Home

9 settembre 2019

Qual è la differenza tra il grano e le zizzanie?

Parole di Dio attinenti:
Come ho detto, Satana ha mandato coloro che Mi rendono servizio a interrompere la Mia gestione. Questi servitori sono zizzania, ma il grano non allude ai figli primogeniti, bensì a tutti i figli e al popolo che non sono figli primogeniti. “Il grano sarà sempre grano, la zizzania sarà sempre zizzania”; ciò significa che la natura di coloro che sono di Satana non può mai cambiare. Così, in breve, restano come Satana. Il grano si riferisce ai figli e al popolo, perché prima della creazione del mondo ho aggiunto a queste persone la Mia qualità. Poiché prima ho detto che la natura dell’uomo non cambia, il grano sarà sempre grano.
da “Capitolo 113” dei Discorsi di Cristo al principio in La Parola appare nella carne

8 settembre 2019

Gli hacker legati al PCC attaccano il sito del FOREF

Il Forum for Religious Freedom Europe ha reso nota la persecuzione contro la CDO in Corea. E il suo sito è stato hackerato da un artiglio oscuro, o meglio “rosso”
di Massimo Introvigne
Peter Zoehrer durante l’intervista a Jia Zhigang
Peter Zoehrer durante l’intervista a Jia Zhigang
Il 31 luglio Bitter Winter ha pubblicato un articolo firmato da Jia Zhigang, un famoso attore cinese. Dopo la conversione alla Chiesa di Dio Onnipotente, è stato costretto a lasciare il Paese a causa della persecuzione religiosa e attualmente vive in Corea del Sud. Il nostro articolo ha fatto sì che molti lettori lo cercassero su Google. In tal modo hanno scoperto che nel 2018 era già stato intervistato dal giornalista austriaco Peter Zoehrer e che il video dell’intervista era stato pubblicato sul sito web del FOREF, cioè il Forum for Religious Freedom Europe, una ONG il cui presidente è l’attivista per i diritti umani di fama mondiale Aaron Rhodes.

7 settembre 2019

La parola di Dio "In merito alla Bibbia (3)"

Non tutto nella Bibbia è il resoconto delle parole proferite personalmente da Dio. La Bibbia documenta semplicemente le due fasi precedenti dell’opera divina, delle quali una parte è una documentazione delle predizioni dei profeti e un’altra riguarda la conoscenza e le esperienze scritte dagli uomini di cui Dio Si è servito nel corso delle epoche.
Non tutto nella Bibbia è il resoconto delle parole proferite personalmente da Dio. La Bibbia documenta semplicemente le due fasi precedenti dell’opera divina, delle quali una parte è una documentazione delle predizioni dei profeti e un’altra riguarda la conoscenza e le esperienze scritte dagli uomini di cui Dio Si è servito nel corso delle epoche. Le esperienze umane sono inevitabilmente contaminate dalla conoscenza e dalle opinioni personali. In molti dei libri biblici vi sono concezioni, pregiudizi e assurde interpretazioni umane. Naturalmente, la maggior parte delle parole sono il risultato della rivelazione e dell’illuminazione dello Spirito Santo e sono interpretazioni corrette, tuttavia non si può dire che siano espressioni del tutto accurate della verità. Le loro opinioni su certe cose non rappresentano altro che la consapevolezza dell’esperienza personale o della rivelazione dello Spirito Santo. Le predizioni dei profeti vennero personalmente insegnate da Dio. Le profezie di Isaia, Daniele, Ezra, Geremia ed Ezechiele provennero dall’istruzione diretta dello Spirito Santo; essi erano veggenti, avevano ricevuto lo Spirito della profezia, erano tutti profeti dell’Antico Testamento. Durante l’Età della Legge queste persone, che avevano ricevuto l’ispirazione di Jahvè, raccontarono molte profezie, che vennero insegnate direttamente da Lui. E perché Egli agì in loro? Perché il popolo d’Israele era il popolo scelto da Dio; l’operato dei profeti dovette essere svolto fra di loro ed essi erano qualificati per ricevere tali rivelazioni. Di fatto, da loro stessi non sarebbero riusciti a comprendere le rivelazioni che Dio aveva fatto loro. Lo Spirito Santo pronunciò quelle parole attraverso le loro bocche, in modo che la gente del futuro potesse comprendere quelle cose e vedere che erano davvero opera dello Spirito di Dio, dello Spirito Santo, e non avevano origine dall’uomo, e per confermare loro l’azione dello Spirito Santo. Durante l’Età della Grazia, Gesù Stesso compì tutto questo lavoro al posto loro, e così le persone non pronunciarono più profezie. Gesù era quindi un profeta? Naturalmente, Egli era un profeta, ma era anche in grado di compiere l’opera degli apostoli: poteva rivelare profezie, predicare e insegnare alle persone su tutta la terra. Eppure, l’operato che compì e l’identità che rappresentava, non erano gli stessi. Egli venne per redimere tutta l’umanità dal peccato; era un profeta e un apostolo, ma più di questo era Cristo. Un profeta può pronunciare profezie, ma non si può dire che sia Cristo. In quel periodo, Gesù rivelò molte profezie e così si può dire che Egli fosse un profeta, ma non che, per questo motivo, non fosse Cristo. Questo perché Egli rappresentava Dio Stesso nello svolgimento di una fase dell’opera e la Sua identità era diversa da quella di Isaia: Egli venne per portare a termine l’opera di redenzione, e fornì anche la vita dell’uomo e lo Spirito di Dio giunse a Lui direttamente. Nell’attività che realizzò, non ci furono ispirazioni dello Spirito di Dio o istruzioni di Jahvè. Al contrario, lo Spirito operò direttamente, il che è sufficiente a dimostrare che Gesù non è uguale a un profeta. L’opera che Egli compì fu di redenzione e poi di rivelazione della profezia. Egli era un profeta, un apostolo e, più di questo, era il Redentore. I profeti, invece, potevano solo raccontare profezie e non erano in grado di rappresentare lo Spirito di Dio nel compiere qualsiasi altra opera. Poiché Gesù compì molto lavoro mai svolto dall’uomo, e realizzò la redenzione del genere umano, Egli era dunque diverso da quelli come Isaia. Che alcuni non accettino la corrente attuale, si deve al fatto che ciò ha creato loro un ostacolo. Essi dicono: “Nell’Antico Testamento anche molti profeti hanno pronunciato diverse parole, allora perché non erano anch’essi Dio incarnato? Il Dio di oggi pronuncia delle parole, sono sufficienti a dimostrare che Egli è il Dio fattoSi carne? Non tieni in grande considerazione la Bibbia e non la studi, quali basi hai, dunque, per dire che è l’incarnazione di Dio? Tu dici che i profeti furono istruiti dallo Spirito Santo e credi che questa fase dell’opera sia stata compiuta personalmente da Dio, ma qual è il tuo fondamento per sostenerlo? Concentri l’attenzione sulle parole odierne di Dio, sembra che tu abbia negato la Bibbia e che l’abbia messa da parte”. E così dicono che credi nell’eresia e nell’eterodossia.

6 settembre 2019

Da dove viene la vera felicità?

Traduzione di Jenny Graziella Giacomelli
Tutti vogliono ottenere buoni voti agli esami e io non ho fatto eccezione. Se ottengo buoni voti e ho buoni risultati, posso avere premi, ricevere lodi dai miei genitori e, cosa più importante, posso essere apprezzato dai miei insegnanti e invidiato dai miei compagni di classe.
Ricordai il mio esame finale del primo semestre del Quarto Anno. A quel tempo, tutto andò liscio durante l’esame di matematica all’inizio, ma il problema dell’ultima parola mi ha bloccato. Per quanto pensassi, non potei a farci nulla. C’erano 6 punti per questo problema. Se non riuscivo a risolverlo, avrei ottenuto solo 94 punti. Non volevo perdere i 6 punti, quindi volevo chiedere al compagno di classe Zhong seduto accanto a me che era bravo in matematica e doveva essere in grado di risolverlo. Alzai gli occhi verso il sorvegliante, che stava chinando la testa per guardare il computer. Pensai: questa è una buona possibilità, ma come dovrei dirglielo? Proprio allora, il compagno di classe Zhong mi chiese a bassa voce: “Ehi, come hai risolto questo problema?” Inaspettatamente me lo chiese per primo. Quindi ci siamo scambiati le risposte di cui avevamo bisogno.

La parola di Dio – L’inno del Regno Il Regno discende sul mondo (Versione teatrale)

Dio Onnipotente dice: “Il popolo Mi acclama, il popolo Mi loda; tutte le bocche pronunciano il nome dell’unico vero Dio, tutti alzano gli occhi per osservare i Miei atti. Il Regno discende sul mondo, la Mia persona è ricca e munifica. Chi non festeggerebbe per questo? Chi non danzerebbe di gioia? Oh, Sion! Innalza il tuo stendardo trionfante per festeggiarMi! Intona il tuo inno trionfante di vittoria e diffondi il Mio santo nome!” (La Parola appare nella carne). 

Raccomandazione di più

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...