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28 dicembre 2018

Che cosa significa essere salvati? Cos’è la salvezza?

Versetti biblici di riferimento:

“Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:16).
“…perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati” (Matteo 26:28).
“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che ène’ cieli” (Matteo 7:21).

Parole di Dio attinenti:

All’epoca, l’opera di Gesù era la redenzione di tutta l’umanità. I peccati di tutti coloro che credevano in Lui venivano perdonati; bastava credere in Lui, perché Egli ti redimesse; se credevi in Lui, non eri più un peccatore, venivi liberato dei tuoi peccati. Questo è ciò che significava essere salvati ed essere giustificati per mezzo della fede. Eppure, in coloro che credevano rimaneva ciò che era ribelle e contrario a Dio, e che doveva lentamente essere rimosso. La salvezza, infatti, non significava che l’uomo fosse stato completamente guadagnato da Gesù, ma che l’uomo non era più sotto il dominio del peccato, ossia che gli erano stati perdonati i peccati: se l’uomo credeva in Gesù, non sarebbe mai più stato schiavo del peccato.
da “La visione dell’opera di Dio (2)” in La Parola appare nella carne

25 dicembre 2018

La Parola di Dio - Dio Stesso, l’Unico III L’autorità di Dio (II) Parte 7



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Nessuno può cambiare il fatto che Dio ha la sovranità sul destino umano

Dopo aver ascoltato tutto ciò che ho appena detto, la vostra idea di destino è cambiata? Come interpretate il fatto della sovranità di Dio sul destino umano? Per dirlo con parole semplici, sotto l’autorità di Dio ogni persona accetta attivamente o passivamente la Sua sovranità e le Sue disposizioni e, per quanto lotti nel corso della vita e per quante strade tortuose percorra, alla fine tornerà nell’orbita del destino che il Creatore ha tracciato per lei. Questa è l’insuperabilità dell’autorità del Creatore, il modo in cui la Sua autorità controlla e governa l’universo. È questa insuperabilità, questa forma di controllo e di governo, a essere responsabili delle leggi che dettano la vita di tutte le cose, a permettere agli esseri umani di trasmigrare più volte senza interferenze, a far girare regolarmente il mondo e a farlo andare avanti, giorno dopo giorno, anno dopo anno. Avete assistito a tutti questi fatti e, in modo superficiale o profondo, li capite; la profondità della vostra comprensione dipende dalla vostra esperienza e conoscenza della verità e dalla vostra conoscenza di Dio.

5 dicembre 2018

Conosci lo scopo delle tre fasi dell’opera di gestione dell’umanità svolta da Dio

Parole di Dio attinenti:

Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo—o piuttosto, varia con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella Mia guerra contro di lui. Lo scopo della Mia opera è di sconfiggere Satana, rendere manifesta la Mia sapienza e onnipotenza, svelare tutti gli stratagemmi di Satana e quindi salvare tutta l’umanità che vive sotto il suo dominio. Tutto ciò serve per mostrare la Mia sapienza e onnipotenza e contemporaneamente svelare la mostruosità di Satana. Serve inoltre a insegnare alla Mia creazione a discriminare tra bene e male, a riconoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, a vedere chiaramente che Satana è il nemico dell’umanità, l’infimo degli infimi, il maligno, e a distinguere, senza alcuna ombra di dubbio, il bene dal male, il vero dal falso, la santità dalla sporcizia, la grandezza dalla meschinità. In tal modo, l’umanità ignorante può renderMi testimonianza circa il fatto che non sono stato Io a corrompere l’umanità, e che solo Io—il Creatore—posso salvare l’umanità, posso concedere loro beni perché ne fruiscano ed essi possano arrivare a conoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, mentre Satana è semplicemente una delle Mie creature che successivamente si è rivoltata contro di Me. Il Mio piano di gestione di seimila anni è diviso in tre stadi al fine di ottenere il seguente effetto: permettere alle Mie creature di renderMi testimonianza, di conoscere il Mio volere, di vedere che Io sono la verità.

da “La verità riguardo all’opera nell’Età della Redenzione” in La Parola appare nella carne

1 dicembre 2018

Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 3



Dio Stesso, l'Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II)

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2. Il cibo e le bevande quotidiane che Dio prepara per l'umanità
Abbiamo appena parlato di una parte dell’ambiente generale, cioè le condizioni indispensabili per la sopravvivenza umana che Dio ha preparato per l’umanità da quando ha creato il mondo. Abbiamo appena parlato di cinque cose che costituiscono l’ambiente generale. Ciò di cui parleremo ora è strettamente legato alla vita di ogni essere umano nella carne. È una condizione necessaria che corrisponde maggiormente e che è più conforme alla vita di una persona nella carne. Si tratta del cibo. Dio ha creato l’uomo e l’ha collocato in un ambiente di vita adatto. In seguito, l’essere umano ha avuto bisogno di cibo e di acqua. Aveva questa esigenza, così Dio ha fatto questi preparativi per lui. Perciò puoi constatare che ogni fase dell’opera di Dio e ogni cosa che Egli fa non sono soltanto parole vuote, ma vengono effettivamente messe in pratica. Il cibo non è una cosa di cui le persone non possono fare a meno nella vita quotidiana? (Sì.) Il cibo è più importante dell’aria? (Sono ugualmente importanti.) Esatto. Sono entrambi condizioni e cose necessarie per la sopravvivenza dell’umanità e per la salvaguardia del proseguimento della vita umana. È più importante l’aria o l’acqua? La temperatura o il cibo? Sono tutti importanti. Gli uomini non possono scegliere, perché non possono rinunciare a nessuno di loro. È un problema effettivo, non una cosa che puoi scegliere. Tu non lo sai, ma Dio sì. Quando vedi queste cose, pensi: “Non posso fare a meno del cibo!”. Però se ti imbattessi in questo problema subito dopo essere stato creato, sapresti di aver bisogno di cibo? Tu no, ma Dio sì. È solo quando inizi ad avere fame e vedi i frutti sugli alberi e i cereali della terra che pensi: “Oh, ho bisogno di cibo”.

28 novembre 2018

Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 4



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DimMi, c’è una cosa che Dio fa, sia essa grande o piccola, che non abbia un valore o un significato? Certo che no. Parliamone partendo da un problema di cui le persone parlano spesso: è nato prima l’uovo o la gallina? Come rispondete? La gallina è nata per prima, non c’è dubbio! Perché? Perché non potrebbe essere nato prima l’uovo? La gallina non nasce dall’uovo? Dalle uova che si schiudono nascono le galline e le galline covano le uova. Dopo che l’uovo è stato covato per 21 giorni nasce la gallina. Poi essa depone le uova, da cui nascono altre galline. Dunque, è nato prima l’uovo o la gallina? (La gallina.) Rispondete “la gallina” con sicurezza. Perché? (La Bibbia dice che Dio ha creato gli uccelli e gli animali.) Questa risposta si basa sulla Bibbia. Voglio che parliate delle vostre conoscenze per vedere se comprendete davvero le azioni di Dio. Siete certi della vostra risposta oppure no? (Perché tutte le cose create da Dio si rafforzano e si limitano a vicenda e dipendono l’una dall’altra. Dio ha creato la gallina, che è in grado di deporre le uova e la chioccia deve covarle.

27 novembre 2018

Musica cristiana - "Dio è in cielo ed anche sulla terra"




Musica cristiana - "Dio è in cielo ed anche sulla terra"

Dio è concreto nel cuore degli uomini, quando Egli è sulla terra. In cielo, governa tutte le creature. Un tempo Dio ha percorso mari e monti, Si è sempre mosso dolcemente tra la razza umana. Chi osa resistere in pubblico al Dio concreto Stesso? Chi osa sottrarsi al dominio dell'Onnipotente? Chi osa dire che Dio è in cielo al di là di ogni dubbio? E chi osa dire che Dio è sicuramente sulla terra? Nessun uomo può dire con certezza dove Dio realmente è. Nessun uomo può dire con certezza dove Dio è.

25 novembre 2018

Dio Stesso, l’Unico II L’indole giusta di Dio Parte 4



Dio Stesso, l'Unico II L'indole giusta di Dio

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Parte 4 

Il vero pentimento nel cuore dei Niniviti permette loro di ricevere la misericordia di Dio e modifica il loro destino


Vi fu forse contraddizione fra il cambiamento d’idea da parte di Dio e la Sua ira? Niente affatto! Poiché la tolleranza di Dio in quel particolare momento aveva le sue ragioni. Quali ragioni? Quelle indicate nella Bibbia con le parole “ognuno si converta dalla sua via malvagia” e “abbandonare la violenza delle loro mani”.

Questa “via malvagia” non consiste in pochi atti malvagi, ma nella fonte malvagia all’origine del comportamento umano. “Convertirsi dalla cattiva condotta” significa non commettere mai più certe azioni. In altri termini, non seguire mai più la via malvagia; il metodo, la fonte, lo scopo, l’intento e il principio delle azioni cambiano; non si ricorre mai più a quei metodi e principi per portare gioia e felicità al proprio cuore. Il termine “abbandonare” in “abbandonare la violenza delle loro mani” significa rinunciare o accantonare, rompere completamente col passato e non tornare più indietro. Quando la popolazione di Ninive abbandonò la violenza delle proprie mani, ciò provò, e fu in sé, un vero pentimento.

4 novembre 2018

Educazione cristiana dei figli: quando i figli non studiano, faccio così

Un detto molto popolare dice: “L’esame d’ammissione all’università decide l’intera vita di un individuo”. Questo esame rappresenta il momento cruciale da cui dipende il destino di uno studente. Mio figlio sostenne l’esame senza ripassare; il giorno prima passò la giornata a giocare ai videogiochi, era di ottimo umore e scoppiava a ridere dalla gioia, come se il giorno dopo non avesse avuto niente di importante da fare. Vedendolo così, mi sentivo schiacciare dall’ansia e dalla preoccupazione, come una formica in una padella calda. Pensavo: “Ti stai comportando da studente che deve sostenere la prova d’ammissione all’università? Puoi benissimo giocare in momenti più opportuni. Il test è domani, è una faccenda importantissima che avrà ricadute sul tuo futuro e sul tuo destino. Che in futuro tu sia ricco o povero, nobile o nella media, dipenderà dal risultato del test di domani. Te ne rendi conto?”. In quella situazione, ogni minuto che lui prendeva per sé significava grande tormento e sofferenza per me, perché non stava sprecando soltanto il suo tempo, ma forse stava anche buttando via il proprio futuro. Camminavo nervosamente su e giù per la stanza, pensando tra me e me: “Come lo convinco? Dovrei urlare, o cercare di ragionare gentilmente? E se poi gli parlo con gentilezza e lui disobbedisce? Prima ho fallito con le buone; lui ha glissato dicendo che avrebbe giocato per altri dieci o venti minuti. Però, se io alzo la voce e lui si arrabbia? Non mi sono mai trovata in questa situazione, prima. Se gli rovino l’umore, influirà sull’esame di domani”. In preda al dilemma, tornai silenziosamente in camera mia. Mi stesi sul letto e rivissi nella mente gli ultimi quindici anni, da quando aveva iniziato l’asilo a quando aveva finito l’ultimo anno delle superiori. Ogni giorno faceva la spola tra casa e scuola, mattina e sera, qualunque fosse il tempo, mentre la sera e i fine settimana si sobbarcava una gran quantità di compiti. Il periodo peggiore erano stati i tre anni di superiori. Andava a letto dopo mezzanotte per finire tutti i compiti, e la mattina dopo si alzava intorno alle 5:00. Quei pensieri mi trafissero il cuore, e mi sentii dispiaciuta per mio figlio. Poi però pensai: “Cosa posso fare? La competizione è spietata al giorno d’oggi. Gli studenti che sostengono un test d’ingresso per le superiori vengono valutati su scala nazionale, e a volte più di dieci studenti ottengono lo stesso punteggio. Per l’esame d’ingresso all’università vengono valutati su scala provinciale; anche lì, molti studenti avranno lo stesso voto. Anche un solo punto in più può fare la differenza. Un punto in più può far sì che uno studente venga ammesso a una buona università. Al contrario, un punto in meno può significare che dovrà studiare in un’università ordinaria. No! Si dice ‘Un’affilatura dell’ultimo minuto può migliorare l’affilatura di un coltello’”. A quel pensiero mi misi a sedere, decisa ad andare in camera di mio figlio.

20 ottobre 2018

Sotto l’autorità del Creatore, tutte le cose sono perfette

Tutti gli esseri creati da Dio, compresi quelli in grado di muoversi e quelli non in grado, come uccelli e pesci, come alberi e fiori, e compresi animali domestici, insetti e fiere creati il sesto giorno, erano tutti buoni per Dio e inoltre, agli occhi di Dio, questi esseri, secondo il Suo progetto, avevano tutti raggiunto l’acme della perfezione e avevano raggiunto il livello che Dio desiderava conseguire. Passo dopo passo, il Creatore compì l’opera che intendeva eseguire secondo il Suo progetto. Uno dopo l’altro comparvero gli esseri che Egli intendeva creare, e la comparsa di ognuno era un riflesso dell’autorità del Creatore e una cristallizzazione della Sua autorità e, per via di queste cristallizzazioni, tutte le creature non potevano che essere grate per avere ricevuto dal Creatore tale grazia e tale provvista. Col manifestarsi degli atti miracolosi di Dio, questo mondo si colmò, un po’ per volta, di tutti gli esseri creati da Dio, e caos e tenebre si trasformarono in ordine e luminosità, la quiete mortale in vivacità e vitalità illimitata. Fra tutti gli esseri del creato, dai grandi ai piccoli, dai piccoli ai microscopici, non ve ne era alcuno che non fosse stato creato dall’autorità e dalla potenza del Creatore, e nell’esistenza di ogni creatura vi erano necessità e valore unici e intrinseci. A prescindere dalle differenze di forma e struttura, era sufficiente per loro essere stati creati dal Creatore per esistere sotto l’autorità del Creatore. […]

Il sesto giorno, il Creatore parla, e tutte le specie di creature viventi presenti nella Sua mente fanno la loro comparsa, una dopo l’altra

Impercettibilmente, l’opera di creazione di tutte le cose era proseguita per cinque giorni, e subito dopo il Creatore accolse il sesto giorno della Sua creazione. Questo giorno fu un altro nuovo inizio e un altro giorno straordinario. Qual era, dunque, il progetto del Creatore alla vigilia di questo nuovo giorno? Quali nuove creature avrebbe prodotto, avrebbe creato? Ascoltate, ecco la voce del Creatore

19 ottobre 2018

Il quinto giorno, varie e diversificate forme di vita dimostrano l’autorità del Creatore in modi differenti

Dice la Scrittura: “Poi Dio disse: ‘Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo’. E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, i quali le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, ed ogni volatilo secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono” (Genesi 1:20-21). La Scrittura ci dice chiaramente che in questo giorno Dio fece le creature delle acque e gli uccelli dell’aria, cioè creò i vari pesci e uccelli, e li classificò ciascuno secondo la specie. In tal modo la terra, i cieli e le acque furono arricchiti dalla creazione di Dio…

Il quarto giorno, quando Dio esercita di nuovo la Sua autorità, compaiono le stagioni, i giorni e gli anni dell’umanità

Il Creatore usò le Sue parole per realizzare il Suo progetto e in questo modo trascorse i primi tre giorni del Suo piano. In quei tre giorni, Dio non fu visto indaffarato né esausto; al contrario, trascorse meravigliosamente i primi tre giorni del Suo piano e realizzò la grande impresa della trasformazione radicale del mondo. Davanti ai Suoi occhi comparve un mondo totalmente nuovo e, pezzo dopo pezzo, il quadro bellissimo che era celato nei Suoi pensieri si rivelò finalmente nelle parole di Dio. La comparsa di ogni nuova cosa era come la nascita di un bambino, e il Creatore Si compiacque del quadro che un tempo era stato nei Suoi pensieri ma che a quel punto era stato realizzato. In quel momento il Suo cuore ottenne un briciolo di soddisfazione, ma il Suo piano era appena cominciato. In un batter d’occhio era arrivato un nuovo giorno; e qual era la pagina successiva nel piano del Creatore? Che cosa disse? E come esercitò la Sua autorità? E allo stesso tempo quali nuove cose giunsero in questo mondo nuovo? Seguendo la guida del Creatore, il nostro sguardo si posa sul quarto giorno della creazione di tutte le cose da parte di Dio, un giorno che fu un ulteriore nuovo inizio. Naturalmente, per il Creatore, fu indubbiamente un altro giorno meraviglioso e, per l’umanità di oggi, un altro giorno della massima importanza. Fu naturalmente un giorno di valore inestimabile. In che senso fu meraviglioso, tanto importante e di valore inestimabile? Prima di tutto ascoltiamo le parole pronunciate dal Creatore…

18 ottobre 2018

Il terzo giorno, le parole di Dio fanno nascere la terra e i mari, e l’autorità di Dio colma di vita il mondo

Leggiamo adesso la prima frase di Genesi 1:9-11: “Poi Dio disse: ‘Le acque che son sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e apparisca l’asciutto’”. Quali cambiamenti si verificarono quando Dio disse semplicemente: “Le acque che son sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e apparisca l’asciutto”? E che cosa vi era in quello spazio, a parte la luce e il firmamento? Nelle Scritture si dice: “E Dio chiamò l’asciutto ‘terra’, e chiamò la raccolta delle acque ‘mari’. E Dio vide che questo era buono”. Vale a dire, adesso in quello spazio vi erano terra e mari, e terra e mari erano separati. La comparsa di queste nuove cose seguì il comando dalla bocca di Dio: “E così fu”. La Scrittura racconta che Dio era indaffarato mentre faceva queste cose? Lo descrive impegnato in un lavoro fisico? Allora, in che modo Dio fece tutto questo? In che modo fece comparire queste cose nuove? Evidentemente Dio usò le parole per realizzare tutto questo, per creare l’insieme di queste cose.

Il secondo giorno, l’autorità di Dio dispone le acque e crea il firmamento, e compare uno spazio per la sopravvivenza più elementare dell’uomo

Leggiamo il secondo brano della Bibbia: “Poi Dio disse: ‘Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque’. E Dio fece la distesa e separò le acque ch’erano sotto la distesa, dalle acque ch’erano sopra la distesa. E così fu” (Genesi 1:6-7). Quali cambiamenti avvennero quando Dio disse: “Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque”? Nelle Scritture si dice: “E Dio fece la distesa e separò le acque ch’erano sotto la distesa, dalle acque ch’erano sopra la distesa”. Cosa accadde quando Dio ebbe così parlato e agito? La risposta risiede nell’ultima parte del brano: “E così fu”.

17 ottobre 2018

Il primo giorno, nascono il giorno e la notte dell’umanità, che durano grazie all'autorità di Dio

Consideriamo il primo brano: “E Dio disse: ‘Sia la luce!’ E la luce fu. E Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. E Dio chiamò la luce ‘giorno’, e le tenebre ‘notte’. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il primo giorno” (Genesi 1:3-5). Questo brano descrive il primo atto di Dio al principio della creazione, e il primo giorno trascorso da Dio in cui vi fu una sera e una mattina. Ma quello fu un giorno straordinario: Dio cominciò a predisporre la luce per tutte le cose e la separò dalle tenebre. Quel giorno Dio cominciò a parlare, e le Sue parole e la Sua autorità esistevano fianco a fianco. La Sua autorità cominciò a manifestarsi in tutte le cose, e la Sua potenza si diffuse tra tutte le cose in conseguenza delle Sue parole. Da quel giorno in poi tutte le cose si formarono e durarono grazie alle parole di Dio, dell’autorità di Dio e della potenza di Dio, e cominciarono a funzionare grazie alle parole di Dio, all’autorità di Dio e alla potenza di Dio. Quando Dio pronunciò le parole: “Sia la luce”, la luce fu. Dio non si imbarcò in alcuna impresa; la luce era comparsa in conseguenza delle Sue parole.

9 ottobre 2018

Il risveglio di uno spirito ingannato

Yuanzhi, Brasile

Nacqui in una piccola cittadina nel nord della Cina. Nel 2010 seguii i miei familiari in Brasile. Lì feci la conoscenza di un amico cristiano. Mi portava in chiesa ad ascoltare i sermoni. Ma, nelle tre occasioni in cui ci andai, non assimilai mai nulla. In seguito, poiché il mio lavoro mi impegnava molto, non tornai in chiesa fino a un giorno del 2015, quando il mio amico mi ci riportò. Quella volta, grazie a quanto condiviso dai fratelli e dalle sorelle, acquisii una certa comprensione del fatto che il Signore Gesù è il Redentore. In particolar modo, quando lessi la Genesi, capii che l’uomo era stato davvero creato da Dio e che Dio aveva creato tutte le cose, e sentii che il Creatore è davvero straordinario. A scuola, i libri di testo mi avevano insegnato che l’uomo si era evoluto a partire dai primati e dalle scimmie e che tutte le cose nel mondo si erano formate naturalmente. All’improvviso, ebbi la sensazione di essere stato ingannato per più di vent’anni. Fu solo dopo aver letto la Bibbia che mi risvegliai completamente. Da quel momento in poi, credetti nel Signore Gesù.

27 settembre 2018

Ho trovato la vera felicità

Zhang Hua, Cambogia

Sono nata in una comune famiglia di contadini. Benché la mia famiglia non fosse benestante, i miei genitori si amavano e mi trattavano molto bene. La nostra vita familiare era piuttosto prospera e fortunata. Una volta cresciuta, mi sono detta: “Devo trovare un marito che mi tratti bene e formare una famiglia beata e felice. Questa è la cosa più importante. Non cerco la ricchezza; ho bisogno solo di un rapporto affettuoso con mio marito e una vita familiare serena”.

29 agosto 2018

Quando il Signore Gesù fu crocifisso, disse: “È compiuto!”, il che dimostra che l’opera di salvezza di Dio per l’umanità era completa. Allora come potete dire che Dio ha compiuto un’ulteriore fase dell’opera per giudicare, purificare e salvare l’umanità?

La risposta viene dalla parola di Dio:

Quando Gesù venne, svolse anche parte dell’opera di Dio, e proferì alcune parole, ma quale fu l’opera principale che compì? La crocifissione. Egli Si fece simile alla carne peccatrice per completare l’opera della crocifissione e riscattare tutta l’umanità, e fu per il peccato di tutta l’umanità che Egli funse da offerta per il peccato. Ecco l’opera principale che compì.
da “Tutto viene compiuto dalla parola di Dio” in La Parola appare nella carne

5 agosto 2018

Canzone cristiana – "Solo il Creatore prova pietà per questa umanità"

      Dio ama l'uomo, ma anche detesta il peccato, Dio spera di vedere il vero pentimento dell’uomo. Abbiamo tutti ribellione e delinquenza, ma finché veniamo a Dio per pentirci veramente, Dio ci accetterà e la Sua benevolenza è ancora con noi.

Canzone cristiana – "Solo il Creatore prova pietà per questa umanità"

Lettura: Il Creatore è fra gli uomini in ogni momento, conversa sempre con loro e con l’intero creato, e compie nuovi atti ogni giorno. La Sua sostanza e la Sua indole si esprimono nel dialogo con l'uomo; i Suoi pensieri e le Sue idee si rivelano totalmente nei Suoi atti; Egli accompagna e osserva l'umanità in ogni momento. Parla silenziosamente all'umanità e a tutto il creato dicendo implicitamente: "Io sono nei cieli e in mezzo al Mio creato. Sorveglio, aspetto, sono al tuo fianco…".

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