Ho appena guardato il film “La lunga via dell’esilio”, piangevo lacrime per lungo tempo. Perché ho sperimentato personalmente. Vengo dalla Cina. Sono costretta a lasciare la mia famiglia e sfuggire all'estero per continuare la mia fede. Le persone che non sanno la verità pensano che c’è la libertà della fede in Cina. In effetti, solo noi abbiamo sperimentato sappiamo che i cristiani sono perseguitati dal governo cinese e rischiano la vita in qualsiasi momento in Cina. Se non si affidano e prega a Dio sempre, nessun può continuare a seguire la via della fede senza la protezione di Dio. Questo film rivela la verità della persecuzione religiosa del governo cinese in Cina. Veniamo a vedere la verità.
Film cristiano – Cronache della persecuzione religiosa in Cina “La lunga via dell'esilio”
Da quando salì al potere nella Cina continentale nel 1949, il Partito Comunista Cinese ha attuato incessantemente la propria persecuzione della fede religiosa. Ha freneticamente arrestato e assassinato i cristiani, espulso e maltrattato i missionari che operavano in Cina, ha confiscato e bruciato innumerevoli copie della Bibbia, chiuso e demolito gli edifici delle Chiese e tentato invano di eradicare tutte le Chiese domestiche…
Questo documentario racconta la vera storia di un cristiano cinese, Yang Jing’en, perseguitato dal Partito Comunista Cinese. Yang Jing’en aveva una famiglia felice e una vita tranquilla, ma, dopo che lui e sua moglie ebbero iniziato a credere in Dio e a svolgere il loro compito, finirono sulla lista dei ricercati del PCC. Furono obbligati a scappare da casa e darsi alla macchia. Per diciotto anni, Yang Jing’en viaggiò in metà della Cina, ma, a prescindere da dove andasse, si sentiva oppresso e si trovava spesso in grande pericolo, affrontando una crisi dopo l'altra…
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente
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