La prima volta che Dio Si fece carne avvenne tramite concepimento a opera dello Spirito Santo e fu in relazione all’opera che intendeva realizzare. L’Età della Grazia ebbe inizio con il nome di Gesù. Quando Gesù cominciò a svolgere il Suo ministero, lo Spirito Santo iniziò a rendere testimonianza al Suo nome, e il nome di Jahvè non fu più menzionato; invece, lo Spirito Santo intraprese la nuova opera principalmente nel nome di Gesù. La testimonianza di coloro che credettero in Lui fu data per Gesù Cristo, e anche l’opera che svolsero fu fatta per Lui. La conclusione dell’Età della Legge dell’Antico Testamento indicava che era giunta al termine l’opera portata principalmente avanti sotto il nome di Jahvè. Da allora in poi, il nome di Dio non fu più quello di Jahvè; invece, fu chiamato Gesù e, da qui in avanti, lo Spirito Santo iniziò a operare soprattutto sotto il nome di Gesù. Quindi, oggi, l’uomo che si nutre ancora delle parole di Jahvè e fa ancora ogni cosa in conformità con l’opera dell’Età della Legge non sta osservando pedissequamente le sue regole? Non è rimasto immobilizzato nel passato? Ora sapete che sono giunti gli ultimi giorni. Può essere che, quando Gesù verrà, sarà ancora chiamato Gesù? Jahvè disse al popolo d’Israele che sarebbe venuto un Messia, eppure quando arrivò non fu chiamato Messia, ma Gesù. Gesù disse che sarebbe venuto di nuovo e che sarebbe arrivato come era partito. Furono queste le parole di Gesù, ma avete visto il modo in cui Gesù partì? Gesù Se ne andò su una nuvola bianca, ma può essere che ritornerà di persona tra gli uomini su una nuvola bianca? Se così fosse, non Si chiamerebbe ancora Gesù? Quando Egli verrà di nuovo, l’età sarà già cambiata, dunque potrebbe ancora essere chiamato Gesù? Dio può essere conosciuto soltanto con il nome di Gesù? Non può chiamarSi con un nuovo nome in una nuova età? Le sembianze di una sola persona e un nome in particolare possono rappresentare Dio nella Sua interezza? In ogni età Dio compie una nuova opera e viene chiamato con un nuovo nome; come potrebbe compiere la stessa opera in età diverse? Come potrebbe non discostarSi dalla precedente? Il nome di Gesù fu scelto per l’opera della redenzione, verrà quindi chiamato ancora con lo stesso nome quando ritornerà negli ultimi giorni? Realizzerebbe ancora l’opera di redenzione? Com’è che Jahvè e Gesù sono uno, eppure sono chiamati con nomi diversi in età differenti? Non è forse perché le età della Loro opera sono diverse? Potrebbe un unico nome rappresentare Dio nella Sua interezza? Stando così le cose, Dio deve essere chiamato con un nome diverso in un’età differente, e deve utilizzare il nome per modificare l’età e rappresentarla. Poiché nessun nome, da solo, può rappresentare pienamente Dio Stesso, e ogni nome è in grado di rappresentare solo l’aspetto temporale dell’indole di Dio in una data età, tutto quel che deve fare è rappresentare la Sua opera. Pertanto, Dio può scegliere qualsiasi nome si addica alla Sua indole per rappresentare l’intera età. Indipendentemente dal fatto che sia l’età di Jahvè o di Gesù, ognuna è rappresentata da un nome. Al termine dell’Età della Grazia, è giunta l’età finale e Gesù è già venuto. Come potrebbe chiamarSi ancora Gesù? Come potrebbe assumere ancora le sembianze di Gesù tra gli uomini? Hai dimenticato che Gesù aveva proprio l’aspetto di un Nazareno? Hai dimenticato che Gesù è stato unicamente il Redentore del genere umano? Come potrebbe intraprendere l’opera di conquista e di perfezione degli uomini negli ultimi giorni? Gesù Se ne andò su una nuvola bianca – questo è un dato di fatto –, ma come potrebbe tornare su una nuvola bianca tra gli uomini ed essere ancora chiamato Gesù? Se davvero è arrivato su una nuvola, come potrebbe l’uomo non riconoscerLo? Non Lo riconoscerebbero le persone in tutto il mondo? In quel caso, non sarebbe soltanto Gesù a essere Dio? In tal caso, l’immagine di Dio avrebbe le sembianze di un Ebreo e, per di più, sarebbe lo stesso per sempre. Gesù disse che sarebbe tornato come era andato via, ma sai il vero significato delle Sue parole? Forse lo ha detto al gruppo a cui appartieni? Tutto ciò che sai è che Lui tornerà come è andato via, su una nuvola, ma sai esattamente come Dio compie la Sua opera? Se tu fossi davvero in grado di capire, ebbene, come andrebbero spiegate le parole che Gesù ha pronunciato? Egli ha detto: “Quando il Figlio dell’uomo verrà negli ultimi giorni, Egli Stesso non sa, né gli angeli e i messaggeri nel cielo e così tutta l’umanità. Solo il Padre sa, cioè, solo lo Spirito sa”. Persino il Figlio dell’uomo non lo sa, dunque puoi essere tu a prevederlo? Se tu fossi in grado di sapere e di vedere con i tuoi stessi occhi, quelle parole non sarebbero state pronunciate invano? E cosa ha detto Gesù all’epoca? “Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo. Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell’uomo. […] Perciò anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà”. Quando quel giorno arriverà, non lo saprà Lui Stesso. Il Figlio dell’uomo Si riferisce al Dio che Si fa carne, a una persona normale e comune. Persino il Figlio dell’uomo Stesso non lo sa, dunque come potresti saperlo tu? Gesù disse che sarebbe tornato come era andato via. Quando arriverà non lo sa nemmeno Lui, quindi può forse informarti in anticipo? Puoi venire a sapere del Suo arrivo? Non è che si tratta di uno scherzo? Ogni volta che Dio viene sulla terra, cambia nome, sesso, sembianze e operato; Egli non ripete la Sua opera, Egli è un Dio che è sempre nuovo e mai vecchio. Quando venne in passato, Egli era chiamato Gesù; può ancora essere chiamato Gesù questa volta, al Suo ritorno? Quando venne in passato, era un uomo; può essere un uomo anche questa volta? Quando venne nell’Età della Grazia, la Sua opera doveva consistere nella crocefissione; quando viene di nuovo, può redimere ancora l’umanità dal peccato? Può essere di nuovo inchiodato sulla croce? Non sarebbe ripetere la Sua opera? Non sapevi che Dio è sempre nuovo e mai vecchio? Ci sono quelli che dicono che Dio è immutabile. È giusto, ma si riferisce all’immutabilità dell’indole di Dio e alla Sua essenza. Cambiamenti nel Suo nome e nella Sua opera non dimostrano che sia mutata la Sua essenza; in altre parole, Dio sarà sempre Dio e questo non cambierà mai. Se affermi che l’opera di Dio è immutabile, come potrebbe allora Egli ultimare il Suo piano di gestione di seimila anni? Sai soltanto che Dio è immutabile per sempre, ma sai che è sempre nuovo e mai vecchio? Se l’opera di Dio è immutabile, avrebbe potuto Egli guidare l’umanità per tutto il tempo sino a oggi? Se Dio è immutabile, come mai ha già compiuto l’opera di due età? La Sua opera non cessa mai di andare avanti, vale a dire che la Sua indole è rivelata gradualmente all’uomo. A essere palesata è la Sua indole intrinseca, che all’inizio era nascosta all’uomo. Dio non gliela rivelò mai apertamente e l’uomo semplicemente non aveva alcuna conoscenza di Dio. A causa di ciò, Egli utilizza la Sua opera per rivelare gradualmente la Sua indole all’uomo, ma agire in tal modo non implica che la Sua indole cambi in ogni età. Non è che l’indole di Dio sia in continua evoluzione perché è sempre in evoluzione la Sua volontà. Più propriamente, poiché le età della Sua opera sono diverse, Dio prende la Sua indole intrinseca nella sua interezza e, un passo alla volta, la rivela all’uomo affinché questi possa conoscerLo. Tuttavia, ciò non dimostra affatto che all’inizio Dio non avesse un’indole particolare o che la Sua indole sia gradualmente mutata con il passare delle età; un intendimento del genere sarebbe errato. Dio rivela all’uomo la Sua indole intrinseca e particolare – ciò che Egli è –, conformemente al passare delle età; l’opera di una singola età non può esprimere l’intera indole divina. E così, le parole “Dio è sempre nuovo e mai vecchio” si riferiscono alla Sua opera e le parole “Dio è immutabile” si riferiscono a ciò che Dio intrinsecamente ha ed è. Nonostante tutto, non puoi far sì che l’opera di seimila anni s’imperni su un unico concetto, o circoscriverla con sterili parole. Tale è la stupidità umana. Dio non è così semplice come l’uomo immagina, e la Sua opera non può perdurare in una qualsiasi età. Jahvè, ad esempio, non può indicare sempre il nome di Dio; Dio può realizzare la Sua opera anche sotto il nome di Gesù. Questo è segno che l’opera di Dio non smette mai di progredire.
La Chiesa di Dio Onnipotente – la salvezza del Regno, Dio Onnipotente è il nostro Salvatore.
10 luglio 2019
9 luglio 2019
Spesso i pastori e gli anziani religiosi, nei loro sermoni, sostengono che qualsiasi predica dica che il Signore Si è incarnato è falsa. Essi basano questa affermazione sui seguenti versetti della Bibbia: “Allora, se alcuno vi dice: ‘Il Cristo eccolo qui, eccolo là’, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Matteo 24:23-24). Ora, noi non abbiamo idea di come distinguere il vero Cristo da quelli falsi; quindi, rispondete a questa domanda per favore.
Risposta:
Il Signore Gesù ha effettivamente predetto che ci sarebbero stati falsi cristi e falsi profeti negli ultimi giorni. Questo è un fatto. Ma il Signore Gesù ha anche chiaramente profetizzato molte volte che sarebbe tornato. Questo, lo crediamo di certo? Nell’esaminare le profezie del ritorno del Signore Gesù, molte persone danno la priorità a diffidare di falsi cristi e falsi profeti. e non ci pensano nemmeno a come accogliere l’arrivo dello sposo, e a come ascoltare la voce dello sposo. Qual è il problema qui? Non è forse uguale a non mangiare per paura di strozzarsi, ad essere taccagno coi soldini, sprecone coi soldoni? In realtà, non importa come proteggiamo da falsi cristi e falsi profeti, se non accogliamo il ritorno del Signore, e non possiamo ritornare dinanzi al trono di Dio, siamo vergini stolte che saranno eliminate e abbandonate da Dio, e la nostra fede nel Signore è un completo fallimento! Il punto cruciale nell’essere o no in grado di accogliere il ritorno del Signore sta in essere o no in grado di ascoltare la voce di Dio. Fino a quando riconosciamo che Cristo è la verità, la via e la vita, non avremo difficoltà a discernere la voce di Dio. Se non possiamo discernere la verità, e ci concentriamo solo sui segni e prodigi di Dio, allora saremo sicuramente ingannati da falsi cristi e falsi profeti. Se non cerchiamo e non esaminiamo la vera via, non saremo mai in grado di ascoltare la voce di Dio. Non è vero che solo aspettiamo la morte e causiamo la nostra stessa distruzione? Noi crediamo nelle parole del Signore, le pecore di Dio ascoltano la voce di Dio. Coloro che sono veramente intelligenti, che hanno calibro e che sono in grado di ascoltare la voce di Dio non saranno ingannati da falsi cristi e falsi profeti. Perché falsi cristi e falsi profeti sono senza la verità, e non sono in grado di fare il lavoro di Dio. Questo non è qualcosa di cui dobbiamo essere preoccupati. Solo coloro che sono confusi e senza cervello possono essere ingannati da falsi cristi e falsi profeti. Le vergini sagge non saranno ingannate da falsi cristi e falsi profeti, perché godono della cura e della protezione di Dio. Quando Dio creò l’uomo, alle vergini sagge sono stati dati spiriti umani ed esse sono state in grado di ascoltare la voce di Dio. E così le pecore di Dio ascoltano la Sua voce, come è ordinato da Dio. Solo le vergini stolte si guardano dai falsi cristi e falsi profeti dimenticandosi di cercare e di esaminare il ritorno del Signore. Se vogliamo accogliere il ritorno del Signore, e non essere ingannati da falsi cristi e falsi profeti, allora dobbiamo capire in che modo i falsi cristi ingannano la gente. In realtà, Il Signore Gesù ci ha già parlato circa le pratiche di falsi cristi e falsi profeti. Il Signore Gesù disse: “Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Matteo 24:24). Le parole del Signore Gesù ci mostrano che falsi cristi e falsi profeti fanno affidamento principalmente sull’esecuzione di segni e prodigi per ingannare il popolo eletto di Dio. Questa è la manifestazione primaria dell’inganno di persone da parte di falsi cristi e falsi profeti. In questo, dobbiamo capire perché falsi cristi e falsi profeti utilizzano segni e prodigi per ingannare la gente. Soprattutto, è perché falsi cristi e falsi profeti sono del tutto privi di verità. In natura e nella sostanza, loro sono spiriti maligni ed estremamente malvagi. E quindi devono fare affidamento su segni e prodigi per ingannare la gente. Se i falsi cristi e i falsi profeti possedessero la verità, non utilizzerebbero segni e prodigi per ingannare la gente. Visto in questo modo, falsi cristi e falsi profeti esibiscono segni e prodigi, perché questo è tutto quello che possono fare. Se non riusciamo a capire questo, allora sarà estremamente facile per loro ingannarci. Solo Cristo è la verità, la via e la vita. Colui che può esprimere la verità e mostrare alla gente la via, e donare loro la vita è Colui che è Cristo. Coloro che non sono in grado di esprimere la verità sono sicuramente falsi cristi, sono impostori. Questo è il principio di base per identificare falsi cristi e falsi profeti. Tutti coloro che cercano ed esaminano la vera via devono rispettare questo principio per cercare e verificare la voce di Dio. E così facendo non possono sbagliare.
8 luglio 2019
Cantico evangelico - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto
Cantico evangelico - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto
Strofa 1
Il figlio di Dio continua a parlare.
A nostra insaputa quest'uomo semplice
ci ha condotti all'opera di Dio.
Subiamo prove e castighi, siamo provati anche dalla morte.
Conosciamo la giusta e maestosa indole di Dio,
godiamo del Suo amore e della Sua pietà,
apprezziamo la saggezza e il Suo potere immenso.
Siamo testimoni della Sua amabilità
e della Sua brama di salvare l'uomo.
Ritornello
Nelle parole di quest'uomo comune
arriviamo a conoscere l'indole e l'essenza di Dio,
a comprendere la Sua volontà,
a conoscere la natura e l'essenza dell'uomo,
a vedere infine la via della salvezza e la perfezione.
7 luglio 2019
Fede cristiana: fatti e verità mi consentono di distinguere le dicerie del PCC
“Mamma, non devi più credere in Dio. Guarda cosa si dice online!”.
“Non devi prestar fede a quello che dichiara il governo cinese. Si tratta solo di dicerie e menzogne…”.
“Anche i notiziari riportano queste informazioni, e tu vuoi ancora crederci?”
Quando ricordo quella volta, alcuni anni fa, in cui avevo dato ascolto alle dicerie del PCC e avevo cercato di impedire a mia madre di credere in Dio, quella volta in cui avevo avuto un atteggiamento guardingo contro i fratelli e le sorelle, e avevo cercato di esaminarli, provo un grande rimorso. Allo stesso tempo, sono colma di gratitudine per l’amore di Dio, che non mi ha mai abbandonato, poiché è stato questo amore che mi ha permesso di vedere oltre le dicerie e di tornare al cospetto di Dio. Mentre ci penso ora, ogni scena di quegli eventi trascorsi mi ritorna alla mente…
6 luglio 2019
I discorsi di Cristo degli ultimi giorni - Dio Stesso, l’Unico II L’indole giusta di Dio (Estratto)
Dio Onnipotente dice: “In verità, se uno appena usa il proprio tempo libero per concentrarsi sulle parole e sugli atti del Creatore e capirli e prestare un po’ di attenzione ai pensieri del Creatore e alla voce del Suo cuore, non sarà difficile capire che i pensieri, le parole e gli atti del Creatore sono visibili e trasparenti. Allo stesso modo basta poco per capire che il Creatore è fra gli uomini in ogni momento, conversa sempre con loro e con l’intero creato, e compie nuovi atti ogni giorno. La Sua sostanza e la Sua indole si esprimono nel dialogo con l’uomo; i Suoi pensieri e le Sue idee si rivelano totalmente nei Suoi atti; Egli accompagna e osserva l’umanità in ogni momento.
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