Ripensa a duemila anni fa, quando il Signore Gesù, che era fra gli Ebrei, compiva molti miracoli, aiutava l’uomo guarendo gli ammalati e scacciando i demoni, predicava il Vangelo del Regno dei Cieli, insegnava il pentimento alle persone e perdonava i loro peccati. Sono tutte cose non attestate nell’Antico Testamento, e, nel contempo, si tratta di un’opera che nessuno aveva mai realizzato prima di allora. Naturalmente, erano anche cose che nessuno poteva compiere, perché, oltre a Dio, nessuno ha l’autorità e il potere di farle. Ciò che il Signore Gesù ha compiuto all’epoca è stato il fatto di assumere personalmente su di sé i peccati degli uomini, lasciandosi inchiodare alla croce, affinché l’uomo potesse essere salvato e redento dal peccato, riversando sull’uomo grazie, pace e gioie abbondanti e copiose, e permettendogli di sottrarsi alle regole della legge mediante l’opera della nuova era, in cui l’uomo non è più soggetto alla punizione, perché incapace di osservare la legge. Gli uomini posti sotto la legge non possono che conseguire la salvezza di Dio e sfuggire alla distruzione seguendo l’opera del Signore Gesù. Malgrado ciò, i sommi sacerdoti, gli scribi e i farisei del giudaismo non riconoscono l’opera dello Spirito Santo, non comprendono che tipo di opera compia il Signore Gesù, e mentalmente ritengono che il fatto di non seguire la legge, di non pregare nel nome di Jahvè Dio equivalga a tradire Dio, il che è semplicemente scandaloso. Inoltre, danno sfoggio della loro passione per la lettura della Bibbia e per il lungo servizio prestato per molti anni a Jahvè Dio nel tempio, e credono che ciò a cui si attengono sia la verità e la via più pura, e che, per quanto li riguarda, l’opera del Signore Gesù vada contro la Bibbia e violi la legge, come se fosse una deviazione dalla Bibbia stessa; dunque, per questo motivo, preferirebbero morire piuttosto che accettare la via propugnata dal Signore Gesù. Essi arrivano al punto di ritenere l’opera del Signore Gesù un’“eresia”, un “culto malefico”, e che “inganni l’uomo”. Anche se la Sua opera e la Sua parola hanno autorità, potere e saggezza, anche se i miracoli che Egli ha manifestato sono senza precedenti nella storia, e anche se sempre più persone giungono a rendere testimonianza alle azioni del Signore Gesù e del fatto che Egli è il Messia che verrà, la gente è ancora poco disposta a esaminare e a cercare la via superiore; anzi persiste nel proprio modo di vedere le cose, e con fare altezzoso nega recisamente che il Signore Gesù è il Cristo, che il Signore Gesù è il Messia che verrà. È proprio come ha rivelato Dio Onnipotente: “L’uomo è in grado di accettare un solo tipo di opera o una sola modalità di pratica. È difficile per l’uomo accettare un’opera o modalità di pratica che siano in disaccordo tra loro o più elevate – ma lo Spirito Santo compie un’opera continuamente nuova e così appaiono un gruppo dopo l’altro di esperti religiosi che si oppongono alla nuova opera di Dio. Costoro sono divenuti esperti proprio perché l’uomo non ha alcuna conoscenza di come Dio sia sempre nuovo e mai vecchio, e non ha alcuna conoscenza dei principi dell’opera di Dio, e per di più non ha alcuna conoscenza dei molti modi in cui Dio salva uomo. In quanto tale, l’uomo è del tutto incapace di dire se si tratta di un’opera che proviene dallo Spirito Santo e se si tratta dell’opera di Dio Stesso. Molte persone si aggrappano a un atteggiamento per cui, se essa corrisponde alle parole pronunciate in precedenza, la accettano, mentre se ci sono differenze con l’opera precedente si oppongono e la respingono” (“Conoscere le tre fasi dell’opera di Dio è il percorso per conoscere Dio” in La Parola appare nella carne). Per comportarci come fa chi crede in Dio, dovremmo quantomeno avere un cuore pieno di timore per Lui e avere fame e sete di giustizia; solo così saremmo in grado di ottenere la luce dello Spirito Santo, di comprendere la nuova opera di Dio e seguire da vicino le Sue orme. Eppure, i sommi sacerdoti, gli scribi e i farisei del mondo giudaico sono entrati molte volte in contatto con il Signore Gesù, ma, semplicemente, non lo hanno mai fatto mossi dal desiderio di cercare la verità. Ogni volta, sono intenti a ideare nuovi modi e mezzi per mettere alla prova il Signore Gesù e impadronirsi di qualcosa da ritorcerGli contro. Sono tutti uguali, nel senso che non conoscono Dio e nutrono concezioni tutte loro riguardo alla nuova opera di Dio, mentre Natanaele e la samaritana, come anche i discepoli e la gente comune che segue il Signore Gesù, sono capaci di mettere da parte i propri preconcetti per cercare la verità. Così facendo, questi ultimi sono in grado di conoscere l’identità di Cristo, di riconoscere la voce di Dio, di obbedire e accettare la verità, e di tornare alla presenza del volto di Dio. Attraverso questo paragone, possiamo capire con chiarezza che gli esponenti di spicco del mondo religioso giudaico non sono soltanto ostinatamente conservatori, ma anche arroganti e presuntuosi, in quanto, fondamentalmente, non accettano la verità, e si rifiutano recisamente di obbedire ad essa. Qui sta uno dei motivi alla base della loro opposizione a Dio.
Inoltre, man mano che sempre più ebrei iniziano a seguire il Signore Gesù, cresce timore dei sommi sacerdoti, degli scribi e dei farisei di perdere il loro posto nel cuore della gente comune. Dato che le persone non li venerano o non li seguono più, essi diventano sempre più ansiosi, in quanto l’autorità e il potere delle parole e dell’opera del Signore Gesù vanno ben al di là della loro portata, li fa impallidire al confronto, facendoli vergognare di se stessi, e in questo modo essi percepiscono un crescente senso di crisi: basterebbe che il Signore Gesù vivesse per un giorno, e allora ancora più gente comune li abbandonerebbe per seguire Lui; inoltre, ci sarebbero meno persone nel tempio, il che impedirebbe loro di continuare a godere di una vita in cui ci sono altri che li mantengono e che provvedono alle loro necessità, come non farebbe mai nessun altro. Ciò rende il Signore Gesù una pagliuzza nei loro occhi, una spina nel fianco, e Lo trasforma in un nemico che non può vivere nel loro stesso mondo. Per proteggere il loro posto, si ingegnano a trovare qualunque cosa possibile e a impiegare qualunque metodo spregevole pur di muovere false accuse contro il Signore Gesù. Bestemmiano e condannano la Sua opera, Lo diffamano e Lo calunniano, affermando che Si avvale di Belzebù per scacciare i demoni, e rendono falsa testimonianza accusando il Signore Gesù di parlare contro il luogo santo e contro la legge (vedi Atti 6:10-14). Essi intendevano sradicare con ogni mezzo il Signore Gesù dal popolo ebraico, e alla fine Lo hanno spietatamente inchiodato alla croce. Quando il Signore Gesù è resuscitato, è apparso agli apostoli, e insieme alla diffusione del Vangelo da parte di questi ultimi si sono prodotti fatti potenti e miracolosi, sufficienti per constatare che questa via contiene l’opera dello Spirito Santo, ne è sostenuta ed è la vera via! Eppure, malgrado queste circostanze, i sommi sacerdoti, gli scribi e i farisei non si sono interrogati sul seguente punto: come fa ad avere così tanto successo il Vangelo del Signore Gesù? In realtà, le persone che sono edotte nella Bibbia e si considerano “rispettabili”, ritengono semplicemente che sia al di sotto del loro livello cercare e analizzare cose del genere con semplici pescatori e poveri ignoranti, privi di conoscenze e di prestigio, e agiscono ipocritamente in nome della “tutela della legge e difesa della vera via” mentre, quanto a essi, continuano a sfruttare il potere di cui godono, entrando in collusione con i potenti per intensificare l’accanimento con cui sopprimono, perseguitano e massacrano gli apostoli e gli ebrei comuni che seguono il Signore Gesù. Fanno ogni cosa in loro potere per impedire alla gente di mettersi alla sequela del Signore Gesù, e arrivano persino a proibire a chiunque di diffonderNe il nome. … Non esiste davvero crimine che non siano disposti a commettere per salvaguardare le loro posizioni e il loro sostentamento, e questo è l’altro motivo alla base della loro accanita resistenza e condanna del Signore Gesù. Naturalmente, le loro azioni malvagie hanno suscitato l’intensa collera divina, ed essi sono stati oggetto delle punizioni di Dio. L’intero popolo ebraico forma una nazione conquistata da quasi 2.000 anni, il doloroso prezzo che esso ha pagato per essersi opposta a Dio e averLo condannato.
Torniamo al presente, cioè negli ultimi giorni. Dio ha preparato una salvezza più grande per coloro che ha redento. Questa salvezza sta nel fatto che Dio usa le parole per giudicare e purificare l’uomo. Si tratta di un’opera nuova, superiore. Questa fase dell’opera libererà completamente l’uomo dalla sua indole corrotta satanica. Essa libererà l’uomo dall’influenza oscura di Satana e trasformerà il genere umano in una razza che conosce Dio, che è in armonia con Lui e Gli appartiene veramente, e che, così facendo, conseguirà la salvezza e sarà resa perfetta. Questa è la fase finale dell’opera del piano di gestione di Dio, della durata di seimila anni. Nell’opera di Dio negli ultimi giorni, Cristo incarnato esprime tutte le verità che purificano e salvano l’uomo, mette a nudo e giudica la sostanza e la natura corrotta dell’uomo, e indica la strada che l’uomo può seguire per liberarsi dalla propria corruzione. Egli, inoltre, rivela ogni genere di mistero celeste. Dio usa la Sua saggezza, il Suo potere e la Sua autorità per diffondere il Vangelo degli ultimi giorni a ciascuna famiglia del mondo, e i milioni di persone che cercano e hanno sete della verità hanno abbandonato poco alla volta le varie confessioni e sette per tornare alla presenza di Dio Onnipotente. Assistiamo allo spettacolo senza precedenti di tutte le nazioni che confluiscono verso questa montagna, e attualmente il Vangelo degli ultimi giorni si sta diffondendo in ogni nazione e in ogni luogo della terra. Tuttavia, quando si trovano davanti a queste verità, a questa grande meraviglia e alla testimonianza dell’opera dello Spirito Santo, i leader del mondo religioso fanno finta di niente e non si lasciano minimamente smuovere, non le studiano con la dovuta attenzione e certamente sono ben lungi dall’accettarle con umiltà. Queste persone sono proprio come i farisei: non riconoscono che l’opera dello Spirito Santo sta procedendo senza sosta, che il principio dell’opera dello Spirito Santo sta nel fatto di essere sempre nuova e mai vecchia, non hanno la benché minima conoscenza dell’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, e, con estrema sicurezza, credono persino di avere già conseguito la verità e conosciuto Dio – dal momento che godono già di una via superiore a quella dell’Età della Legge, che sono edotti nell’Antico e nel Nuovo Testamento in tutta la loro interezza, e che lavorano e predicano da molti anni. Come se non bastasse, si ostinano a credere in un concetto erroneo che considerano veritiero, ossia che ogni singola parola del Signore è contenuta nella Bibbia, che se qualcosa va al di là della portata dell’opera del Signore Gesù, se va al di là della Bibbia, significa che non è la vera via. Allontanarsi dai requisiti di Dio nei confronti dell’uomo nell’Età della Grazia equivarrebbe a trasgredire gli insegnamenti di Cristo; solo le cose che essi accettano, di cui hanno conoscenza e a cui si appigliano sono la vera via, e qualsiasi cosa esuli da ciò è un’eresia oppure un culto malefico. Queste persone hanno fermamente delineato Dio nella Bibbia, Lo hanno delineato entro i concetti e la fantasia dell’uomo. Per quanto elevata sia l’opera realizzata da Dio Onnipotente, per quanta opera dello Spirito Santo sia presente in essa, per quante nuove modalità essa offra per metterla in pratica, e per quanti siano i fatti con cui verificarla, essi non prendono atto che viene da Dio, e quindi nutrono tutti una visione ostile e un atteggiamento scettico nei confronti del ritorno del Signore Gesù, al punto di bestemmiare la carne incarnata di Dio e disprezzare e condannare l’opera e la parola di Cristo negli ultimi giorni. Non sono forse come i farisei che, al tempo, si dimostrarono ostinati e conservatori, arroganti e presuntuosi, mentre guardavano dall’alto in basso la verità e bestemmiavano lo Spirito Santo? È proprio quello che ha detto Dio Onnipotente: “Se tu conoscessi Dio unicamente sulla base di una fase della Sua opera, la tua conoscenza sarebbe davvero troppo limitata. La tua conoscenza non è che una goccia nell’oceano. Se non fosse così, perché molti della vecchia guardia religiosa metterebbero Dio in croce vivo? Non è forse perché l’uomo confina Dio entro certi parametri? Non è forse vero che molte persone si oppongono a Dio e ostacolano l’opera dello Spirito Santo perché non conoscono l’opera varia e diversificata di Dio e inoltre perché posseggono solo una briciola di conoscenza e dottrina con cui misurare l’opera dello Spirito Santo? Anche se le esperienze di queste persone sono superficiali, la loro natura è arrogante e indulgente, e considerano l’opera dello Spirito Santo con disprezzo, ignorano la disciplina dello Spirito Santo e inoltre utilizzano i loro vecchi argomenti banali per confermare l’opera dello Spirito Santo. Agiscono inoltre in modo ipocrita e sono interamente convinte della propria cultura ed erudizione, e di poter viaggiare in tutto il mondo. Queste persone non sono forse coloro che sono disprezzate e respinte dallo Spirito Santo, e non saranno eliminate con la nuova età? Non sono persone che si presentano a Dio e Gli si oppongono apertamente, quali piccole persone miopi che stanno semplicemente cercando di mostrare la loro intelligenza? Con una conoscenza mediocre della Bibbia, cercano di cavalcare gli ‘ambienti accademici’ del mondo, forti unicamente di una dottrina superficiale da insegnare alla gente, cercano di invertire l’opera dello Spirito Santo e tentano di farla ruotare intorno al proprio processo di pensiero, e, miopi come sono, cercano di contemplare in un unico colpo d’occhio seimila anni dell’opera di Dio. Queste persone hanno qualche ragione per parlarne? In realtà, maggiore è la conoscenza di Dio da parte degli individui, più sono lenti nel giudicare la Sua opera. Inoltre, parlano solo un po’ della loro conoscenza dell’opera attuale di Dio, ma non sono avventate nei loro giudizi. Meno le persone sanno di Dio, più sono arroganti ed eccessivamente sicure di sé, e più arbitrariamente si proclamano esseri di Dio – eppure parlano solo di teoria e non mostrano alcuna prova reale. Queste persone non sono di alcun valore. Coloro che considerano l’opera dello Spirito Santo alla stregua di un gioco sono frivoli! Coloro che non sono prudenti quando incontrano la nuova opera dello Spirito Santo, che aprono la bocca a sproposito, che sono svelti a giudicare, che danno libero sfogo al loro istinto naturale per negare la giustezza dell’opera dello Spirito Santo e che inoltre insultano e bestemmiano – queste persone così irrispettose non sono forse ignoranti dell’opera dello Spirito Santo? E non sono inoltre arroganti, piene di sé e ingovernabili?” (“Conoscere le tre fasi dell’opera di Dio è il percorso per conoscere Dio” in La Parola appare nella carne).
Man mano che le persone che credono realmente nel Signore ritornano numerose alla casa di Dio, la graduale espansione della Sua opera negli ultimi giorni ha raggiunto l’apice, ma persino davanti a una simile fioritura dell’opera dello Spirito Santo i leader religiosi, abituati a essere arroganti, come pure gli esperti che, nel campo della religione, comandano gli altri non riflettono su se stessi, né chinano il loro capo arrogante davanti alla ricerca e allo studio. Al contrario, essi si rendono conto che la loro posizione diventa sempre più precaria, che sono perennemente instabili, e iniziano a temere che tutti gli altri si rivolgeranno a Dio Onnipotente, voltando loro le spalle. Di conseguenza, per “redimere la situazione attuale”, i pastori, gli anziani, i leader e i colleghi delle varie confessioni e sette agiscono in nome della necessità di “sorvegliare il gregge del Signore e ribadire quella che è la vera via”. Essi hanno iniziato ad adottare delle contromisure, come per esempio produrre e distribuire materiali di propaganda, usare Internet per diffondere dicerie, e altri metodi spregevoli per bestemmiare e attaccare senza ritegno Dio Onnipotente. Spargono voci denigratorie, adducendo come scusa il fatto che le parole di Dio Onnipotente non sono la parola di Dio, che sono state scritte dall’uomo, e arrivano a dire cose prive di ogni senso come “questo libro è come una droga che getta un incantesimo su di te, se lo leggi ti faranno il lavaggio del cervello”, e altre cose che distorcono e travisano i fatti e calunniano la Chiesa di Dio Onnipotente, definendola una “setta del Lampo da Levante”, che è un’organizzazione criminale. Ingannando e minacciando i credenti in questo modo, essi inducono gli stolti e gli ignoranti a non osare avvicinarsi ed entrare in contatto con il Vangelo di Dio, facendo il vuoto intorno a diverse confessioni e sette al punto che nemmeno un ago riuscirebbe a forare una simile cortina, né l’acqua riuscirebbe a permearla. Questi leader del mondo religioso proibiscono severamente ai loro seguaci di leggere i libri del Lampo da Levante o di ascoltarne i sermoni; essi non permettono ai loro seguaci di accogliere persone che predicano la salvezza di Dio negli ultimi giorni e nemmeno gli stranieri, e si oppongono recisamente agli insegnamenti di Dio nell’Età della Grazia, in cui Egli ha chiesto all’uomo di accogliere gli stranieri. La cosa più scioccante per le persone è che, benché siano dei credenti in Dio, questi individui sono in collusione con il regime satanico del Partito Comunista Cinese, lo appoggiano nelle sue losche e malvagie attività seguendo, monitorando e facendo rapporto sui fratelli e sulle sorelle che diffondono il Vangelo negli ultimi giorni, e arrivano al punto di lavorare come infiltrati sotto copertura all’interno della chiesa per raccogliere informazioni ai fini della segreta cattura dei cristiani da parte del PCC. È come se potessero avere sollievo dall’odio presente nel loro cuore eliminando in un colpo solo coloro che rendono testimonianza a Dio, e abolendo la nuova opera di Dio. Queste persone sono pienamente consapevoli che coloro che seguono Dio Onnipotente sono uomini e donne di buon cuore che credono realmente in Dio, e sono ancora più consapevoli che non c’è assolutamente alcun intento cattivo nel fatto che queste persone predichino la salvezza di Dio negli ultimi giorni; eppure continuano a insultarle in modo incivile e crudele, scacciando e persino attaccando fisicamente i fratelli e le sorelle che predicano il Vangelo. È chiaro che questi leader religiosi hanno smesso molto tempo fa di possedere l’opera dello Spirito Santo, come è anche chiaro che non accettano la verità, anzi la detestano, odiano la verità nella natura e nella sostanza. Esternamente, queste persone si arrovellano per compiere del lavoro, ma dentro di loro sono intrise di ambizioni senza senso e di una disobbedienza smodata. In realtà, non fanno che cercare di complottare per garantirsi il prestigio, corrono su e giù per il proprio tornaconto personale, e fanno ogni cosa possibile pur di soddisfare i loro desideri egoisti.
Risulta chiaro che, a prescindere dal fatto che si tratti del mondo religioso giudaico dell’epoca o delle figure religiose delle varie confessioni e sette di oggi, il motivo per cui essi sono in grado di opporsi ripetutamente a Dio, alla verità e alla vera via, per cui “preferirebbero morire piuttosto che sottomettersi” e “affrontare la morte con contegno” sta, in ultima analisi, nel fatto che non riconoscono il principio per cui l’opera di Dio è sempre nuova e mai vecchia, non hanno conoscenza della nuova opera di Dio e, inoltre, non perseguono affatto la verità, sono ostinati e conservatori, altezzosi e presuntuosi. Inoltre, ciò ha a che fare con la loro eccessiva preoccupazione riguardo al loro prestigio e con il fatto di essere dei mediocri. Oggigiorno, a questo punto di svolta, in cui una nuova era sta sostituendone una vecchia, la lotta nel mondo spirituale ha toccato il culmine. Se le persone credono ancora alle dicerie e alle false testimonianze diffuse dalle figure religiose e se ne lasciano manipolare, se non prestano attenzione o arrivano al punto di sdegnare e disprezzare l’opera svolta e le parole pronunciate da Dio negli ultimi giorni, se non si assumono la responsabilità della propria vita e si limitano a seguire il gregge e la moda pur essendo esageratamente critiche nei confronti dell’opera dello Spirito Santo con un’irriverenza sfrenata, se non si curano del discernimento e, semplicemente, adorano ciecamente, e ascoltano e obbediscono alle dicerie e agli inganni dei pastori e degli anziani, se non sono in grado di rivolgersi alla giustizia e liberarsi dal controllo delle forze di Satana per cercare la vera via e ascoltare la voce di Dio, se non sono in grado di fare queste cose, significa che non saranno mai capaci di accogliere il ritorno del Signore, di vedere il volto del Creatore, che non avranno mai la possibilità di conoscere Dio, che saranno ridotti a meri burattini della storia, a vittime sacrificali di Satana, e che sprofonderanno nelle tenebre in cui ci sarà pianto e stridore di denti finché non periranno, proprio come è predetto nella Scrittura: “Perciò l’Eterno reciderà da Israele capo e coda, palmizio e giunco, in un medesimo giorno. (L’anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda). Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lascian guidare vanno in perdizione” (Isaia 9:13-15). Dobbiamo sapere che Dio non sceglierà nessuno che non abbia sete della verità, che non sia coerente riguardo alla fede in Dio, che non abbia una posizione chiara sul proprio punto di vista, che adori il potere e l’influenza o che approfitti delle situazioni. Dio, al contrario cerca, perfeziona e guadagna le “vergini caste” che onorano Dio in quanto è grande, che hanno le idee chiare, che nutrono un’obbedienza pura, che sono sinceramente assetate di Dio e Lo cercano. Si tratta di un dato di fatto dalle molteplici sfaccettature! Come potrebbe succedere che il sangue versato dagli Israeliti non sia stato sufficiente per renderti consapevole di una simile lezione?
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