e i suoi tristi cani da guardia non permettono a Dio di andare e venire nel mondo che Egli stesso ha creato?
da “Lavoro e ingresso (8)” in La Parola appare nella carne
Quanti cercano la verità e seguono la giustizia? Sono tutti bestie come maiali e cani, e guidano una banda di mosche puzzolenti in un mucchio di letame ad agitare la testa e istigare al disordine.[1] Credono che il loro re degli inferi sia il più potente dei sovrani e non si rendono conto che non sono che mosche sul pattume. E non solo: fanno calunniose affermazioni contrarie all’esistenza di Dio, facendo affidamento su quei maiali e cani che hanno per genitori. Le minuscole mosche pensano che i loro genitori siano grandi come una balena dentata.[2] Non si rendono conto di essere minuscoli e che i loro genitori sono maiali e cani immondi un miliardo di volte più grandi di loro? Inconsapevoli della loro insignificanza, corrono freneticamente sulla base del putrido odore di quei maiali e di quei cani con l’illusoria convinzione di procreare le generazioni future. Ciò è assolutamente vergognoso! Con le ali verdi sulla schiena (ciò si riferisce alla loro dichiarata fede in Dio), diventano presuntuosi e si vantano ovunque della propria bellezza e della propria attrattiva, gettando in segreto le loro impurità addosso agli uomini. E se ne compiacciono persino, come se un paio di ali variopinte potesse nascondere le loro impurità, e così perseguitano l’esistenza del vero Dio (ciò si riferisce alla storia segreta del mondo religioso). L’uomo sa a malapena che, sebbene le ali di una mosca siano belle e appariscenti, non si tratta d’altro, in fondo, che di una minuscola mosca piena di lordume e coperta di germi. Fondandosi sulla forza di quei porci e di quei cani dei loro genitori, corrono freneticamente per la regione (ciò si riferisce alle religioni ufficiali che perseguitano Dio sulla base del forte sostegno del proprio paese, tradendo il vero Dio e la verità) con schiacciante ferocia. È come se i fantasmi dei Farisei giudaici fossero tornati insieme a Dio nella nazione del gran dragone rosso, di nuovo nel loro vecchio nido. Hanno ricominciato la propria opera di persecuzione, continuando il loro lavoro che copre diverse migliaia di anni. Certamente questo gruppo di degenerati finirà per perire sulla terra! Appare evidente che, dopo diversi millenni, gli spiriti impuri sono divenuti ancora più scaltri e infidi. Costantemente pensano a come trovare il modo di minare in segreto l’opera di Dio. Sono scaltri e astuti e desiderano replicare in patria la tragedia di diverse migliaia di anni fa. Ciò spinge Dio quasi a emettere un forte grido ed Egli riesce a stento a trattenersi dal tornare al terzo cielo per annientarli.
da “Lavoro e ingresso (7)” in La Parola appare nella carne
Malgrado Satana sembri umano, giusto e virtuoso, è crudele e malvagio nella sua sostanza
Satana si conquista la sua fama ingannando la gente, e spesso si impone come una guida e un modello di comportamento e rettitudine. Sotto il vessillo della difesa della rettitudine, danneggia gli uomini, distrugge le loro anime, e usa ogni mezzo possibile per inebetirli, imbrogliarli e istigarli. Il suo obiettivo è far sì che essi lo approvino e seguano la sua condotta malvagia, in modo tale da unirsi a lui per opporsi all'autorità e alla sovranità di Dio. Tuttavia, se una persona che conosce i suoi intrighi, le sue trame e le sue caratteristiche vili, a un certo punto non vuole continuare a essere offesa e ingannata, o a lavorare come una schiava per lui, oppure a essere punita e distrutta insieme a lui, allora Satana si toglie il suo costume da santo e si toglie la sua maschera di falsità per rivelare la sua vera faccia malvagia, viziosa, brutta e selvaggia. Sopra ogni cosa vorrebbe sterminare tutti coloro che si rifiutano di seguirlo e si oppongono alle sue forze maligne. A questo punto Satana non può più sembrare degno di fiducia e gentile; invece, vengono fuori le sue reali caratteristiche pericolose e diaboliche, nascoste sotto la sua veste di agnello. Una volta che le sue trame e le sue reali caratteristiche sono portati alla luce, Satana si infuria e dimostra tutta la sua barbarie; il suo desiderio di danneggiare e distruggere le persone non fa che rafforzarsi. Ciò accade perché esso si adira per la presa di coscienza dell’uomo; Satana sviluppa infatti un forte sentimento di vendetta nei confronti di quest’ultimo per il suo desiderio di libertà e di luce, e di fuga dalla prigione del demonio. La sua ira mira a difendere la sua malvagità, ed è anche una autentica rivelazione della sua natura crudele.
In ogni cosa, il comportamento di Satana esprime la sua natura cattiva. Per quanto riguarda le azioni malvagie che Satana ha compiuto ai danni dell’uomo – partendo dai suoi primi sforzi per ingannare chi lo seguiva, passando per lo sfruttamento dell’uomo, che viene da lui coinvolto nelle sue azioni malvagie, e finendo con il sentimento di vendetta provato da Satana nei confronti dell’uomo che lo ha abbandonato, dopo aver capito le sue vere caratteristiche –, ognuna di esse esprime la sostanza perfida di Satana, dimostra il fatto che Satana non ha alcuna relazione con le cose positive, e prova che Satana è la fonte di ogni malvagità. Inoltre ognuna di esse salvaguarda la sua cattiveria, prolunga le sue cattive azioni, va contro le cose giuste e positive, e rovina le leggi e l’ordine della normale esistenza dell’umanità. Queste azioni sono ostili a Dio, e saranno distrutte dalla collera di Dio. Anche se Satana prova un suo personale sentimento di rabbia, la sua ira è una maniera per sfogare la sua natura malvagia. Le ragioni per cui Satana è esasperato e furioso sono diverse: i suoi indicibili intrighi sono stati svelati; le sue trame non rimangono facilmente impunite; la sua ambizione selvaggia e il suo desiderio di sostituire Dio e di agire come Lui sono stati colpiti e bloccati; il suo obiettivo di controllare tutta l’umanità si è concluso con un nulla di fatto e non potrà mai essere raggiunto. Il fatto che Dio abbia ripetutamente riversato la Sua collera ha impedito che le trame di Satana arrivassero a buon fine, e ha interrotto la diffusione e il dilagare della cattiveria di Satana; pertanto, Satana odia e teme la collera di Dio. Ogni manifestazione della collera di Dio non soltanto smaschera il vero aspetto vile di Satana, ma mette alla luce anche i suoi perfidi desideri. Nel contempo vengono completamente esposte le ragioni della rabbia di Satana nei confronti dell’umanità. L’esplosione della collera satanica è un’autentica rivelazione della sua natura malvagia, e una messa a nudo delle sue trame. Ovviamente, ogni qualvolta Satana è infuriato, proclama la distruzione delle cose cattive, la protezione e la prosecuzione delle cose positive, e la natura della collera di Dio – che non può essere offesa!
Come definiamo gli atti e i miracoli mostrati da Satana? Si tratta di potere? Potrebbe essere definita autorità? Ovviamente no! Satana dirige il flusso del male e disturba, compromette e interrompe ogni aspetto dell’opera divina. Nelle ultime migliaia di anni, oltre a corrompere e maltrattare l’umanità, adescando e ingannando l’uomo fino alla depravazione e al rifiuto di Dio, affinché cammini verso la valle dell’ombra della morte, Satana ha fatto qualcosa che meriti la benché minima commemorazione, il più piccolo encomio o qualsiasi apprezzamento da parte dell’uomo? Se Satana avesse posseduto autorità e potere, l’umanità sarebbe stata corrotta e danneggiata da lui o avrebbe abbandonato Dio andando incontro alla morte? Dal momento che Satana non ha alcuna autorità o potere, cosa dovremmo concludere riguardo alla sostanza di tutto ciò che fa? Ci sono quelli che definiscono tutto ciò che realizza un mero inganno, ma credo che tale definizione non sia così appropriata. Le cattive azioni ai fini della corruzione umana sono un semplice inganno? La forza malvagia con cui Satana maltrattò Giobbe e il suo feroce desiderio di prevaricarlo e divorarlo, non avrebbero potuto arrivare da un mero inganno. Volgendoci indietro notiamo che, in un istante, le greggi e le mandrie di Giobbe, sparse in lungo e in largo attraverso le colline e le montagne, si dileguarono; in un attimo, le grandi ricchezze di Giobbe scomparvero. Ciò potrebbe essere stato compiuto con un semplice inganno? La natura di tutto ciò che compie Satana corrisponde e concorda con termini negativi quali pregiudicare, interrompere, distruggere, danneggiare, male, cattiveria e buio e, dunque, il verificarsi di tutto ciò che è ingiusto e malvagio è indissolubilmente legato alle azioni di Satana, ed è inseparabile dalla sua essenza perversa.
da “Dio Stesso, l’Unico I” in Continuazione di La Parola appare nella carne
Indipendentemente da quanto sia “potente” Satana, da quanto sia audace e ambizioso, da quanto sia grande la sua capacità di infliggere danni, a prescindere da quanto di ampio respiro siano le tecniche con cui corrompe e attira l’uomo, da quanto siano astuti i trucchi e gli schemi con i quali lo intimidisce, da quanto sia mutevole la forma in cui esiste, non è mai stato in grado di creare un solo essere vivente, né di stabilire leggi o regole per l’esistenza di tutte le cose, e neppure di governare e controllare qualsiasi oggetto, animato o inanimato. Nella vasta distesa dell’universo non c’è un solo esser umano od oggetto che provenga da lui, o esista per causa sua; non vi è un solo uomo od oggetto che sia governato o controllato da lui. Al contrario, Satana non deve soltanto vivere sotto l’autorità di Dio, ma deve altresì ubbidire a tutti i Suoi ordini e i Suoi comandi. Senza l’autorizzazione di Dio è difficile che Satana possa toccare anche solo una goccia d’acqua o un granello di sabbia sulla terra; senza il permesso di Dio Satana non è nemmeno libero di spostare le formiche sul terreno, figuriamoci gli esseri umani, che sono stati creati da Dio. Agli occhi di Dio, Satana è inferiore ai gigli sui monti, agli uccelli che volano in cielo, ai pesci nel mare e ai vermi nel suolo. Il suo ruolo fra tutte le cose è quello di servirle e di lavorare per l’umanità, al servizio dell’opera di Dio e del Suo piano di gestione. Indipendentemente da quanto sia malvagia la sua natura e perfida la sua sostanza, l’unica cosa che può fare è quella di rispettare diligentemente la sua funzione: di essere al servizio di Dio e fargli da contraltare. Ecco l’essenza e la posizione di Satana. La sua sostanza non è collegata con la vita, con la potenza, con l’autorità; è solo un giocattolo nelle mani di Dio, solo una macchina al Suo servizio!
da “Dio Stesso, l’Unico I” in Continuazione di La Parola appare nella carne
Note a piè di pagina:
1.“Istigare al disordine” si riferisce a come si scatenano le persone demoniache, ostacolando e contrastando l’opera di Dio.
2.“Una balena dentata” è usato in senso derisorio. È una metafora per indicare come le mosche siano così piccole che i maiali e i cani appaiono loro grandi come balene.
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente
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