L'opera di Dio, l'indole di Dio, e Dio Stesso III
...
Abbiamo appena parlato di tutta l’opera che Dio ha compiuto, della serie di cose che ha fatto per la prima volta. Ciascuna di loro attiene al Suo piano di gestione e alla Sua volontà, e anche alla Sua indole ed essenza. Se vogliamo comprendere meglio ciò che Egli ha ed è, non possiamo fermarci all’Antico Testamento o all’Età della Legge, ma dobbiamo proseguire lungo le fasi che Egli ha intrapreso nella Sua opera. Così, quando Dio mise fine all’Età della Legge e diede inizio a quella della Grazia, i nostri passi raggiunsero l’Età della Grazia, un’era piena di grazia e di redenzione, in cui Dio fece di nuovo qualcosa di molto importante per la prima volta. L’opera di questa nuova età fu un nuovo punto di partenza sia per Dio sia per l’umanità. Esso fu nuovamente un’opera che Dio svolse per la prima volta, qualcosa senza precedenti, inimmaginabile per gli uomini e per tutte le creature. È una cosa che ora è nota a tutti: fu la prima volta che Dio diventò un essere umano, che iniziò una nuova opera con le sembianze e l’identità di un uomo. Questa nuova opera indicava che Dio aveva completato quella dell’Età della Legge, che non avrebbe più fatto o detto qualcosa sotto la legge. Né avrebbe detto o fatto qualcosa sotto forma di legge, oppure secondo i suoi principi o le sue regole. Vale a dire che tutta la Sua opera basata sulla legge si interruppe per sempre e non sarebbe proseguita, perché Dio voleva cominciare una nuova opera e fare nuove cose, e ancora una volta il Suo piano ebbe un nuovo punto di partenza. Dunque Egli dovette guidare l’umanità verso una nuova era.