1. In che modo Dio governa e amministra il mondo spirituale
1) Il ciclo della vita e della morte dei non credenti
Il ruolo assegnato alle anime dopo la reincarnazione – quale ruolo abbiano in questa vita –, in quale famiglia nascano e quale tipo di esistenza conducano, sono degli aspetti strettamente connessi alla vita passata. Nel mondo degli uomini fanno ingresso persone di ogni tipo e i ruoli che esse svolgono sono tutti differenti, così come lo sono i compiti che si svolgono. E quali sono questi compiti? Alcuni vengono per saldare un debito: se hanno contratto dei debiti ingenti nella vita precedente, li saldano. Altri, invece, vengono per riscuotere un debito: sono stati truffati e privati di numerose cose e di molto denaro nella propria vita precedente e così, dopo il loro arrivo nel mondo spirituale, il mondo spirituale rende loro giustizia e permette loro di riscuotere i loro debiti in questa vita. Alcune persone si reincarnano per saldare un debito di gratitudine: nella vita precedente – prima di morire – qualcuno è stato gentile con loro e in questa vita viene loro offerta la grande opportunità di rinascere per ripagare questo debito di gratitudine. Altre, invece, si reincarnano per vendicare una vita. Quale vita? La vita di colui che le ha uccise nell’esistenza precedente. Insomma, la vita attuale di ogni persona possiede una stretta relazione con la vita precedente di ciascuno, vi è inscindibilmente connessa. In altre parole, l’esistenza attuale di ogni individuo è ampiamente condizionata dalla rispettiva vita precedente.