La sera, il sole al tramonto calava gradualmente dall’orizzonte, un forte calore riempiva l’aria. Avere cenato in anticipo, gli uomini anziani, con piccoli sgabelli, erano seduti a due o tre, avendo colloqui. Alcuni bambini cattivi correvano e un piccolo gatto tartarugato con gli occhi stretti era prono sotto la gronda pigramente, immobile.
In questo momento, da una stanza di una famiglia uscirono le grida del padre, “Vedo che c’è solo Gesù nel tuo cuore. Non ti importa dei tuoi genitori o di questa famiglia. Nel credere in Gesù, tu, più di trent’anni, non farlo sposare o lavorare. Inoltre, sei stata arrestata e imprigionato per tre anni. Poco dopo essere stata impostata libera, sarai di nuovo fuori. Scappa! Vai via velocemente! Non tornare per sempre. Non ho una figlia come tu!”