Canzone della Chiesa - "Ogni cosa vive secondo le regole e le leggi stabilite da Dio"
Migliaia di anni son passati,
gli uomini ancora godono
della luce e dell'aria donate da Dio.
Essi ancora inspirano ed espirano
l'alito esalato da Dio Stesso.
Essi ancora godon delle cose create da Dio,
i pesci, gli uccelli, i fiori e gli insetti.
Gli uomini godono di tutte le cose fornite da Dio.
Di continuo giorno e notte ancora si avvicendano.
Come sempre le stagioni si alternano.
Volando nel cielo,
le oche migrano in inverno e a primavera tornano.
Nuotando nell'acqua,
i pesci mai lasciano i fiumi e i laghi, loro casa.
Durante i giorni estivi,
le cicale a terra cantano con cuori gioiosi.
Nei giorni d'autunno,
i grilli nell'erba canticchiano a tempo col vento.
Le oche si radunano a stormi,
mentre le aquile restan sole.
I leoni caccian per vivere,
mentre gli alci non si allontanano dall'erba e dai fiori.
Ogni creatura vivente in ogni cosa
va e viene ancora e ancora,
milioni di cambiamenti in un istante.
Ma quello che non cambia è
il loro istinto e le leggi della sopravvivenza.
Esse vivono sotto il nutrimento che Dio da.
Nessuno può cambiare il proprio istinto.
Nessuno può infrangere le leggi della sopravvivenza.
Migliaia di anni son passati,
gli uomini ancora godono
della luce e dell'aria donate da Dio.
Essi ancora inspirano ed espirano
l'alito esalato da Dio Stesso.
da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"
Nessun commento:
Posta un commento