Il protagonista accoglie l'opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni mentre frequenta la scuola di teologia. Pensa a suo padre, diacono in una chiesa locale esperto di Sacre Scritture e servitore del Signore da molti anni, e decide di condividere il Vangelo con lui non appena possibile. Ma, con sua sorpresa, il padre si aggrappa testardamente a una lettura letterale della Bibbia e ai propri concetti religiosi; perciò, si rifiuta di ricercare e approfondire. Arriva addirittura a cacciarlo di casa, cosa ancor più sconcertante per il protagonista. Quest'ultimo, spronato dalle parole di Dio Onnipotente, una volta fuori casa decide di proseguire a condividere il Vangelo e recare testimonianza a Dio.
La Chiesa di Dio Onnipotente – la salvezza del Regno, Dio Onnipotente è il nostro Salvatore.
12 ottobre 2020
5 ottobre 2020
Per entrare nel Regno dei Cieli, ci occorre questo passaggio cruciale
Nell’ultimo post, abbiamo comunicato che chi pecca spesso non può entrare nel Regno dei Cieli. Per questo molti amici ci hanno scritto affermando di essere d’accordo, ma c’è ancora una domanda che non capiscono: perché non siamo in grado di liberarci dalla schiavitù del peccato dopo aver accettato la salvezza del Signore Gesù? Come possiamo sbarazzarcene per accedere al Regno dei Cieli? Per capire a fondo questa questione, dobbiamo chiarire prima una realtà, sebbene abbiamo accettato la salvezza del Signore e non siamo più condannati dalla legge, finché preghiamo e ci confessiamo davanti a Lui, i nostri peccati saranno perdonati, la nostra natura peccaminosa è profondamente radicata dentro di noi, e spesso pecchiamo e resistiamo involontariamente al Signore, come dice la Parola di Dio: “Anche se l’uomo è stato redento e perdonato per i suoi peccati, si pensa solo che Dio non ricordi le sue trasgressioni e non lo tratti di conseguenza.
30 settembre 2020
Come possiamo sopravvivere nelle catastrofi come Noè?
Siamo appena entrati nel 2020, le catastrofi si verificano continuamente in tutto il mondo, qual è l’intenzione di Dio dietro le quinte?
Ripensando all’umanità dell’epoca di Noè era corrotta e licenziosa, non pensava a pentirsi, nessuno diede l’ascolto delle parole di Dio, la loro durezza e malvagità suscitarono l’ira di Dio, infine furono inghiottiti e distrutti dal diluvio. Solo Noè e sette membri della Sua famiglia ascoltarono le parole di Dio e sopravvissero.
Proprio come dice la Parola di Dio: “Si torni a considerare il tempo dell’arca di Noè: l’umanità era profondamente corrotta, si era allontanata dalla benedizione di Dio, non riceveva più le cure di Dio, e aveva perduto le promesse di Dio. Gli uomini vivevano nelle tenebre, privi della luce di Dio. Divennero pertanto licenziosi, abbandonandosi a ogni genere di odiosa depravazione. Uomini simili non potevano più ricevere la promessa di Dio, non erano adatti a contemplare il volto di Dio, né degni di sentirNe la voce, poiché avevano abbandonato Dio, avevano rigettato tutto ciò che Egli aveva loro concesso e avevano dimenticato gli insegnamenti di Dio.
28 settembre 2020
Perché Dio salva l’uomo tramite la carne?
Dio Onnipotente dice: “Dio è venuto sulla terra per compiere la Sua opera fra gli uomini, per rivelarSi di persona all’uomo e per consentirgli di vederLo. È una questione di scarsa importanza? No di certo! Non è come l’uomo crede che Dio è venuto affinché egli possa guardarLo, affinché possa comprendere che Egli è reale e non vago né vacuo, e che è nobile ma umile. Potrebbe essere tanto semplice? È proprio perché Satana ha corrotto la carne dell’uomo, e l’uomo è colui che Dio intende salvare, che Dio deve incarnarSi per combattere il Maligno e pascere l’umanità. Solo questo è utile alla Sua opera. Le due carni incarnate di Dio sono esistite per sconfiggere Satana, nonché per salvare l’uomo. Ciò avviene perché a combattere il Maligno può essere solo Dio, sia esso lo Spirito di Dio o la Sua incarnazione. In breve, a combattere Satana non possono essere gli angeli, men che meno può essere l’uomo, che è stato corrotto dal Maligno.
21 settembre 2020
La fede nella Bibbia e la fede in Dio sono la stessa cosa?
di Danchun, Stati Uniti
Dio Onnipotente dice: “Per molti anni, il tradizionale strumento della fede umana (quella del Cristianesimo, una delle tre religioni principali al mondo) è consistito nella lettura della Bibbia; deviare da essa significa non avere fede nel Signore, è espressione di eterodossia e di eresia, e anche quando gli uomini leggono altri libri, il fondamento di quest’ultimi deve essere l’esplicazione della Bibbia. Vale a dire che, se credi nel Signore, devi leggere la Bibbia, e al di fuori della Bibbia non devi venerare alcun libro in cui essa non sia implicata. Se lo fai, tradisci Dio. Sin da quando esiste la Bibbia, la fede nel Signore da parte delle persone è stata fede nella Bibbia. Anziché dire che gli esseri umani credono nel Signore, è meglio affermare che credono nella Bibbia; anziché sostenere che hanno iniziato a leggerla, è meglio affermare che hanno cominciato a credere in essa; e anziché dichiarare che sono tornati al Signore, sarebbe meglio dire che sono tornati alla Bibbia.
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